Questa mattina l’Aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi ha spento la sua prima candelina con un bilancio che supera ogni aspettativa: oltre 400mila passeggeri hanno attraversato i cancelli dello scalo nel primo anno di operatività.
Il traguardo
A celebrare il traguardo, insieme ai vertici di Gesac, società di gestione dell’aeroporto, anche le istituzioni regionali, con in primo piano il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il Presidente della Commissione Trasporti Luca Cascone.
In occasione della ricorrenza, all’interno dell’aeroporto è stata simbolicamente tagliata una torta riportante proprio la cifra che testimonia la crescita dello scalo: 400.000 viaggiatori in dodici mesi. Un dato che va oltre le stime iniziali e consolida il ruolo dell’infrastruttura come snodo strategico per il sistema della mobilità regionale.
I numeri
I numeri parlano chiaro: il volume di traffico registrato ha superato le previsioni più ottimistiche, segno della crescente attrattività di un aeroporto che serve non solo Salerno, ma l’intera fascia costiera del Cilento e l’hinterland campano.
L’infrastruttura, riaperta al traffico di linea nel luglio 2024, ha saputo intercettare fin da subito la domanda turistica e commerciale, contribuendo a decongestionare gli altri scali regionali e a rafforzare l’offerta complessiva della rete aeroportuale campana. Il primo compleanno del Costa d’Amalfi si configura dunque come una tappa simbolica ma significativa in un percorso di crescita che guarda già ai prossimi obiettivi: potenziamento dei collegamenti, ampliamento dei servizi e consolidamento del ruolo dell’aeroporto come volano di sviluppo per il territorio.