Attualità

“Mare Monstrum”, Campania maglia nera: l’associazione ad Acciaroli per la commemorazione in memoria di Vassallo

Alla vigilia dell’14esimo anniversario dell’uccisione di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica che ha dedicato la sua vita alla tutela del mare e delle coste del Cilento, Legambiente presenta i numeri del nuovo report “Mare Monstrum”

Comunicato Stampa

4 Settembre 2024

Coste e mari campani sono sempre più minacciati dalle illegalità ambientali. In Campania nel 2023 sono 3.095 i reati accertati dalle forze dell’ordine e dalle Capitanerie di porto, 3.622 gli illeciti amministrativi, alla media di 14,3 illeciti per km di costa. Cresce l’efficacia dell’azione repressiva, come dimostra il numero di persone denunciate e arrestate (3341, +7% rispetto al 2022) e quello dei sequestri, pari a 914, in crescita del 12 % sul 2022. A scattare questa fotografia è il nuovo report Mare Monstrum 2024 che Legambiente presenta alla vigilia del 14esimo anniversario dell’uccisione a Pollica (SA) del sindaco pescatore Angelo Vassallo, per tenere viva la memoria del suo impegno contro speculazioni e illegalità. Domani l’associazione ambientalista sarà ad Acciaroli (SA), insieme al comune di Pollica, per partecipare alle commemorazioni in memoria di Vassallo, per consegnare anche quest’anno il Premio Vassallo ad amministrazioni virtuose e per ribadire l’importanza di contrastare le illegalità ambientali.

Le dichiarazioni

“Davanti tanti illeciti che colpiscono le nostre coste e i nostri mari – dichiara Mariateresa Imparato, presidente regionale di Legambienteribadiamo l’esigenza di rafforzare il ruolo e le attività di competenza di tutte le istituzioni coinvolte, dai singoli Comuni alle Regioni e alle ARPA. Bisogna potenziare l’attività di demolizione degli immobili abusivi, e non prevedendo nuovi condoni, ammodernare e completare il sistema di fognature e depuratori, potenziare l’economia circolare e prevedere sanzioni più severe per la pesca illegale. Ancora una volta il ciclo illegale del cemento – conclude Mariateresa Imparatorappresenta quasi la metà dei reati ambientali in Campania, a causa, principalmente, della miriade di abusi edilizi che continuano a sfregiare l’Italia. Un fenomeno devastante per lo sviluppo sociale, ambientale ed economico dell’intero Paese, e su cui bisogna intervenire con una mano decisa e con abbattimenti non più rimandabili. L’abusivismo edilizio lungo le coste, inoltre, fa da moltiplicatore dei fenomeni d’inquinamento, a causa degli scarichi diretti in mare degli immobili costruiti illegalmente”.

I dati

Focus classifiche degli illeciti più diffusi sulle coste: Il ciclo illegale del cemento (dall’abusivismo edilizio alle occupazioni illecite del demanio marittimo fino alle cave fuorilegge) vede la Campania in testa alla classifica regionale con 1.531 reati accertati, quasi il 15% sul totale nazionale, +21,4% rispetto al 2022, così come di denunce, ben 1.710 (+18,6%) e i 332 sequestri penali (+18%) Sono 4.302 le sanzioni amministrative per un valore che superano i 3 milioni di euro.

Mare inquinato: al cemento lungo le coste si “sommano” l’abbandono e gli smaltimenti illegali di rifiuti, gli scarichi in mare e la “mala depurazione”. Primo posto in classifica per illeciti di questo tipo, spetta alla Campania anche se in leggera flessione (-2,3%) rispetto al 2022: 1.047 reati, più del 16% del totale nazionale, accompagnati dal record di persone denunciate, 1.121, di arresti, 43, di sequestri effettuati, 561, e di sanzioni, il cui valore ha superato quota 108,6 milioni di euro.

Pesca Illegale: analizzando tutti gli illeciti, sia penali che amministrativi, in termini assoluti la Campania si posiziona a metà classifica con 533 infrazioni lontana dalla testa della classifica guidata dalla Sicilia con 1.872 infrazioni, seguita da Puglia (1.264), Lazio (824). Complessivamente in Campania sono stati sequestrati oltre 258 tonnellate di prodotti ittici di cui circa il 60% riguarda datteri e crostacei.

Violazione codice di navigazione nautica da diporto: numeri da codice rosso in Campania che si assesta al secondo posto della classifica regionale per numero di reati dopo la Sicilia, con 281 illeciti (+319,4%) con 273 persone denunciate.

