Cronaca

Buonabitacolo, omicidio Pascuzzo: non fu premeditato

Omicidio di Antonio Pascuzzo, la Corte di Cassazione conferma la condanna ai danni di Karol Lapenta ed esclude la premeditazione

Redazione Infocilento

1 Dicembre 2021

BUONABITACOLO. Per l’omicidio di Antonio Pascuzzo non vi fu premeditazione. Il giovane è stato ucciso per la droga. La Corte di Cassazione ha confermato la condanna per omicidio ai danni di Karol Lapenta, 18 anni. I due ragazzi non erano amici e non avevano frequentazioni. Pertanto tra loro non vi erano ragioni di astio o rancore.

Pascuzzo aveva la droga e aveva offerto 50 grammi di erba al prezzo di 500 euro; Lapenta aveva accettato pur non avendo soldi. «Era solo a partire da tale momento – scrivono i giudici – che nell’imputato era maturato il proposito di andare armato all’appuntamento e di fare quel che poi avrebbe fatto circa 30-35 minuti dopo sul luogo concordato per l’appuntamento, per impossessarsi della sostanza».

L’omicidio di Antonio Pascuzzo avvenne nell’aprile del 2018; il corpo del giovane venne trovato dopo una settimana di ricerche nei pressi della piscina comunale di Buonabitacolo; la sera stessa l’arresto del suo assassino che ammise la sua colpevolezza (leggi qui). Lapenta venne condannato a 18 anni.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Altavilla Silentina, rifiuti nel Parco “La Foresta”, l’amministrazione denuncia il degrado e invita i cittadini a rispettare l’ambiente

Alla luce della spiacevole situazione dalla Casa Comunale è arrivato forte e chiaro l’appello ai cittadini, ai turisti e ai visitatori

Fobia furti in Cilento dopo l’episodio di Foria

In tanti sui social manifestano solidarietà all'imprenditore che ha aperto il fuoco contro i ladri, e intanto torna la paura

Ernesto Rocco

26/06/2025

Salernitana, scontri all’Arechi: Daspo per 4 tifosi

Uno dei fermati è il presunto aggressore dello steward all'interno del campo di gioco

Poste Italiane ringrazia 65 sindaci salernitani per il progetto Polis: tanti i Comuni del Cilento e Diano

Il progetto Polis, che coinvolge oltre 7mila uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti, ha l’obiettivo di trasformare questi spazi in veri e propri sportelli unici

Salerno, furto in un tabacchi: ladri sradicano porta blindata

Un nuovo episodio di criminalità ha colpito il quartiere di Pastena a Salerno. Nella notte, una banda di ladri ha messo a segno un furto all’interno di una tabaccheria, forzando […]

Ceraso: imprenditore trovato senza vita in un uliveto

Dramma nel tardo pomeriggio di ieri nella frazione Metoio del comune di Ceraso. Un uomo di 53 anni, imprenditore residente a Vallo della Lucania ma originario della zona, è stato […]

Chiara Esposito

26/06/2025

Imprenditore confessa omicidio e occultamento di cadavere: svolta nel caso del ladro ucciso a Foria

Arriva la confessione dell’imprenditore ora indagato per omicidio e occultamento di cadavere dopo la sparatoria

Cilento, ancora furti: l’ultimo colpo in un noto ristorante a Mercato Cilento

I ladri hanno portato via sigarette per un valore di circa 3.800 euro e danneggiando anche le slot-machines presenti nel locale

Violento incidente stradale a Marina di Camerota: 2 feriti. Necessario l’intervento dell’elisoccorso

A rimanere coinvolti nel terribile incidente stradale uno scooter, con in sella un 30enne e una 21enne, e una Fiat Panda con alla guida un 72enne

Eboli, minaccia Carabinieri con un fucile. NSC Campania: “Tragedia scongiurata grazie al coraggio dei colleghi”

Per circa quindici minuti, sono rimasti sotto tiro, negoziando con un individuo che li minacciava con un fucile. È accaduto ai carabinieri della Stazione di Santa Cecilia di Eboli, la sera dello scorso venerdì 20 giugno

Sparatoria dopo un furto a Foria di Centola: trovato morto uno dei ladri. Proprietario di casa indagato per omicidio

Nella tarda mattinata il corpo del 25enne albanese è stato rinvenuto nelle campagne a San Severino di Centola

Eboli, discariche abusive: entra in azione il sistema E-killer lungo la fascia costiera

Grazie al sistema E-Killer, sono stati individuati e sanzionati numerosi trasgressori, prevalentemente residenti nei comuni di Eboli, Capaccio e Battipaglia

Torna alla home