Per provare a tornare in testa, ma soprattutto per mettere fieno in cascina per l’obiettivo playoff, la Salernitana dello squalificato Castori era questa sera ospite nell’anticipo del ”Mario Stirpe” di Frosinone con le due formazioni divise da un solo punto alla viglia: 24 punti per i granata, 23 per i ciociari di Alessandro Nesta, con il campione del mondo 2006 che festeggiava questa sera la centesima panchina tra i professionisti . Perfetta parità nei precedenti tra i due allenatori con una vittoria a testa ed un pari, con Castori che ha dalla sua anche un’altra vittoria a Frosinone sulla panchina della Salernitana, quella del 2008-2009 per 0-2. Nei precedenti totali in terra laziale, soltanto due le vittorie dei granata con otto vittorie canarine e sei pareggi. Rientrava dal 1′ minuto capitan Di Tacchio che aveva smaltito la squalifica, l’unico infortunato era il lungodegente Lombardi, con Tutino a disposizione. Nel Frosinone assente Novakovich per positività al COVID, con la società che prima della sfida ha parlato di positività di due membri del gruppo squadra, prontamente isolati secondo le direttive federali e ministeriali. Rientrava Capuano dopo l’infortunio. Arbitrava il match il signor Abbattista di Molfetta, alla prima designazione stagionale con le due squadre: l’ultima volta che aveva arbitrato la Salernitana risaliva al 16 settembre 2019, con la squadra allora allenata da Ventura, che fu sconfitta all’Arechi dal Benevento, formazione che dominò il torneo. L’ ultima volta che il fischietto incrociò il Frosinone fu invece una vittoria per i canarini, in casa della Juve Stabia l’8 dicembre 2019 (anche in quella circostanza la gara terminò 0-2), sempre in B. Gli assistenti del direttore di gara pugliese erano Raspollini e Berti, il quarto uomo Marini. Canonico 3-5-2 di partenza per la Salernitana. Belec tra i pali e pacchetto arretrato composto da Aya, Gyomber e Mantovani. Casasola e Lopez sugli esterni, mentre in mezzo agivano Di Tacchio,Capezzi e Kupisz. In attacco Giannetti e Djuric con Tutino e Anderson che partivano dalla panchina. I laziali rispondevano con lo speculare modulo: davanti a Bardi, Salvi, Szyminki e Curado. Zampano e Beghetto sugli esterni con Rohden, Carraro, classe ’98 in prestito dall’Atalanta e Maiello, in attacco Parzyszek, giocatore abbastanza in forma ultimamente (3 reti in 10 presenze) e Ciano. La cronaca del match: al 2′ sugli sviluppi di un corner di Capezzi, colpo di testa di Casasola, ma palla abbondantemente fuori, nessun problema per Bardi. Al 7′ sinistro di Di Tacchio dal limite, palla smorzata da un difensore frusinate e tranquillamente tra le braccia dell’ex Livorno. All’ 11′ clamorosa occasione per il Frosinone, Zampano trovava spazio sulla destra, palla tesa verso il centro e Rohdien nell’area piccola non riusciva ad indirizzare in porta. E’ al centro della difesa che la Salernitana mostrava difficoltà iniziali: ancora Rohdien al 13′ sugli sviluppi di una palla vagante calciava a lato. Un minuto più tardi bel movimento di Giannetti che serviva dopo una verticalizzazione ottima Capezzi, il tiro veniva smorzato da Curado e finiva ancora docilmente tra le braccia di Bardi. Era ancora il venticinquenne di Figline Valdarno a provarci, tiro sul fondo dopo una sponda di Djuric al 17′. Al 19′ ancora la pressione granata: sugli sviluppi di un corner di Lopez, Giannetti tentava, trovatosi solo in area, un colpo di tacco alla Ibra, ma non riusciva a dare forza al pallone. Ancora una volta Capezzi nel vivo dell’azione: suo infatti il suggerimento. Al 21′ Rohdèn ci provava dalla trequarti approfittando dalla lentezza in uscita dei difensori granata. Lo svedese, ex