Si è svolta ad Agropoli, nel Parco pubblico Liborio Bonifacio, una giornata dedicata a tanti ragazzi speciali, “Indietro nessuno, sport come strumento di inclusione”, questo il titolo dell’iniziativa inserita nel programma della settimana della Mediterraneo Cup. L’iniziativa, coordinata dal prof. Lucio Murolo, ha visto la partecipazione attiva di numerosi giovani, tra cui molti bambini e ragazzi con disabilità.
Un progetto aperto a tutti
L’obiettivo centrale dell’evento è stato l’inclusione, resa possibile attraverso esercizi sportivi pensati per favorire la socializzazione. Durante la giornata, i partecipanti hanno avuto modo di imparare, interagire e divertirsi in un contesto accogliente e stimolante. “Indietro nessuno” rappresenta molto più di un’attività ludica: è una risposta concreta ai bisogni di integrazione dei ragazzi “speciali”.
L’impegno di Lucio Murolo
Il progetto, portato avanti con passione dal prof. Lucio Murolo, sta coinvolgendo un numero sempre maggiore di partecipanti e famiglie. La sua azione educativa punta non solo a potenziare le capacità motorie dei ragazzi, ma a creare un ambiente che favorisca l’empatia e l’abbattimento delle barriere culturali.