“L’Italia del Meridione” lo scorso 26 Marzo è diventato partito politico con la presentazione a Rende, nel corso del congresso costituente, della “Carta delle idee” e delle sue basi programmatiche politiche.
Un partito che per quanto attiene la sua collocazione politica non è né di destra né di sinistra ma si poggia sui temi e le problematiche, come sottolineato ieri a Sapri nel corso della presentazione del partito da Orlandino Greco, suo fondatore.
Il commento
“È importante riuscire a motivare i cittadini e riavvicinarli alla politica – ha affermato Greco – Coinvolgere i giovani è uno dei nostri obiettivi principali. Far capire loro che ci sono delle tematiche importanti rispetto al loro futuro e che non si può delegare in bianco a chi siede nelle stanze dei bottoni. La nostra è una forza politica che vuole eliminare i divari e riunire il paese”.
Gli interventi
Una presentazione che ha visto la partecipazione del Sindaco di Sapri Antonio Gentile che ha fatto gli onori di casa, di Giovanna d’Ingianna – vice segretario nazionale di IdM, Vincenzo Folgieri – segretario provinciale IdM Salerno, Nicola Giampaolo – Commissione unificata Stato/Regioni e Valentina Cartolano voce del partito e segretaria cittadina di “Italia del Meridione” nella città di Sapri. Ad introdurre e coordinare il congresso di presentazione di IdM Campania il segretario regionale Gianfrancesco Caputo.
Nuovi orizzonti condivisi, ecco le dichiarazioni
“Dopo la costituzione del movimento Italia del Meridione in partito abbiamo inteso iniziare la sua presentazione sui territori non dalle grandi città ma dai piccoli centri urbani, dalle aree periferiche interne – ha dichiarato Caputo – Ci tengo a precisare che noi non siamo una lega sud ma siamo un partirò orgogliosamente italiano ma anche meridionale che nasce per la difesa dei territori del Sud”.
Un pomeriggio intenso che ha visto anche la partecipazione di Daniele Zicarelli – Segretario territoriale Lega, di Maria Cetrangolo – Coordinatore provinciale Cilento Sud Fratelli d’Italia, di Pasquale Sorrentino – Componente consiglio nazionale PSI, di Anna Cione – Coordinatrice provinciale – Europa Verde e Carmelo Stanziola – Consigliere provinciale PD.
“Come Partito Democratico abbiamo il dovere di tenere in conto tutto ciò che accade in ambito territoriale – ha affermato Stanziola – Oggi bisogna avere un campo largo. La politica va fatta e impiegata a favore dei territori. Per cui va bene che un nuovo partito si interessi di politica perché il paese ha bisogno di organismi che si interessino del territorio senza penalizzare il Sud Italia“.
“Mi associo a quanto detto dal collega Stanziola – ha infine concluso Sorrentino – Del resto con il PD ci uniscono tanti anni di sintonia. Il cattolicesimo democratico è il riformismo socialista hanno fatto la storia di questo paese. Il promo nostro dovere è l’ascolto. Ritrovarsi in un partito bè sicuramente una grande forma di modernità politica”.