È stato un weekend di fede, tradizione e devozione a Sapri per i festeggiamenti in onore di San Vito Martire, patrono della cittadina.
Le celebrazioni
È stata la tradizionale consegna delle chiavi ad opera del Sindaco della città Antonio Gentile al patrono San Vito, a dare inizio alla lunga Processione che, partita dalla chiesa dell’Immacolata, in piazza Plebiscito, ha attraversato le stradine della cittadina del Golfo di Policastro. Centinaia i fedeli che hanno accompagnato San Vito, ma anche Sant’Antonio e l’Immacolata Concezione, dapprima nel quartiere della Marinella, il più antico della cittadina, dove un infiorata ha preceduto il passaggio dei tre santi e dove il parroco Don Raffale Brusco, dopo avere raggiunto il “Pozzo” di San Vito, luogo in cui si crede che il Santo abbia fatto il miracolo di riportare l’acqua potabile ai sapresi, ha realizzato la sentita benedizione.
Tra fede e tradizione
Subito dopo la lunga Processione ha ripreso il suo cammino tra canti di devozione e preghiere. Un momento molto atteso e sentito in città al quale ha preso parte, oltre a diversi a parroci, anche il vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro Monsignore Antonio De Luca.