Attualità

Salerno, valorizzare i luoghi dell’operazione Avalanche: firmato protocollo d’intesa tra 8 comuni

L’obiettivo è quello di promuovere e valorizzare i luoghi dell’operazione Avalanche, per ricordare il sacrificio che le popolazioni locali affrontarono nel 1943

Federica Inverso

8 Gennaio 2025

L’obiettivo è quello di promuovere e valorizzare i luoghi dell’operazione Avalanche, per ricordare il sacrificio che le popolazioni locali affrontarono nel 1943, in uno dei capitoli più importanti della seconda guerra mondiale.

Questa mattina a Salerno la firma del protocollo

È stato firmato, questa mattina a Salerno, un protocollo d’intesa che unisce otto comuni: Battipaglia, Bellizzi, Eboli, Montecorvino Rovella, Pugliano, Olevano sul Tusciano, Salerno e Altavilla Silentina. Un documento, che nasce dalla proposta di candidatura al Marchio Europeo del patrimonio 2025, la cui proclamazione è prevista nella prima metà dell’anno, e con il quale le amministrazioni si impegnano a dare vita a iniziative comuni e coordinate per preservare e promuovere la conoscenza sull’esperienza bellica del 1943, partendo proprio dall’individuazione dei “luoghi della memoria”.

L’operazione Avalanche

L’operazione Avalanche è la più articolata della seconda guerra mondiale nel Mediterraneo ma nonostante le enormi conseguenze in Italia e nei territori occupati, è quasi sconosciuta ai più. Il “dovere della Memoria” attiene proprio alla salvaguardia del ricordo del sacrificio di chi subì quella tragedia ma rappresenta uno stimolo alla discussione sul valore della Pace e costituisce anche l’opportunità per il rafforzamento dell’identità culturale e storica del Territorio. La richiesta del Marchio Europeo è stata fatta simbolicamente per tutta la Provincia di Salerno, per coinvolgere anche quelle realtà che non hanno potuto partecipare alla predisposizione del dossier, ma la presentazione della Candidatura ha richiesto l’identificazione di alcuni luoghi rappresentativi.

Battipaglia e il suo rifugio

Norman Lewis, ufficiale inglese del Security Field, definì Battipaglia nel libro Naples’ 44 “La Guernica Italiana” dopo averne assistito alla totale distruzione. Il rifugio antiaereo nei pressi del municipio è uno dei simboli tangibili di quella tragedia.

Bellizzi e il Montecorvino Airfield

Il territorio, ora di Bellizzi, ospitò strutture militari cruciali, come le Casermette e la stazione ferroviaria. L’aeroporto Costa d’Amalfi rappresenta un perfetto link tra territorio attuale e storia, ed è nato sulle tracce del Montecorvino Airfield, che fu un obiettivo strategico alleato per il trasporto di truppe e rifornimenti.

Eboli e il Moa

Eboli subì gravi distruzioni, con il 74% delle abitazioni reso inagibile e numerose vittime tra civili e religiosi. Nel centro storico, devastato dai bombardamenti, sorge il MOA, Museo dell’Operazione Avalanche. Espone reperti, armi e uniformi per ricostruire gli scenari bellici.

Montecorvino Pugliano

Il Salerno War Cemetery, situato a Montecorvino Pugliano lungo la SS18 tra Salerno e Battipaglia, è il cimitero militare gestito dalla Commonwealth War Graves Commission. Nel cimitero hanno trovato sepoltura 1.851 militari di nazionalità sia britannica che di paesi aderenti al Commonwealth. Di essi, 109 non furono identificati. Una tomba è di un soldato russo.

Montecorvino Rovella

La “Collina della Memoria” rappresentava per i fanti americani l’ultima roccaforte tedesca da conquistare, per liberare il territorio definitivamente e continuare l’avanzata. Dopo aspri combattimenti, gli americani riuscirono a liberare la collina e costrinsero i nazisti a ripiegare verso le montagne a nord. Il Comune ne vuole valorizzare l’area.

Olevano Sul Tusciano e la terrazza Carucci

Borgo Valle fu il luogo dal quale lo storico Carlo Carucci poté raccontare lo sbarco in una delle narrazioni più lucide dell’operazione. Le Grotte di San Michele offrirono riparo a cittadini a soldati italiani e alleati e alla statua della Madonna della Speranza che quest’anno ha vigilato sull’apertura del Giubileo.

