Attualità

Campagna, una mostra nel Museo della Memoria con gli oggetti che gli ebrei lasciarono ai cittadini in segno di riconoscenza

A Campagna si cercano oggetti che gli ebrei lasciarono agli abitanti della cittadina durante gli anni difficili della guerra

Alessandra Pazzanese

5 Gennaio 2023

A Campagna si cercano gli oggetti che gli ebrei lasciarono agli abitanti della cittadina durante il periodo del loro internamento.

Il Comune punta ad allestire una mostra: i dettagli

Scopo della raccolta è quello di allestire una mostra, presso il Museo della Memoria e della Pace, con le lettere, i quadri, i disegni e i doni che i deportati lasciarono ai cittadini per non dimenticare gli anni duri del II conflitto mondiale e per poter lasciare, ai posteri, in eredità l’esempio prezioso degli abitanti di Campagna in quel periodo difficile.

A farsi portavoce del progetto sono stati i responsabili del Museo della Memoria e del Centro Studi Palatucci e il sindaco, Roberto Monaco. Un’iniziativa importante considerato che Campagna vanta una bella storia di accoglienza e generosità in merito all’arrivo, nel comune, degli internati ebrei: presso il campo di internamento di Campagna, che operò tra l’estate del 1940 e l’estate del 1943, infatti, pur essendo uno dei principali luoghi di confino allestiti dal governo italiano per i profughi ebrei presenti in Italia al momento dell’entrata in guerra, le condizioni di vita degli internati erano relativamente buone tanto che, nel 1941, l’allora segretario del Partito Nazionale Fascista, scrisse una lettera al capo della polizia nella quale lamentava la “troppa libertà in cui vivevano gli internati ebrei del campo di concentramento di Campagna”.

Campagna: una storia importante di accoglienza degli ebrei che vissero gli anni atroci della guerra

A Campagna, gli ebrei, anche grazie al sostegno e alla generosità dei cittadini riuscirono a ricevere visite e ad avere assistenza, cibo e vestiti. Tra i campagnesi e gli internati ebrei nacquero dei rapporti di amicizia tanto che i medici ebrei deportati nel campo di Campagna spesso curavano gli abitanti del luogo, nonostante fosse proibito dal fascismo.

Il campo ubicato in due caserme dismesse

Tutti i detenuti furono liberi di circolare per le vie e le case del comune proprio perché furono accolti come amici. Un ruolo essenziale lo ebbero il vescovo di Campagna, Giuseppe Maria Palatucci e suo nipote, Giovanni Palatucci, questore di Fiume, che mandando il maggior numero possibile di ebrei istriani nel campo di Campagna, riuscì a salvarne migliaia dal campo di sterminio salvò migliaia dai campi di sterminio.

Il campo era ubicato in due caserme dismesse di Campagna: l’ex Convento Domenicano di San Bartolomeo e l’ex Convento degli Osservanti dell’Immacolata Concezione. La raccolta degli oggetti permetterà, dunque, l’allestimento di una mostra atta a ricordare che in uno dei periodi più bui della storia del ‘900 italiano a Campagna si riuscì a scrivere una pagina diversa, una pagina che parla di accoglienza, comprensione e generosità.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Ristori alluvione: ad Agropoli arrivano i pagamenti attesi da trenta mesi

Agropoli eroga finalmente i ristori alle PMI danneggiate dall'alluvione del novembre 2022. Un sollievo per le aziende dopo trenta mesi di attesa

Tensione all’interno del Gal Pesca Magna Graecia: risponde il Presidente Rizzo

Al centro del dibattito vi sarebbe soprattutto il ritardo con cui si sta procedendo all'interno dell'organizzazione

Vallo della Lucania: al “San Luca” la Peregrinatio del quadro della Madonna delle Grazie e della Reliquia di San Pantaleone

Questa mattina all'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania ha fatto tappa la Peregrinatio del Quadro della Madonna delle Grazie e della Reliquia ossea di San Pantaleone

Antonio Pagano

11/07/2025

Agropoli: un centro per bimbi con autismo in un immobile confiscato

Previsto un investimento di circa 850 mila euro

Un anno in volo: l’aeroporto di Salerno festeggia i traguardi raggiunti

Oltre 400mila passeggeri hanno attraversato i cancelli dello scalo nel primo anno di operatività

Chiara Esposito

11/07/2025

Giancarlo Di Muoio diventa “Gianca”: il nuovo corso artistico parte dal videoclip di Tonight

Dopo aver lanciato il suo primo album da solista nel 2024, il cantautore torna sulle scene con un nuovo percorso musicale e un video emozionale

Albanella, la sede dell’IPSAR “Piranesi” di Matinella non chiuderà

A settembre ci saranno tre classi. La dirigente Tufarelli: “Chiedo maggiore collaborazione tra scuola e amministrazione comunale”

Ospedale di Roccadaspide: assemblea della CGIL sulla carenza di medici e cardiologi

Si è tenuto ieri, presso la Sala Riunioni dell'ospedale di Roccadaspide, un incontro per la carenza di personale medico

Aeroporto di Salerno: 400mila passeggeri in un anno. Si lavora per nuovi interventi

Il primo anno operativo dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi: traffico in crescita, investimenti e nuove prospettive per il Cilento

Ernesto Rocco

11/07/2025

Castellabate: al via il servizio di navetta serale e di collegamento con la stazione ferroviaria di Agropoli

Il servizio di navetta serale che coprirà l’intero territorio durante la stagione estiva

Finanza al servizio del territorio: Casal Velino lancia il dibattito su pesca, agricoltura e artigianato

Appuntamento giovedì 17 luglio alle ore 18:30 presso la Sala Convegni del Molo di Sopraflutto del Porto di Casal Velino Marina

Torna alla home