Di fronte a questo quadro, Legambiente lancia oggi un pacchetto di dieci proposte che hanno al centro quattro macro temi: 1) la lotta all’abusivismo edilizio, su cui l’associazione ambientalista chiede ad esempio di velocizzare l’abbattimento degli immobili abusivi, anche prevedendo finanziamenti a favore dei Comuni che eseguono le ordinanze di demolizione e alle procure della Repubblica, alle procure Generali e alle Prefetture per l’esecuzione delle sentenze di condanna in materia di abusivismo edilizio; 2) la lotta alla maladepurazione, per uscire dalle onerose procedure d’infrazione dell’Unione europea, investendo sulla realizzazione e/o sull’adeguamento dei sistemi fognari e di depurazione, migliorando in generale l’intero sistema di gestione, efficientando il trattamento delle acque reflue; 3) il tema dei rifiuti dando, ad esempio, piena attuazione alla normativa di recepimento della Direttiva 2019/883 relativa agli impianti portuali di raccolta per il conferimento dei rifiuti delle navi e regolamentare in maniera stringente lo scarico in mare dei rifiuti liquidi (acque nere ed acque grigie, acque di sentina, ecc.), istituendo, per esempio, delle zone speciali di divieto di qualsiasi tipo di scarico, anche oltre le 12 miglia dalla costa; promuovendo politiche attive e misure per la prevenzione nella produzione e per la lotta all’abbandono e la dispersione dei rifiuti. 4) il contrasto della pesca illegale, con adeguati interventi normativi e sanzioni davvero efficaci. 

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Torraca: sindaco denunciato per violenza sessuale, indagini in corso e la comunità lo difende

Massimo riserbo degli inquirenti sull’episodio risalente ad oltre due mesi fa, ma sul caso il primo cittadino incassa la solidarietà di molti cittadini

Ernesto Rocco

06/05/2025

Ospedale di Sapri, punti nascita a rischio: «territorio rischia ennesimo ridimensionamento». Le interviste

Continua il dibattito sul rischio chiusura del punto nascita dell'ospedale di Sapri. Dopo la protesta comitati e istituzioni sono in pressing su Regione e Governo

Ceraso: continua con successo il progetto Bio Distretto Cilento Solidale. Le interviste

Durante l’incontro sono state presentate le numerose opportunità offerte alla comunità da nuove forme di viaggio che puntano a una connessione profonda con il territorio, promuovendo esperienze autentiche e partecipate

Chiara Esposito

06/05/2025

Centola: vasto incendio in un capannone, paura anche per le abitazioni

Ancora da chiarire le cause che hanno determinato il rogo. Vigili del fuoco e protezione civile al lavoro

Agropoli, Malandrino: «Riapertura del centro nostro cavallo di battaglia, non si può più aspettare»

«Mi auguro che l'amministrazione comunale, anziché procedere con queste inutili rigenerazioni, faccia un passo avanti verso le attività commerciali»

Ernesto Rocco

06/05/2025

Agropoli, guasto alla rete idrica: città paralizzata

Operai al lavoro per risolvere il guasto ma traffico bloccato

Trentinara, annullata la Festa del Pane: parlano gli organizzatori: “Speriamo di poter condividere altri momenti speciali in futuro”

Alfonso Guazzo e Alfonso Marino, storici organizzatori dell'evento, hanno firmato, dal loro canto, un messaggio pubblicato sulle pagine dell'evento in cui hanno ringraziato tutti per la vicinanza

Ascea, conclusa la missione istituzionale del Comune in Turchia: al centro un grande progetto di turismo archeologico europeo

Il prossimo incontro si terrà a giugno ad Ascea, che accoglierà la delegazione turca per proseguire insieme questo cammino

Vallo della Lucania, riapre il centro: città divisa sulla fine della Ztl. Ecco cosa ne pensano i cittadini

Si accende il dibattito in città, ai microfoni di InfoCilento il parere dei cittadini

Chiara Esposito

06/05/2025

Morigerati: inaugurato un nuovo itinerario per l’Ecomuseo Transluoghi, 5 opere di land art e arte pubblica

Un percorso di 5 opere distribuite lungo il territorio di Morigerati - tra gli spazi dell’Antico Frantoio, del Ponte Medievale, della Ferriera e lungo i vicoli che conducono all’Oasi WWF “Grotte del Bussento

Castellabate, inaugurato il centro medico sportivo della Fondazione Fioravante Polito. Le interviste

Ancora una volta la Fondazione Polito, che continua la sua missione per il passaporto ematico, testimonia la sua vicinanza al mondo della salute nello sport

CEDU condanna l’Italia per inquinamento Fonderie Pisano: violato diritto alla vita privata

«Le autorità, nell'autorizzare la prosecuzione dell'attività, non hanno considerato i precedenti effetti nocivi significativi sulla popolazione»

Ernesto Rocco

06/05/2025

Torna alla home