La provincia di Salerno sale sul podio d’Italia per numero di Bandiere Blu. La Fee, Foundation for Environmental Education, ha ufficializzato questa mattina le località premiate con una cerimonia tenutasi a Roma presso la sede del CNR. Sono ben 15 i comuni, compresi tra la Costiera Amalfitana e quella Cilentana, a ottenere il prestigioso vessillo, portando la provincia salernitana a raggiungere quella di Savona al primo posto nel Belpaese per numero di riconoscimenti.
Da segnalare il rientro nell’elenco delle città virtuose di Sapri, esclusa non senza polemiche dal 2022 al 2024. Dubbi erano emersi anche per Ispani e Capaccio Paestum, comuni privi di un’amministrazione in seguito allo scioglimento dei rispettivi consigli comunali. Se il centro del Golfo di Policastro è rientrato tra i virtuosi la città dei Templi è stata esclusa.
Bandiere Blu quindi per Positano, in Costiera Amalfitana, e altri 11 centri del Cilento, ovvero Agropoli, Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Camerota, Ispani, Sapri e Vibonati.
La Campania conferma i 20 riconoscimenti grazie alle località napoletane di Anacapri, Piano di Sorrento, Sorrento, Massa Lubrense e Vico Equense, e alla casertana Cellole, new entry un anno fa.
Bandiere Blu 2025: i requisiti
Tra gli altri indicatori necessari per ottenere le Bandiere Blu ci sono una corretta gestione del territorio, che comprende raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti, cura dell’arredo urbano e delle spiagge, e accesso al mare per tutti, senza barriere architettoniche e limitazioni.
Quest’anno la Fee, inoltre, ha introdotto l’approvazione di un Piano d’Azione per la Sostenibilità, che dimostri la volontà dei centri costieri di raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti nel Programma d’Azione per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritto il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite e approvato dall’Assemblea Generale dell’ONU.
L’obiettivo della Fondazione è quello di spingere verso un turismo sempre più sostenibile, in cui la qualità dei servizi si accompagni al rispetto dell’ambiente, verificando che, su questo punto, l’attenzione degli amministratori sia alta e continua.
Bandiere Blu per gli approdi
Oltre a quelle per le spiagge, a Roma sono stati assegnati anche i premi per gli approdi turistici. Nel 2024 andarono ai porti di Marina d’Arechi, Agropoli, Palinuro, Casal Velino, Acciaroli e Marina di Camerota. Tutte le località sono state riconfermate.