Basket

Francesca D’Angelo: “Vivo emozioni continue, quelle in Nazionale non potrò mai scordarle”

Le parole di Francesca D'Angelo, cestista originaria di Roccadaspide recentemente convocata nell'Under 20 di basket femminile

Christian Vitale

20 Agosto 2021

Francesca-D'Angelo-basket-femminile

Francesca Pia D’Angelo è una giovane cestita, alta un metro e 82 centimetri, tra i profili più interessanti nel panorama italiano nella palla a spicchi femminile. La giocatrice di basket è originaria di Roccadaspide, ed è cresciuta nel settore giovanile della Polisportiva Basket Capaccio per poi passare nel 2017 alla PB Battipaglia.

InfoCilento - Canale 79

Francesca D’Angelo: l’intervista alla cestita cilentana

L’ala cilentana, nata il 1 luglio 2001, si è legata successivamente alla Stella Azzurra Roma prima di giocare con le casacche delle emiliane dell’Academy Mirabello e della Meccanica Nova Vigarano e le piemontesi del Castelnuovo Scrivia tra Serie A e Serie A2. Per Francesca Pia D’Angelo, poi, apparizioni in Nazionale sia in Under 17 che nell’Under 20, come successo recentemente in Bulgaria.

Francesca D’Angelo come e quando si è innamorata del mondo del basket?

“Quando ho toccato la prima volta la palla da basket avevo 11 anni. Nel mio paese avevano organizzato un torneo di pallacanestro. Decisi così di provare: iniziai a palleggiare e da lì iniziò tutto. Forse la cosa che mi appassionava di più era proprio correre inseguendo una palla, poi con il tempo mi sono innamorata di tutte le regole e soprattutto delle competizioni”.

I tuoi primi passi tra Capaccio e Battipaglia. Che ricordi hai di quegli anni?

A Capaccio vedevo il basket solo come divertimento. A Battipaglia ho iniziato a guardarlo sotto un profilo diverso: era diventato più di una semplice competizione anche perché in quell’anno ho avuto la possibilità di partecipare alle mie prime finali nazionali con l’Under 16“.

Francesca-D'Angelo-basket-femminile
Francesca D’Angelo

La tua crescita sul parquet ti ha portato lontano da casa cominciando da Roma. Come è andata quell’esperienza? Quali erano i timori e quale le speranze?

“Sicuramente c’era la paura di non potercela fare, perché era la mia prima esperienza fuori casa e pensavo di non essere abbastanza matura e pronta per affrontare un’esperienza del genere. Devo dire però che mi sono subito ambientata, inizialmente ho avuto un po’ di difficoltà ad allineare scuola e sport, ma la società mi ha sempre aiutata”.

Per te, poi, le prime chiamate in Nazionale, con l’under 17. Cosa hai provato la prima convocazione per il raduno di Caorle? Come è stato il tuo rapporto con l’azzurro?

“È stata una gioia immensa, visto che io penso che la Nazionale sia uno dei maggior obiettivi a cui uno giocatore possa ambire. Mi sono trovata a confrontarmi con le ragazze più forti d’italia, inizialmente è stato difficile e l’ansia era molta, ma l’esperienza è stata unica”.

Francesca-D'Angelo-basket-femminile
Francesca D’Angelo

Poi il tuo passaggio con le emiliane del Vigarano dove ti sei confrontato con la massima serie. Pensavi di bruciare cosi velocemente le tappe? Per te 19 presenze in Serie A, soddisfatta di quanto fatto?

“Sicuramente anche questa è stata un’esperienza bellissima. Sono soddisfatta perché potevo allenarmi con persone più grandi di me e molto più esperte, avendo cosi la possibilità di migliorare. Penso di non averla vissuta a pieno, forse perché non ero ancora pronta a quel palcoscenico. Ovviamente spero di tornaci quando sarò pienamente all’altezza della massima categoria”.

Poi il trasferimento al Castelnuovo Scrivia. Due stagioni, complicate per la diffusione del virus, in Serie A2 con le piemontesi. Come sono andate questi due campionati per te?

