A sei mesi dalla proposta, la discussione per intitolare uno spazio pubblico di Agropoli ad Angelo Vassallo è approdata in giunta. L’esecutivo nei giorni scorsi ha dato il via libera al riconoscimento per il sindaco pescatore di Pollica. Sarà uno spiazzo lungo il Belvedere di via Carmine Rossi, di recente oggetto reatyling, a portare il suo nome.
L’iter
Una scelta arrivata anche dopo le sollecitazioni in consiglio comunale del consigliere di minoranza Raffaele Pesce.
In quell’occasione, però, la maggioranza stabilì che l’argomento dovesse essere discusso in una apposita commissione. L’iter è ora completato e si darà seguito ad un’iniziativa sollecitata negli anni scorsi anche dall’ex consigliere Gisella Botticchio.
Le polemiche
Tuttavia la delibera non ha mancato di innescare polemiche a causa di alcuni errori materiali contenuti nella biografia di Angelo Vassallo.
“Ieri ho letto la vostra delibera e non potevo credere a quello che leggevo, ci sono due errori, che qualificano la vostra amministrazione. Non sono trascorsi 11 anni, ma 15 anni. Voglio giustificare questo vostro errore come un errore di trascrizione ma, scrivere quando 7 proiettili lo raggiunsero certifica che voi non conoscete minimamente la storia. Perché questa è la storia del nostro Paese. Poi c’è un terzo errore, non scritto nella delibera ma nella vostra storia, Franco Alfieri”, scrive Dario, il fratello Angelo di Vassallo e presidente della fondazione che porta il suo nome.
Un riconoscimento per Paolo Serra
Una polemica, questa, che ha quasi fatto passare in secondo piano un altro importante provvedimento, da tempo sollecitato: l’intitolazione dell’attuale piazza Mediterraneo, dove insiste il Cine-teatro, all’ex sindaco Paolo Serra.