È ancora attonita la comunità di Trentinara per la morte di Antonella Cozzi, la donna di soli 39 anni tragicamente scomparsa a seguito di un incidente stradale. La notizia ha scosso l’intera comunità, che si stringe attorno ai suoi cari in questo momento di indicibile sofferenza.
Il ricordo del sindaco Rosario Carione
Il sindaco di Trentinara, Rosario Carione, ha espresso il cordoglio dell’amministrazione e di tutta la cittadinanza attraverso un toccante post sui social, delineando un ritratto commosso di Antonella.
“Ciao Antonella”, inizia il messaggio del primo cittadino, sottolineando subito il legame affettivo che la legava a tante persone. Antonella viene ricordata come “una donna leale e disponibile”, il cui “sorriso accogliente e la sua cortesia” erano un faro per la sua famiglia e per chiunque incrociasse il suo cammino.
Una vita dedicata alla famiglia
Il post del sindaco Carione prosegue delineando le molteplici sfaccettature di una personalità ricca e generosa. Antonella era “una figlia dolce, capace di ricucire le ferite e consolare”, una presenza rassicurante e un punto di riferimento. Come sorella, ha amato “smisuratamente“, mantenendo vivo il ricordo del fratello con ogni suo gesto. Nella sua vita di coppia, era una “compagna attenta, rispettosa e amorevole“, che ha sempre attribuito alla famiglia “il valore più grande“. Ma è nel suo ruolo di madre che Antonella risplendeva in modo particolare: “Mamma dolce, innamorata, premurosa“, ha dedicato la sua esistenza all’amore, alla cura e alla gentilezza.
Un’eredità di amore che continuerà a vivere
Il messaggio del sindaco si conclude con una riflessione intrisa di speranza e fede nel potere dell’amore: “Una madre non va mai via per sempre!”. Rosario Carione si dice certo che Antonella continuerà a vivere “negli occhi, nei gesti e nelle espressioni dei suoi figli”, i quali, con il loro stesso essere, parleranno di lei ogni giorno.