È stata la mia prima esperienza in A2 e ho vissuto i due anni in maniera diversa. Nel primo non ho avuto tanto spazio e di conseguenza avevo meno responsabilità, in più non siamo riuscire a concludere la stagione per il Covid. Il passato campionato è stato, invece, esattamente l’opposto. Inoltre a metà stagione una delle lunghe titolari si è infortunata: ho sempre cercato di dare alla squadra quello che serviva e penso di esserci riuscita in parte”.

Francesca-D'Angelo-basket-femminile
Francesca D’Angelo

Per te recentemente un’altra importante manifestazione con l’under 20. Cinque successi su cinque gare e per te 13 punti. Soddisfatta?

“Si, sono molto soddisfatta, aldilà delle vittorie, è stata un’esperienza unica. Quei pochi giorni mi hanno aiutato a capire devo posso migliorare e dove devo lavorare”.

La prossima stagione con quale maglia ti vedremo? Quali saranno i tuoi obiettivi?

“La prossima stagione giocherò ancora con Castelnuovo. Diciamo che gli obiettivi sono tanti sia al livello di squadra sia personali. Penso che l’importante sia lavorare al meglio poi arriveranno da se”.

Fino ad ora quale è l’emozione più bella che leghi a questo sport?

“Vivo un’emozione continua tutti i giorni, in particolare quando metto piede su un parquet. Difficile scegliere un singolo momento però le esperienze in Nazionale non potrò mai scordarle”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Castellabate: il 7 settembre 1943 l’affondamento del sommergibile Velella

Ancora oggi si continua a raccontare il sacrificio dei 52 marina del sommergibile Velella

Eleatica 2025: l’ontologia antica ritorna a Elea con la XIV^ edizione

La Fondazione Alario presenta Eleatica 2025, la sessione internazionale di filosofia antica

Chiara Esposito

06/09/2025

Sp94b, la Provincia: “Lavori in corso, ostacoli burocratici”

La strada provinciale SP94b è al centro di una polemica tra il consigliere Aurelio Tommasetti e la Provincia di Salerno. Un articolo svela la posizione dei due enti e i dettagli sui lavori di riqualificazione.

Ernesto Rocco

06/09/2025

Altavilla Silentina: il sindaco Cembalo traccia il bilancio dell’estate 2025

Anche il mese di settembre sarà caratterizzato da tanti momenti culturali e di intrattenimento

Da San Pantaleone alla Frecagnola: si arricchisce il Patrimonio Culturale Immateriale Campano

Nell’inventario un patrimonio di inestimabile valore che continua a vivere e a tramandarsi, tutelato e valorizzato per le future generazioni

Ernesto Rocco

06/09/2025

Il riscatto è servito: Ebolitana batte il Solofra

I bianco-azzurri vincono ma soltanto di misura. La rete arriva nel secondo tempo. Riscattata la sconfitta dell'esordio

Ernesto Rocco

06/09/2025

Promozione: l’Agropoli travolge la Calpazio nella prima partita di Coppa Campania

Al “Vaudano” termina 0-5 per l’Agropoli. Decisive le reti di Tedesco Cusanno Caruso e la doppietta di D'Avella.

Roccadaspide, arrestata 57enne: deteneva armi illegalmente

La 57enne è finita agli arresti domiciliari

Paura a Palinuro, sub in embolia: salvato

Per un turista appassionato di immersioni si è reso necessario il trasferimento in eliambulanza all'ospedale "Ruggi" di Salerno

Agropoli: al settembre culturale applausi per Fausto Bertinotti

Bertinotti ha offerto un’analisi attenta e lucida della parabola della sinistra in Italia

Ernesto Rocco

06/09/2025

Agropoli, grave incidente in via Belvedere. Due i feriti

Grave incidente stradale nella tarda mattinata di oggi in via Belvedere, la strada che collega la località Moio con Trentova, ad Agropoli. La dinamica Un’auto, una Fiat Punto, per cause […]

Ernesto Rocco

06/09/2025

Pollica, cerimonia in ricordo di Angelo Vassallo: “Sempre alla ricerca di verità”

In occasione del 15esimo anniversario della sua scomparsa, la comunità di Pollica e tante istituzioni si sono riunite in una cerimonia

Torna alla home