Attualità

Nel salernitano scommesse illegali da 5 miliardi: in carcere 33 persone

Nel salernitano, questa mattina, operazione dei Carabinieri: in arresto 33 persone accusate di scommesse illegali per 5 miliardi

Comunicato Stampa

11 Gennaio 2022

Carabinieri arresto

MERCATO SAN SEVERINO. Questa mattina, nelle province di Salerno, Ascoli Piceno, Agrigento, Avellino, Brindisi, Caserta, Catanzaro, Latina, Lecce, L’Aquila, Messina, Napoli, Potenza, Ravenna, Roma, Varese e in diversi stati esteri, in particolare Panama, Romania e Malta, militari del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno, supportati da quelli dei reparti territorialmente competenti e dai collaterali organismi di polizia stranieri, hanno eseguito un provvedimento cautelare applicativo della misura della custodia in carcere emesso dal Giudice per le indagini preliminari su richiesta di questa Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 33 soggetti, sottoposti ad indagini, a vario titolo, in relazione al delitto di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di delitti in materia di giochi e scommesse illegali, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di denaro provento di delitto in attività economiche, autoriciclaggio, nonché per i reati scopo di tale associazione, con l’aggravante, per taluni di questi reati, di aver commesso il fatto al fine di agevolare il clan dei Casalesi.

Le società sequestrate in maniera preventiva – E contestualmente in corso sequestro preventivo di 11 siti internet e delle società “Europartner” e “IOCOSA LUDUM società cooperativa”, entrambe con sede legale a Mercato San Severino (Sa), nonché di € 3 M nei confronti di Luigi Giuseppe Cirillo di altri soggetti che, allo stato delle investigazioni, sono stati ritenuti essere suoi prestanome, quale profitto dei reati di cui si ipotizza la commissione. II Cirillo, che nell’ordinanza cautelare viene ritenuto capo e promotore del sodalizio criminale, è accusato di aver costituito una vera e propria holding dedita al gaming on line illecito sul territorio nazionale ed estero, avvalendosi anche dei legami con i vertici dei Casalesi.

L’indagine – Nella ricostruzione fatta propria dal giudice, e suscettibile di ulteriore vaglio nell’ulteriore corso del procedimento, vigendo fino a sentenza definitiva la presunzione di innocenza di cui all’art. 27 Cost., egli, servendosi di un sistema di gestione ed amministrazione telematico ideato da Luigi Tancredi nei primi anni 2000¹ ne avrebbe nel tempo incrementato notevolmente le potenzialità e la diffusione, utilizzando le ragguardevoli competenze nel settore tecnico-informatico di uno dei sodali, grazie ad una community di gioco fatta di diversi milioni di giocatori diffusi in tutto il mondo, i quali, fruendo della piattaforma messa a disposizione, potevano giocare e scommettere on line l’uno contro l’altro a distanza di migliaia di chilometri e senza alcun vincolo di tempo e luogo.

Il G.I.P., in particolare, ha ritenuto allo stato fondata la ricostruzione delle risultanze investigative, formulata all’esito dell’attività d’indagine, svolta dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Salerno, secondo la quale la presunta consorteria criminale avrebbe effettuato le proprie attività mediante siti internet prevalentemente con domini .com ed.eu, tutti privi delle prescritte autorizzazioni dei Monopoli di Stato italiani, allocati presso diversi server che, seppur coordinati da Mercato San Severino (Sa), sono stati materialmente ubicati all’estero, în c.d. paradisi fiscali, tra i quali Panama e l’Isola di Curacao. Proprio tali elementi hanno reso particolarmente complesse e difficoltose le operazioni di monitoraggio.

Le accuse a carico delle 33 persone finite in carcere – In pratica, sempre secondo predetta provvisoria ricostruzione, abusivamente programmato eseguito gioco delle del casinò del Texas Hold’em, associandosi rete dbgpoker (piattaforma poker on-line, come detto, attiva siti allocati non autorizzati operare Italia). Taluni giochi, inoltre, risultavano fruibili anche machines e totem, materialmente posti in diverse attività commerciali per più Italia cui erano imposti dalle consorterie criminali egemoni territorialmente. Alcune delle giochi individuate Italia riconducibili “Europartner” società cooperativa, oggetto sequestro preventivo.

Sempre l’ipotesi accusatoria ritenuta fondata avveniva mediante un sistema piramidale cui base era il player, facente parte della community gioco globale, elemento maggior importanza di tutto sistema, poiché di fatto finanziatore e fruitore finale sistema di gioco, sintesi, l’ipotesi accusatoria che vertice vendesse ai vari livelli gestionali crediti “virtuali”, che divenivano denaro “reale” grazie alle giocate dei

player-giocatori finali. Questi ultimi le realizzavano sia attraverso il collegamento diretto con i siti internet (illegali) di gaming, sia mediante periferiche fisiche quali totem è slot machines, ubicate come già detto in alcune sale giochi, senza il previsto collegamento con i Monopoli di Stato.

Le quote – Ad ogni passaggio di livello sarebbe stata corrisposta una percentuale per la prestazione fornita da ciascun componente della piramide di gioco, a seconda di quanto stabilito in sede di “contrattualizzazione”. Infine, la consistente quota parte che rimaneva del prezzo del punto-gioco, enucleata dai pagamenti intermedi, risulta, allo stato delle investigazioni, per quanto ritenuto dal GIP, essere confluita nelle casse del casinò, livello apicale ed amministratore globale, utilizzando sistemi di pagamento skrill (simile a paypal), che permetteva il passaggio di capitali anche attraverso un semplice scambio di mail. La piattaforma di direzione globale del gioco illecito è stata individuata, allo stato delle investigazioni, in un sito iscritto su server America. Lo strumento di gestione risulterebbe strutturato su 5 livelli, primo dei quali costituito da un amministratore globale.

