Curiosità

Nasceva oggi Gioacchino Murat, Re di Napoli. Uno strano destino lo legò ad Agropoli, ecco perché

Fu fatto prigioniero dopo aver scritto un’ultima lettera d’addio alla moglie Carolina

Luisa Monaco

25 Marzo 2023

Gioacchino Murat Re di Napoli

Il 25 marzo del 1767 nasceva Gioacchino Murat, re di Napoli. Successe a Giuseppe Bonaparte dopo l’occupazione militare del Regno. Personaggio dalla personalità carismatica, Murat fu particolarmente amato dai napoletani e con lui il regno assunse un carattere più nazionale.

Gioacchino Murat stimò molto il territorio del Cilento tanto da pronunciare, in prossimità del Belvedere di Castellabate, la celebre frase: “Qui non si muore”, scritta su una targa presente e omaggiata nella pellicola cinematografica “Benvenuti al Sud” diretto da Luca Miniero (2010).

Secondo i vari racconti, sul destino di Gioacchino Murat avrebbe influito anche un episodio accaduto ad Agropoli, quando la guarnigione francese del capitano Remy, arrivò in paese insediandosi nel Castello nel 1808.

Gioacchino Murat e lo strano destino che lo legò ad Agropoli


I francesi si apprestavano ad organizzare al meglio le postazioni del castello, rimettendo in funzione due cannoni abbandonati, rinvenuti presso il Palazzo del Governatore. Questi cannoni vennero presto utilizzati: i francesi notarono al largo di Agropoli una nave da guerra britannica che inseguiva una chiatta carica di armi e munizioni diretta in Calabria, quindi spararono con l’artiglieria ritrovata contro gli inglesi, ignari dell’esistenza della guarnigione. Stando alla tradizione, la loro ritirata permise il salvamento della chiatta e del suo comandante, il pirata maltese Barabas. Quest’ultimo sarà fatale per il destino di Gioacchino Murat.

Il Congresso di Vienna portò alla restituzione ai Borboni del regno di Napoli. Murat non si diede per vinto, tentò di riconquistare il trono. Partì dalla Corsica alla volta della Campania con sei barche a vela e duecentocinquanta uomini, con l’obiettivo di far leva sul malessere della gente, nel 1815, ma una tempesta disperse la piccola flotta. Infatti, la sua barca, insieme ad un’altra superstite, approdò l’8 ottobre a Pizzo Calabro.

Lo strano destino di Murat


Secondo la tradizione la notizia della sua comparsa in paese giunse all’orecchio del capitano borbonico Trentacapilli che riuscì a raggiungerlo. Gioacchino e i suoi si gettarono per balzi e dirupi verso il mare nella speranza di raggiungere i canotti e con essi l’imbarcazione che era rimasta a largo, ma la nave, comandata da Barabas era già andata a largo.

Fu fatto prigioniero dopo aver scritto un’ultima lettera d’addio alla moglie Carolina e ai figli. Murat ordinò al plotone di sparare, chiedendo soltanto che gli si fosse risparmiato il viso.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Aquara, il bar da un milione: “Il Caffè del Corso” il più fortunato del Cilento

Un déjà vu per gli aquaresi, che ricordano bene il 19 giugno 2022, quando un altro biglietto vincente, sempre da mezzo milione di euro, fu acquistato proprio nello stesso bar

Prignano Cilento in festa per i 65 anni di matrimonio di Vincenzo e Gelsomina, un amore «lucente come il platino»

Un amore lungo 65 anni. Vincenzo e Gelsomina festeggiano le nozze di platino circondati dall'amore di parenti e amici

Cannalonga: arriva il libro che ripercorre la storia millenaria della “Fiera della Frecagnola”, ecco dove trovarlo

La fiera di Cannalonga è un evento millenario sorto nel basso Medioevo in onore di S. Lucia. La prima attestazione risale al 1452, quando la fiera era già in pieno svolgimento

Il Gin Agnes di Sala Consilina conquista per la terza volta consecutiva le finali internazionali di “The Gin Guide Awards” a Londra

Un risultato straordinario che conferma, ancora una volta, l’eccellenza e la costanza qualitativa di questo distillato italiano, sempre più apprezzato anche oltreconfine

Il regista salese Giuseppe Bonito firma la nuova fiction di RaiUno “Gerri”: al via da questa sera

"Gerri" prende il via questa sera, per quattro serate, su RaiUno. Nel cast anche l'attrice salese, Cristina Cappelli

Maggio: un mese di rinascita e tradizioni. Ecco alcune curiosità del mese dei fiori

Arriva Maggio, il mese che ci avvicina sempre di più alla stagione estiva

Angela Bonora

01/05/2025

Montano Antilia celebra i cent’anni di Sebastiano Galietta che diventa sindaco per un giorno

Festa per il neo centenario che ha svelato il suo elisir di lunga vita

Ernesto Rocco

25/04/2025

La longevità dei cilentani raccontata nel nuovo documentario del regista, Andrea D’ambrosio. L’intervista | VIDEO

"Non un semplice documentario, ma un atto d’amore verso la terra d’origine e gli stili di vita “slow” da sempre praticati da chi la abita"

Comunità Montana Vallo di Diano: un progetto per scoprire il patrimonio culturale valdianese attraverso la realtà aumentata

La presentazione è in programma a Padula il 28 aprile alle ore 10:00 presso la sede della Comunità Montana Vallo di Diano

Origini di “Pasquetta”: un viaggio nella storia del Lunedì dell’Angelo

Dopo la Pasqua c’è il lunedì di Pasqua, noto comunemente come Pasquetta o Lunedì dell'Angelo

Luisa Monaco

21/04/2025

Tradizioni di Pasqua, dall’uovo di cioccolato al suono delle campane: simboli di rinascita

Le uova di Pasqua sono un simbolo di rinascita e nuova vita. Ecco le origini di questa tradizione, il suo significato religioso e le diverse usanze legate a questo periodo

Angela Bonora

20/04/2025

Pasquetta nel Cilento, Diano e Alburni: ecco i posti più suggestivi per una giornata di relax | VIDEO

Paesaggi incontaminati per trascorrere la giornata di Pasquetta all'insegna del relax e della natura

Torna alla home