A 23 giorni dall’insediamento, il Sindaco Gaetano Paolino ha ufficialmente comunicato i nomi del vicesindaco e degli assessori che comporranno la nuova Giunta Comunale di Capaccio Paestum. L’annuncio, atteso dalla comunità, apre una fase cruciale per la gestione delle numerose sfide amministrative che attendono la cittadina.
Le nuove figure e le aspettative
Le figure nominate per la Giunta vantano esperienze politiche maturate in altri Comuni, un aspetto che, secondo il gruppo di opposizione guidato da Simona Corradino, dovrà tradursi rapidamente in concrete capacità tecnico-amministrative. L’auspicio è che la nuova compagine possa affrontare e risolvere con prontezza le problematiche che, a detta della minoranza, sarebbero state gravemente sottovalutate e sottaciute dalla precedente Amministrazione durante la campagna elettorale. L’opposizione confida che questa composizione della Giunta rappresenti finalmente una “presa d’atto delle difficoltà” note e comunicate lealmente alla popolazione.
Il ruolo della minoranza
La minoranza di Capaccio Paestum, per voce della consigliera comunale Simona Corradino, ha espresso l’auspicio che la scelta dei nuovi assessori non sia funzionale a “altre logiche ‘politiche’ e non solo”, di cui i cittadini potrebbero essere “vittime”. La Corradino ha sottolineato come la minoranza sia ancora in attesa di essere convocata per un confronto costruttivo, finalizzato a discutere e suggerire soluzioni ai “tanti problemi seri che aspettano risposta” e rispetto ai quali si è accumulato un “ritardo ormai ingiustificabile”. Tra le criticità evidenziate figurano il depuratore, la gestione della pineta, i parcheggi sul lungomare, la fornitura dell’acqua a Capaccio capoluogo, il PUC (Piano Urbanistico Comunale), la viabilità, la riorganizzazione della macchina amministrativa, le “modalità di scelta” dei dipendenti della Paistom per il rinnovo dei contratti, il taglio degli sprechi, l’uscita dall’Unione dei Comuni, il rendiconto 2024 e il piano di riequilibrio finanziario.
Attesa per risposte concrete
Il tempo dirà se la nuova Giunta saprà dimostrare quella “necessaria ed imprescindibile abnegazione” che, secondo la minoranza, appartiene solo a chi vive profondamente il territorio. La consigliera Simona Corradino ribadisce la prontezza dell’opposizione a collaborare: “Noi siamo pronti!”