Crotone, il più in palla per i laziali fino a quel momento. Ritmi calati fino al 35′: da segnalare, solo per la cronaca, un tiraccio di Lopez finito abbondantemente alto. Al 43′ Rohdèn mancava il tap-in su assist di Beghetto di prima. Sul finire di prima frazione da segnalare un colpo di testa di Di Tacchio, palla fuori. Non accadeva più nulla sino al duplice fischio: squadre negli spogliatoi dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, con le due formazioni attente a non scoprirsi troppo e ad agire di rimessa. Nessun cambio ad inizio ripresa. Al 50′ Ciano chiamava a rimorchio Maiello, tiro frettoloso con l’interno piede che volava alta sopra la trasversale di Belec. Al 56′ gran palla di Maiello che trovava in contropiede Rohdien. Grande stop dello svedese che scappava a Mantovani e destro terrificante: si salvava Belec, con la palla che si stampava sulla traversa. Doppio cambio per i campani con Tutino per Giannetti e Schiavone per Capezzi. Al 72′ fuori Djuric, problemi alla caviglia per il bosniaco, dentro Gondo, che così collezionava il sesto gettone stagionale. Era proprio l’ivioriano in prestito dalla Lazio a provarci di testa al 76′ sulla punizione di Schiavone: palla alta. In precedenza ancora un filtrante di Maiello per Ciano, ma il tiro del numero 28 terminava prevedibilmente a lato data la frettolosità nella conclusione: da quella posizione defilato sulla sinistra sarebbe stata più utile un traversone in area, buon per la Salernitana che la potenziale occasione sia stata sciupata. Al 78′ usciva proprio l’ex padovano, al suo posto il cipriota Kastanos, trequartista in prestito dalla Juventus. All’84’ occasione per il Frosinone: cross di Zampano, ciccava Rohden, ci provava Parzyszek di sinistro, palla deviata in corner da Gyomber. Al’ 87′ girata alta di Gondo e ripartenza granata al 91′ con Tutino che serviva Dziczek, non fischiato il fallo al limite da Abbatista, sul ribaltamento di fronte ancora Rohden ci provava di sinistra e palla sul fondo. L’ ultima occasione al 94′ per la Salernitana grazie ad una bella sgroppata di Casasola, Gondo, attivissimo ci provava di testa, bloccava Bardi. Finiva dunque 0-0, un pareggio sostanzialmente giusto con lieve predominanza dei padroni di casa, la sfida del Benito Stirpe con la Salernitana che saliva a 25 punti raggiungendo momentaneamente l’Empoli in testa. Una lunghezza sotto il Frosinone a 24. I granata torneranno in campo lunedì 21 dicembre all’Arechi, quando ospiteranno la Virtus Entella. Match in programma alle 21.
Potrebbe interessarti anche
Pollica, “Invito alla vela”: i giovani del Cilento scoprono la passione per il mare
Un’intera giornata dedicata allo sport, alla natura e al mare. Un modo originale per avvicinare sempre più i giovani al mondo della vela
Festa a Moio della Civitella: il Real Cilento vola in seconda categoria. Le interviste
Una bella atmosfera di festa, prima e dopo la partita vinta 3 a 1 contro il Fulgens Laurito, che ha coinvolto piccoli e grandi di tutto il paese
A Sessa Cilento tappa di Pietro Voltan, il camminatore solitario. Le interviste
Nel suo itinerario Voltan ha voluto inserire antiche vie romane come l'Appia Antica e la via Capua - Rhegium, ripercorrendo le tracce della storia di Roma e della Magna Graecia
Trionfo per l’ASD Ritmica Venere ai Campionati Nazionali Libertas