I reati contestati dalla DDA – Tra i reati contestati al Cirillo vi è l’autoriciclaggio per una serie di investimenti che egli avrebbe operato con gli introiti delle sue illecite condotte, in particolare nello stato di Panama, ove avrebbe acquistato una serie di beni immobili. D’interesse e risultata, altresi, la vendita di una LAMBORGHINI Murcielago, fittiziamente intestata ad una società iscritta nei registri della Repubblica Ceca e ritenuta riconducibile ad uno degli odierni indagati, che sarebbe stata venduta ad una concessionaria di Torino ed i cui proventi sarebbero transitati, dopo vari passaggi finanziari, su un conto corrente a lui intestato a Panama. In una circostanza, il CIRILLO avrebbe minacciato con una pistola (gli è contestato anche il reato di porto abusivo di arma da sparo) un appartenente ad un clan rivale che avrebbe reclamato un credito vantato nei confronti di un suo affine.

Un giro di scommesse illegali da 5 miliardi di euro in 2 anni – È stata altresi contestata l’aggravante mafiosa di cui all’art. 416 bis.1 c.p. sotto il profilo dell’agevolazione al clan dei Casalesi, configuratasi grazie alla consapevole fornitura della piattaforma di gioco illegale a soggetti ad esso contigui, che, sulla base delle risultanze, ne avrebbero cosi alimentato le casse. Gli introiti stimati dall’asset criminoso nel suo complesso sono stati quantificati, nell’arco temporale di circa due anni delle attività investigative, in oltre 5 miliardi di euro. Qualora i giochi fossero stati svolti in forma lecita, le entrate per l’erario sarebbero state di circa 500 milioni di euro. Tutti gli arrestati sono stati associati presso le Case Circondariali competenti per territorio.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Eboli, siglato partenariato tra Comune e associazioni sportive: si promuoveranno salute, inclusione e territorio

La cerimonia ufficiale si è tenuta questa mattina, mercoledì 7 maggio   presso la Sala Concerto di San Lorenzo, nel Comune di Eboli

Caggiano, riallestimento del Museo Civico-Antiquarium: in fase di completamento i plastici storici di Giuseppe Isoldi

Opere minuziose, realizzate con altissima precisione storica e artistica, che andranno ad arricchire l’offerta culturale del museo

Agropoli: dall’associazione Genesi appello urgente per trovare una madre surrogato a un pulcino

«Questo è un appello importante per cercare di salvare questo esserino»

Lustra: nuove opere e servizi per la comunità. Parla il sindaco, Luigi Guerra

Nuovi cantieri a Lustra: interventi sulla viabilità comunale ed opere di metanizzazione per la comunità cilentana

Ernesto Rocco

07/05/2025

Salerno: completata la riqualificazione dell’area Lungomare Colombo. Le interviste

L'obiettivo è coniugare estetica, funzionalità e sostenibilità ambientale in un unico progetto, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini e al tempo stesso attrarre nuovi flussi turistici

Eboli, Stadio Dirceu tra sporcizia e degrado, scoppia la polemica. Il Comune si difende: “La manutenzione spetta ai gestori”

«Come mai era avvenuto in passato - sottolinea il sindaco di Eboli, Mario Conte -, la nostra Amministrazione è intervenuta con la predisposizione di dissuasori, intervento effettuato attraverso il settore manutenzione del Comune di Eboli

Recinzioni cinghiali: interviene Coldiretti Salerno che chiede a Regione Campania riformulazione bando

“La disposizione – spiega Tropiano nella richiesta - esclude dal novero dei potenziali beneficiari le superfici agricole situate in numerosi comuni della Regione Campania, come i Comuni di Futani, Tortorella"

Vibonati adotta il Piano di Gestione Forestale per la tutela del patrimonio silvo-pastorale

Vibonati adotta all'unanimità il Piano di Gestione Forestale, strumento chiave per la tutela e valorizzazione del patrimonio silvo-pastorale

Centola accoglie delegazione da Palermo nell’Antiquarium di Palinuro per iniziativa BIMED

Centola ospita delegazione da Palermo all'Antiquarium di Palinuro per iniziativa BIMED. Incontro all'insegna della collaborazione culturale e formativa

De Luca vanta eccellenza sanità campana su liste d’attesa, FdI: «Sembra Totò truffa 2.0»

Per De Luca "livelli di assoluta eccellenza nelle prime visite e in gran parte delle prestazioni diagnostiche", ma i dati Agenas dicono altro

Ernesto Rocco

07/05/2025

Agropoli: stabilimento balneare offre ombrelloni gratis per i residenti a Giungano

Priorità a famiglie con minori, anziani over 60 e accompagnatori di disabili. Domande entro il 30 maggio

Ernesto Rocco

07/05/2025

Ospedale di Sapri, punti nascita a rischio: «territorio rischia ennesimo ridimensionamento». Le interviste

Continua il dibattito sul rischio chiusura del punto nascita dell'ospedale di Sapri. Dopo la protesta comitati e istituzioni sono in pressing su Regione e Governo

Torna alla home