Erano accusati di furto in concorso un 26enne e una 23enne di Capaccio Paestum ma originari di Agropoli. I militari della stazione di Santa Maria di Castellabate li avevano beccati in flagranza ad Ogliastro Marina. Si stavano impossessando di una borsa custodita nell’abitacolo di un’autovettura in sosta di cui poco prima avevano infranto il finestrino. La coppia era stata ristretta agli arresti domiciliari dai militari in attesa del rito per direttissimo che si è celebrato oggi. I due, difesi dall’avvocato Antonio Mondelli e accusati di furto aggravato in concorso, sono già tornati in libertà.
La decisione dei giudici
L’uomo ha patteggiato la pena e, considerate le attenuanti generiche, equivalenti alle aggravanti e alla recidiva, se l’è cavata con una condanna ridotta ad un anno e una multa di 330 euro con la sospensiva. Alla donna sono state riconosciute le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti. Condanna quindi ad otto mesi e 200 euro di multa.
L’allarme furti sul litorale
Quello dei furti lungo il litorale interessa l’intera costa cilentana, da Capaccio Paestum all’area sud del territorio. Da tempo i residenti manifestano la loro rabbia per quanto accade e invocano maggiori controlli anche attraverso una sorveglianza più assidua e l’installazione di telecamere.