Trionfo per l'ASD Ritmica Venere ai Campionati Nazionali Libertas L'ASD Ritmica Venere ha conquistato numerosi podi ai Campionati Nazionali Libertas di ginnastica ritmica, svoltisi a Porto San Giorgio dal 30 aprile al 4 maggio 2025. Le 20 ginnaste in gara hanno eseguito un totale di 40 esercizi, portando a casa risultati eccezionali sotto la guida del tecnico Martina Rosamilio. Successi nella Serie A Nella categoria Serie A, le atlete dell'ASD Ritmica Venere si sono distinte per la loro bravura e preparazione. Kashubska Valeria ha conquistato la medaglia d'oro alla palla e l'argento al corpo libero. Ferrara Alessia ha ottenuto due medaglie d'argento, sia al cerchio che al nastro. Stesso risultato per Sparano Giulia, che ha vinto l'argento al cerchio e l'argento al nastro. Infine, D’Angelo MariaStella ha portato a casa l'argento alla palla e l'argento al corpo libero. Dominio nella Serie C Le ginnaste della Serie C hanno dominato la competizione, ottenendo numerosi ori. Sparano Francesca ha vinto l'oro alla palla e l'oro al cerchio. Basile Elena ha conquistato ben due ori, uno al cerchio e uno alla palla. Desiderio Annamaria ha vinto l'oro alla palla e si è classificata quarta al cerchio. Desiderio Valeria ha ottenuto l'argento al cerchio e il bronzo alla palla. Aquino Mary Jane ha vinto il bronzo alla palla e si è piazzata quarta al cerchio. Cavallo Gaia ha conquistato l'argento al corpo libero e il bronzo alla palla. Della Monica Marianna ha vinto l'oro al cerchio e l'argento al corpo libero. Infine, Merola Josephine ha vinto l'oro al cerchio e si è classificata quarta alla palla. Podi nella Serie D e Amatoriale Anche nelle altre categorie, l'ASD Ritmica Venere ha ottenuto ottimi risultati. Nella Serie D, Liguori Fatima Rita ha vinto l'oro al corpo libero e l'argento alla palla, mentre Musone Mya ha conquistato due medaglie d'argento, sia al corpo libero che alla palla. Nella Serie Amatoriale, Belmonte Sara e Lettieri Giada hanno entrambe vinto l'oro sia al corpo libero che alla palla. Butrico Marianna e Matrone Swami hanno entrambe vinto l'argento sia al corpo libero che alla palla. Alberico Mikela Gabriella ha conquistato l'argento al corpo libero e il bronzo alla palla, mentre Ciuccio Desiree ha vinto l'argento alla palla e il bronzo al corpo libero. Descrizione Meta L'ASD Ritmica Venere trionfa ai Campionati Nazionali Libertas di ginnastica ritmica a Porto San Giorgio. Oro, argento e bronzo per le ginnaste allenate da Rosamilio Martina
Eboli: al via i festeggiamenti per il centenario dell’Ebolitana calcio 1925. Le interviste
Un movimento molto bello che si è animato intorno ai colori storici della Ebolitana calcio 1925 che con l’allestimento del coordinamento darà anche seguito ad una serie di iniziative importanti che partono dalle scuole
Serie D – Eccellenza: i gol del weekend
In Serie D la Gelbison chiude con un pari e approda ai play off. In Eccellenza Santa Maria salva, Agropoli ai playout. Battipagliese finisce seconda
Successo a Pattano per l’eliminatoria regionale di tiro a Palla FIDASC
Oltre 80 atleti campani si sono sfidati per accedere alla Finale Nazionale che si terrà a fine mese nello stesso campo di tiro "Lo Schioppo del Brigante"
Futsal, lo Sporting Sala Consilina cede di misura in Puglia
Le Feldi Eboli vince e allunga sulle inseguitrici per il secondo posto
Termina l'avventura della Polisportiva Basket Agropoli nella fase play-off.
Eccellenza: la Battipagliese supera la Virtus Serino e vola ai play off
Vista la contemporanea vittoria dell’Heraclea sul Santa Maria la Carità, la Battipagliese dovrà provare il salto di categoria attraverso i play off
Eccellenza: una sconfitta contro il Salernum Baronissi condanna l’Agropoli ai play-out
Termina l’incontro con il Salernum Baronissi che supera l’Agropoli per 2-0, sconfitta dal sapore amaro per i delfini
Il Santa Maria batte il Solofra e ufficializza la salvezza
I tre punti consentono ai giallorossi di mister De Felice di chiudere il campionato con 45 punti in classifica