Tre gruppi politici di maggioranza di Eboli avevano espresso chiaramente il loro orientamento contrariamente alla decisione adottata in Giunta, riguardo la consegna di una stanza alla Pro Loco. In sede di riunione di maggioranza, infatti, si era deciso di optare per un bando pubblico, evitando di affidare direttamente i locali a singole associazioni.
Tuttavia, in fase di deliberazione di Giunta, è stata concessa una stanza ad una Pro Loco, a discapito di un’altra che aveva presentato regolare richiesta con documentazione e PEC.
La polemica
La decisione sembra aver seguito la linea tracciata dall’assessore Vincenzo Consalvo, con il conseguente dispiacere del consigliere di Eboli Domani, Cesare Moscariello, che commenta: “Durante una riunione di maggioranza, tre gruppi politici dissero no all’affidamento diretto a singole associazioni e si optò per un bando pubblico. Invece, in Giunta, è stata concessa una stanza a una sola Pro Loco, a discapito di un’altra che aveva regolarmente richiesto il locale. Questa decisione sembra aver seguito esclusivamente la linea dell’assessore Vincenzo Consalvo. Mi dispiace dover constatare che sono state disattese le linee condivise dai molti consiglieri di maggioranza.”
Le richieste
Chiede pertanto:” la immediata remissione della delibera di Giunta e l’affidamento della stanza ad entrambe le Pro Loco o, in alternativa, l’indizione di un bando pubblico che consenta a tutte le associazioni interessate di partecipare in modo trasparente. Se questa proposta sarà disattesa mi rivolgerò al sindaco Mario Conte affinché convochi consiglieri ed assessori ad horas e si affronti l’argomento, per scongiurare una evidente crisi politica”.