Attualità

Si confessa dal prete: restituite più di 200 monete al Parco archeologico di Paestum

Un anonimo tramite il parroco ha scelto di restituire oltre 200 monete, 7 false e le altre risalenti al II e IV secolo a.C.

Comunicato Stampa

21 Gennaio 2021

Sotto il manto del segreto confessionale, una persona anonima ha fatto recapitare, per il tramite del sacerdote confessore di una parrocchia del territorio, una busta con più di 200 monete antiche al Parco Archeologico di Paestum, chiedendo di consegnarle personalmente al direttore Gabriel Zuchtriegel.

È l’ultima di una serie di restituzioni da parte di persone che, mosse dal rimorso di aver commesso un atto dannoso per il patrimonio, hanno deciso di riconsegnare quanto sottratto in maniera illegittima alla conoscenza e alla fruizione pubblica. Come ha rivelato una prima analisi dei materiali da parte del professor Federico Carbone, numismatico dell’università di Salerno, in questo caso, però, tra originali antichi si nascondevano anche una serie di falsi realizzati in maniera più o meno professionale:

“Di 208 reperti numismatici – osserva Carbone – 7 sono falsi, mentre dei 201 originali 5 sono in argento, una medaglietta è in alluminio e tutti gli altri sono in lega di rame. Inoltre, sono presenti 7 altri oggetti di vario materiale. Tra le monete si distinguono due insiemi piuttosto omogenei: il primo è rappresentato dai bronzi della zecca di Paestum (soprattutto esemplari dal III sec. a.C. e fino all’età augustea), il secondo è composto da follis e frazioni di follis compresi tra la metà e la fine del IV sec. a.C. Non mancano alcuni bronzetti di Poseidonia, di Velia e di media età imperiale. Soltanto un paio sono moderne. Un buon numero – sempre riferibili a queste stesse serie – risulta illeggibile a causa dello scarso grado di conservazione. Inoltre, 45 esemplari potrebbero restituire maggiori informazioni a seguito di interventi di pulizia. La composizione del nucleo, quindi, rispecchia grosso modo quanto generalmente si rinviene nel territorio pestano.”

Secondo il direttore del Parco, “Si tratta di una restituzione importante di materiali originali, misti con falsi, sottratti indebitamente e che ora vengono reinseriti in un contesto di legalità, ricerca e musealizzazione. Il nostro appello a chi dovesse nascondere reperti archeologici a casa è di seguire l’esempio e restituire, oltre agli oggetti, la storia che essi raccontano al nostro territorio.”

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Eventi del weekend: un fine settimana ricco di appuntamenti nel Cilento

L'offerta è variegata e promette di soddisfare interessi diversi, dai cultori dell'arte agli amanti delle tradizioni locali e della buona cucina

Angela Bonora

20/06/2025

Alfano, riapre l’ufficio postale. Nuovi servizi per la comunità

I cittadini possono ora richiedere direttamente a sportello il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”

Paestum e Velia: grandi nomi per un’estate di musica e spettacolo

Il programma: Serena Brancale a Elea-Velia, Mara Venier con star della musica italiana e Simone Cristicchi a Paestum

Ernesto Rocco

20/06/2025

Scontro frontale a Pisciotta: giovane soccorso con l’eliambulanza

È successo questa mattina a Marina di Pisciotta, un giovane trasferito in ospedale in gravi condizioni

Salerno: prevenzione e contrasto alle truffe. Il comandate provinciale Carabinieri incontra l’Ente Nazionale Sordi di Salerno

Proiettato, con i sottotitoli, un filmato divulgativo realizzato dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri con la collaborazione del noto attore televisivo Lino Banfi sulla specifica tematica

Un incidente stradale è stato registrato questa mattina sulla Strada Statale 18 Variante Cilentana: ferito un centauro

A causa del violento impatto, l'uomo ha perso il controllo del mezzo ed è caduto rovinosamente sull'asfalto

Castellabate, incidente tra scooter e auto: ferita una donna

La donna è stata trasportata all’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania per tutti gli accertamenti

Cinque Premi Nobel per la Fisica alla “Settimana Scientifica Campagnese”

La città di Campagna diventa un polo scientifico a livello internazionale

Morte di Antonella Cozzi, il ricordo del sindaco di Trentinara: «il suo ricordo continuerà a vivere»

Rosario Carione ricorda Antonella, "donna leale e amorevole, una vita dedicata alla famiglia"

Torna alla home