La pubblicazione, da parte dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, del bando SRD04 “Recinzioni e muretti” per la protezione dai danni da fauna selvatica, aveva lasciato perplessi gli agricoltori e gli amministratori di molti comuni del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni esclusi dalla possibilità di richiedere tali fondi.
Ecco cosa prevede la misura
La misura, nello specifico, prevede contributi per la realizzazione di protezioni contro i danni causati da cinghiali e altra fauna selvatica. Tuttavia, la lettura dei dettagli del bando aveva rivelato una condizione che ha escluso un numero significativo di comuni rientranti nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Una questione su cui il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, presieduto da Giuseppe Coccorullo e diretto da Romano Gregorio, è subito intervenuto chiedendo alla Regione di apportare le opportune modifiche al bando affinché tutti potessero beneficiarne.
A fare il punto della situazione sulla vicenda, ai microfoni di InfoCilento, proprio il direttore Romano che ha ricordato l’impegno del Parco nell’erogare contributi per sostenere gli agricoltori anche nel contenere i danni da fauna selvatica.