Attualità

Emergenza cinghiali, Associazione Italiana Coltivatori: “Bene piano straordinario della Regione”

“Bene le linee guida della Regione Campania sul contenimento dei cinghiali, ma occorre migliorare formazione, siti e strutture”.

Comunicato Stampa

10 Agosto 2024

Donato Scaglione

“Bene le linee guida della Regione Campania sul contenimento dei cinghiali, ma occorre migliorare formazione, siti e strutture”. È quanto chiede alla Regione Campania, il vicepresidente nazionale e presidente provinciale dell’Associazione Italiana Coltivatori, Donato Scaglione, circa le linee guida adottate dal nuovo piano regionale straordinario sulla cattura e il contenimento dei cinghiali. Una nota, quella dell’AIC Salerno, che arriva dal vicepresidente nazionale a seguito del confronto sulla lettura delle linee guida con le osservazioni dei tecnici CAA AIC.

Le dichiarazioni

“Bene la volontà della Regione di voler porre una soluzione all’aumento incontrollato dei cinghiali in tutto il territorio campanodice Scaglione, che sottolinea come il problema- sia sorto a seguito dei ripopolamenti effettuati nei decenni scorsi con animali non autoctoni aventi maggiore prolificità e dimensioni ragguardevoli. -Poi, il punto sul piano regionaleLe Linee Guida per l’attuazione del piano straordinario regionale quinquennale per il contenimento dei cinghiali della specie sus scrofa che prevedono varie fattispecie di intervento coinvolgendo nelle operazioni di controllo anche il mondo degli agricoltori, necessitano di alcuni ampliamenti in materia di formazione, interventi su siti e strutture”.

Di qui, sette punti sui quali i tecnici CAA dell’Associazione Italiana Coltivatori e il presidente Scaglione chiedono un ulteriore intervento da parte della Regione Campania circa l’ampliamento e il miglioramento delle linee guida del piano straordinario.

Il primo punto riguarda la formazione, per l’AIC –“servono maggiori corsi di formazione per formare i soggetti deputati al controllo con possibilità di effettuare tali corsi anche in presenza e la diffusione del calendario anche attraverso i canali delle associazioni agricole o dei CAA, oltre che ad una formazione rapida anche per gli operatori dei centri di assistenza agricola e fiscale per l’inserimento delle segnalazioni di danno”.

Il secondo punto emerso dalle analisi fatte dall’AIC riguarda gli incentivi, secondo l’Associazione Italiana Coltivatori- “è necessario istituire un regime di premialità per le segnalazioni verificate di soggetti da abbattere e introdurre incentivi per la coltivazione di piante repellenti la fauna selvatica ma comunque di interesse agrario (es. coriandolo)”. La terza questione riguarda i sistemi di cattura- “è fondamentale effettuare una valutazione precisa dei sistemi alternativi alle recinzioni costose (come, ad esempio, l’installazione di dissuasori ottici e/o acustici e o l’utilizzo di repellenti di natura vegetale o animale) ed in caso di positivo riscontro, introdurre degli incentivi all’acquisto”.

Il quarto punto riguarda i siti di cattura sui quali AIC propone –“una valutazione dei siti ottimali per l’installazione di trappole di cattura ed eventuali incentivi all’acquisto”.

Il quinto punto proposto da AIC riguarda invece, una rete virtuosa tra cittadini, istituzioni e operatori economici quali- “l’installazione di compostiere ad uso collettivo per la raccolta differenziata della frazione organica nelle aree rurali e il coinvolgimento degli operatori agrituristici nella costituenda filiera della carne”.

Il sesto punto invece, riguarda le strutture atte a valutare le malattie degli ungulati, secondo AIC bisogna – “verificare con le strutture preposte l’eventuale trasmissione di malattie infettive oltre alla PSA, con particolare riferimento ai numerosi casi di tubercolosi bovina segnalati negli ultimi tre anni nei territori interni della Campania”.

Il settimo ed ultimo punto segnalato dai tecnici dell’Associazione Italiana Coltivatori riguarda invece- “La partecipazione nelle operazioni di verifica dei danni segnalati degli agricoltori danneggiati o dei tecnici delegati”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Castellabate: ecco il piano parcheggi. Sarà in vigore nel weekend

Ecco tutte le aree sosta e le tariffe. Attivazione anche per le Zone a Traffico Limitato

Caggiano: tutto pronto per la tappa della 1000 Miglia Experience Italy

Il viaggio che attraverserà la Campania si terrà dal 10 al 13 aprile. La tappa a Caggiano è prevista per l'11 aprile

Sanità, il Nursind Salerno incalza De Luca: “Servono soluzioni concrete, non solo annunci”

"Dopo la visita del governatore De Luca all'ospedale di Vallo della Lucania, alcune dichiarazioni hanno lasciato più dubbi che certezze tra gli operatori sanitari"

Capaccio, Chiesa gremita per la veglia di preghiera per il giovane Pietro

Comunità in preghiera mentre il giovane lotta tra la vita e la morte

Sala Consilina: si riunisce la Commissione Speciale per la Riapertura del Tribunale | VIDEO

Il Tribunale era stato accorpato a quello di Lagonegro, situato in una regione diversa, creando notevoli disagi sia per gli operatori della giustizia che per i cittadini, costretti a far fronte a difficoltà logistiche e burocratiche aggiuntive

Trasporti. Ferrante (Mit), Adeguamento Ss 166 strategico per rilancio Cilento

Inserito nel contratto di programma 2026-2030 con Anas il progetto di adeguamento dell’arteria

Rifiuti, Commissione d’inchiesta al lavoro: “Troppe falle, servono più controlli” | VIDEO

Sotto la lente d'ingrandimento non solo i rifiuti tornati dalla Tunisia, ma anche altri carichi

Il Campolongo Hospital nella rete formativa dell’UNISA: un’opportunità di crescita per gli anestesisti di domani

Il progetto nasce dalla collaborazione tra le due istituzioni, offrendo agli specializzandi un’occasione concreta di crescita professionale

Ospedale di Agropoli, De Luca: “E’ responsabilità del Ministero, andiamo a Roma a farci sentire” | VIDEO

Il governatore ha ribadito la responsabilità del Ministero della Salute, sottolineando come la Regione sia ancora vincolata al piano di rientro della spesa sanitaria

Eboli, l’autismo oltre il 2 aprile: ecco la storia di Alessandro Lamonica, tra impegno, sogni e università

Quella di Alessandro Lamonica è una storia molto significativa, fatta di sacrifici e grande impegno, di dedizione e supporto

Torna alla home