AGROPOLI. Il Comune, guidato dal sindaco Adamo Coppola, ha concesso alla Fondazione Giambattista Vico l’utilizzo degli spazi interni dell’edificio “La Fornace” di località Campamento. La fondazione vi realizzerà una mostra di reperti archeologici e opere artistiche settecentesche. La concessione dei locali durerà tre mesi e la mostra sarà allestita fino al 23 aprile 2020.
Lo scopo è “di rendere Agropoli una città viva tutto l’anno, attraverso le promozioni culturali e gli eventi che consentono la crescita del turismo“, fanno sapere da palazzo di città.
La Fondazione Gianbattista Vico, con sede in Vatolla, presieduta da Vincenzo Pepe, nei mesi scorso ha chiuso il Museo Acropolis per il mancato rinnovo della concessione della sede situata a Palazzo Del Vecchio presso il centro storico di Agropoli.
Lo spazio espositivo, diretto da Elena Foccillo, ospitava decine di opere del Piranesi, i quadri del Pitloo, stampe originali risalenti al Grand Tour, reperti archeologici del Periodo Classico e i pezzi forti ovvero i dipinti di Paolo De Matteis, collezione di incisioni, gouaches, olii e cartografie che illustrano lo splendore classico di una parte del Sud Italia ed in particolare della millenaria città di Paestum, realizzate da alcuni dei maggiori artisti del tempo. Inoltre vi erano organizzati spesso presentazioni di libri di autori locali.