Salerno e il Salone dei Marmi

Nel 1944 Salerno fu capitale d’Italia e il Salone fu sede del governo. La «svolta di Salerno» consentì la formazione del governo Bonomi con tutte le forze antifasciste, ne facevano parte due politici che animeranno, su opposte fazioni, il dibattito politico italiano: Togliatti e De Gasperi.

Altavilla Silentina

L’Amministrazione Comunale di Altavilla Silentina ha scelto di sottoscrivere l’accordo indicando un proprio luogo rappresentativo: Altavilla Silentina e quota 424. Altavilla Silentina si erge su una collina che raggiunge quota 424, per questa sua caratteristica divenne obiettivo strategico. In realtà, come ricorda ancora Norman Lewis, anche il sospetto arbitrario che la sua popolazione aiutasse i tedeschi condannò Altavilla alla distruzione da parte dei cannoni comandati dal gen. Clark.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Una “Finestra sul mondo “ fa tappa a Padula, alla scoperta della Casa Museo di Joe Petrosino

Le telecamere di InfoCilento, per la nuova puntata del programma televisivo “Una Finestra sul mondo”, fanno tappa nel cuore di Padula, per visitare l’unico museo in Italia dedicato ad un rappresentate delle forze dell’ordine, la Casa Museo Joe Petrosino

Maggio di Fede: il Comune di Ottati facilita l’accesso al Santuario del Cardoneto

Un servizio navetta per permettere a tutti, soprattutto agli anziani, di partecipare alle celebrazioni presso il Santuario della Madonna del Cardoneto

Parola all’Esperto: i consigli di Mario Polichetti, responsabile chirurgia ginecologica oncologica

In questa puntata la giornalista Angela Bonora ha intervistato il dottor Mario Polichetti, responsabile della chirurgia ginecologica oncologica della Clinica Tortorella

Angela Bonora

30/04/2025

Vallo della Lucania: svolta in centro, via l’isola pedonale. “Risposta ad esigenze concrete”

Il sindaco Sansone: “non si tratta di una scelta ideologica, pronti a valutare correttivi in base all’andamento”

Ernesto Rocco

30/04/2025

Salerno, Busitalia potenzia le corse per il primo maggio

Garantita maggiore accessibilità in giornate con alti flussi di turisti

Primo maggio da record: l’Oasi capelli di Venere a Casaletto Spartano pronta al boom di visitatori

Tanti i turisti che hanno deciso infatti di trascorrere una giornata immersi nel verde della natura dell'Oasi e ammirare la meravigliosa cascata dei Capelli di Venere

Agropoli, presto la riapertura della biblioteca comunale: ecco le novità

Tra qualche giorno, la struttura sarà aperta ogni giorno, sia la mattina che il pomeriggio, grazie anche all’impegno di numerosi volontari impegnati nella catalogazione del materiale disponibile

Fibra ottica: buono regalo da 100 euro per i nuovi utenti, anche nel salernitano

Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato all’1 dicembre 2025.

Camerota: nuove divise per la scuola di musica

"È un gesto simbolico ma importante che mira a sostenere i nostri giovani studenti e a promuovere la cultura musicale nelle scuole"

Roscigno Vecchia, crolli delle case e tutela del borgo: ecco il parere della Pro Loco

Nel corso del tempo il sindaco, insieme ai Vigili del Fuoco e ai professionisti dell’Ufficio Tecnico Comunale, ha effettuato diversi sopralluoghi a Roscigno Vecchia, per prendere atto delle criticità di alcuni immobili

Ponte del Primo Maggio: strutture quasi al completo nel salernitano

Il capoluogo registra già un 70 per cento di incoming, con un elevato numero di turisti italiani e stranieri che hanno scelto Salerno come meta per il ponte

Ernesto Rocco

30/04/2025

Agropoli, conclusa con successo la selezione Optimist: formate le squadre per mondiali e europei

Dopo quattro intense giornate di regate, il percorso verso i grandi appuntamenti internazionali della stagione si è definitivamente tracciato

Torna alla home