Attualità

L’ingiusto epilogo del Basket Agropoli

Redazione Infocilento

15 Giugno 2015

basket agropoli forlì

Lo sport è vita, uno slogan sentito e risentito, e come la vita può rivelarsi anche crudele. È stato questo il caso del Basket Agropoli escluso dagli aventi diritto alla promozione nell’A2 unica della Lega Nazionale Pallacanestro dopo un’annata che definirla storica è addirittura riduttivo. Paternoster e C., storia della due giorni di Forlì, sono usciti sconfitti dalle due sfide che potevano regalargli il salto di categoria. C’è l’ipotesi del ripescaggio, che sarebbe anche giusto ma che però elimina i contorni della festa, quella che tutta la città era pronta a fare in caso di vittoria.

Scusatemi se non sono avvezzo alla retorica del “è stato bello lo stesso, abbiamo giocato contro grandi squadre”. Nello sport contano i risultati, soprattutto le vittorie. Passi il concetto dell’epilogo ingiusto, titolo dell’articolo, quello si che mi vede completamente d’accordo ma per favore non cercate di far passare per un successo questa due giorni nonostante il blasone e il prestigio che racchiudeva. Perché questa due giorni è stata una doppia badilata sul cranio…

Agropoli meritava, quello si, e merita tutt’ora di regalarsi il salto di categoria. Merita per i risultati, a prescindere, e merita per tutto quello venutosi a creare in un’annata fantastica. Il basket ha sempre vissuto all’ombra di un paese “pallonaro” che metteva il calcio prima di tutto. La società di Giulio Russo però ha addirittura capovolto questo trend, ha fatto innamorare ancor di più la gente di questo sport (ha fatto addirittura dimenticare il calcio a tanti tifosi che adesso disertano il “Guariglia” preferendo il Pala Di Concilio). Non perché il basket è uno sport bellissimo, ci mancherebbe tutti gli sport sono belli, ma perché ha coinvolto in maniera genuina la cittadinanza a prescindere dai risultati positivi che ovviamente aiutano sempre.

Ma torniamo a Forlì, alla gara con Rieti, a quel maledetto punto in meno che Marulli (a tratti superlativo) e c. non sono riusciti ad agganciare per portare la gara anche all’extra time dove i delfini avrebbero probabilmente stravinto, ma si vince e si perde anche di un punto. Della sfida con Siena meglio non parlare, la squadre di Paternoster era cotta, non ce la faceva più, forse addirittura incazzata per l’epilogo al quale andava incontro.

Rimangono i “Grazie”, giusti, doverosi e sinceri. Questi ringraziamenti però vanno distribuiti a tutti non solo a società e giocatori ma anche ai trecento che hanno raggiunto Forlì. Quest’ultimi sono stati il vero orgoglio della città. Quando l’Italia vinse la coppa del mondo Caressa esclamò “Oggi è più bello essere italiani”, vale lo stesso per Agropoli. “Oggi è più bello essere agropolesi” si poteva esclamare davanti alla PC, smartphone e TV (a proposito complimenti a Set TV per il supporto offerto a questa grande squadra, a testimonianza che il campanilismo tra Agropoli e Vallo può anche smettere di esserci).

Ormai è andata, siamo al day after quello buono per i commenti al Bar che non mancheranno. Probabilmente negli stessi bar che hanno creato i punti di incontro più importanti per vedere le due sfide. Nazionale (storico feudo del Basket Agropoli) e Premier. Proprio nel primo lo storico proprietario Mario era sicuramente già pronto ad offrire lo spumante per la festa, potere dell’aggregazione sportiva!

Permettetemi infine un ultimo ringraziamento personale a Francesco Carrato e Luca Malandrino reporter per tutto l’anno del Basket Agropoli per la nostra testata. Senza di loro tutto sarebbe stato più difficile, non vorrei definirli i migliori altrimenti si montano la testa, ma sono davvero bravi!

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Pochi medici: salta l’avvio della Guardia Medica turistica

Oggi, primo luglio, i presidi di guardia medica turistica avrebbero dovuto aprire i battenti nelle località costiere salernitane, rispondendo così all’aumento significativo di presenze nei mesi di luglio e agosto

Ernesto Rocco

01/07/2025

Casalbuono: BCC Magna Grecia al fianco delle Pro Loco del Vallo di Diano

L'obiettivo è promuovere cultura, coesione e territorio

Polla: la Croce Rossa festeggia il 900° donatore, “Un gesto che salva la vita”

Una giornata all’insegna della solidarietà, vissuta tra sorrisi, partecipazione e senso civico

Salerno, il mare torna accessibile. Comune impone l’apertura dei lidi, Codacons: “Piccoli passi in avanti”

Per oltre un chilometro, residenti e operatori turistici di via Generale Clark avevano denunciato l’impossibilità di accedere alla spiaggia

Castellabate, ampliamento cimitero comunale: approvato progetto di fattibilità tecnico economica

Nelle ultime settimane sono stati già ultimati un blocco di 24 loculi cimiteriali e 48 celle di ossari, così come risultano in fase di realizzazione anche altri 12 nuovi loculi

Università di Salerno al voto: Virgilio D’Antonio verso il Rettorato

A D'Antonio basterà che si presenti alle urne la maggioranza dei votanti per essere ufficialmente il nuovo rettore

Ernesto Rocco

01/07/2025

Allarme siccità nel Cilento e Vallo di Diano: Consac chiede ordinanze contro usi impropri dell’acqua

La scarsità di precipitazioni piovose registrata da fine 2024 e sino a oggi nell’intera area gestita da Consac ha infatti determinato una drastica riduzione delle fonti di approvvigionamento idropotabile

Trentinara proclama lutto cittadino per la scomparsa di Antonella Cozzi

Trentinara in lutto per la scomparsa di Antonella Cozzi, vittima di un incidente stradale

Ernesto Rocco

30/06/2025

Laureana Cilento in festa per i 100 anni di Francesco Niglio: un secolo di vita e saggezza

Festa grande con familiari, amici e rappresentanti dell’amministrazione comunale

Lustra: l’arte contemporanea conquista il cuore del Cilento

Una serata speciale in uno dei borghi più affascinanti del Cilento, dove arte contemporanea e patrimonio si incontrano per creare un’esperienza unica

Ernesto Rocco

30/06/2025

Torna alla home