Il Cilento si trova nuovamente al centro di polemiche a causa dei ritardi nell’approvazione del Rendiconto di Gestione anno 2024 da parte di numerosi Comuni. La mancata adozione di questo importante atto contabile, che in molti casi non risulta approvato neanche dalle rispettive Giunte Comunali, ha suscitato la ferma reazione del Coordinamento Cilento Nord di Fratelli d’Italia, nella persona del neo Consigliere Provinciale Modesto Del Mastro.
Del Mastro invoca la diffida prefettizia per i Comuni inadempienti
Modesto Del Mastro ha espresso la sua preoccupazione per la situazione, dichiarando: «Invito il Prefetto di Salerno a diffidare i Comuni inadempienti per la mancata approvazione del rendiconto di gestione 2024, assegnando agli stessi i 20 giorni dalla notifica del provvedimento, secondo l’art.141 comma 2 del D.L. 267/2000, a convocare il Consiglio comunale, al fine di pervenire all’adozione dell’atto deliberativo».
Sollecitazione al Prefetto e riferimento ai Comuni a guida PD
Il neo Consigliere Provinciale ha inoltre sottolineato la prevalenza di amministrazioni a guida PD tra i Comuni in ritardo, citando espressamente Vallo della Lucania: «Inoltre voglio precisare che la maggior parte dei Comuni sono a conduzione P.D. come Vallo della Lucania, per cui ribadisco una ferma sollecitazione da parte del Prefetto, così come quella del Prefetto di Napoli che in data 06/05/2025 ha diffidato i Comuni inadempienti della Provincia di Napoli».
Minaccia di interrogazione parlamentare in caso di inerzia
Del Mastro ha infine richiamato le Prefetture all’applicazione rigorosa della normativa vigente: «Infine va evidenziato che le Prefetture devono applicare la norma e non interpretarla, per cui qualora non venisse accolta la mia sollecitazione, sarò costretto ad investire gli Organi provinciali del partito e nel caso i parlamentari salernitani di Fratelli d’Italia per presentare una interrogazione parlamentare».