Agropoli: vuole la riconferma del titolo di “Città che legge”

Roberta Foccillo

AGROPOLI. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi, punta sulla cultura e sulla lettura.

Il Comune di Agropoli, si candida al titolo di “Città che legge” 2022/2023: ecco le finalità

E’ intenzione dell’Ente, infatti, candidare anche per il biennio 2022/2023, il Comune di Agropoli, alla qualifica di “Città che legge”. Possono richiedere la qualifica, le amministrazioni comunali che hanno stipulato il Patto locale per la lettura comunale o intercomunale.

Già durante l’amministrazione Coppola il Comune di Agropoli, aveva ottenuto il riconoscimento di “Città che legge”, a dimostrazione che il Comune ha sempre puntato sulla crescita culturale e sociale dei cittadini, creando forme di aggregazione e condivisione di intenti.

L’iniziativa, rientra nell’ambito culturale e letterario del Ministero della Cultura, nello specifico il centro per il libro e la lettura (CEPELL).

L’obiettivo fondamentale è quello di promuovere la lettura come valore riconosciuto e condiviso che contribuisce a sostenere la crescita socio-culturale dei cittadini e della comunità.

L’Ente, attraverso la qualifica di “Città che legge, intende riconoscere e sostenere la crescita socioculturale, attraverso la diffusione della lettura, in grado quindi di influenzare positivamente tutto il territorio comunale.

Inoltre, questo riconoscimento, consente l’accesso ai finanziamento riservati ai Comuni che riconoscono nella lettura, una risorsa su cui investire e un valore sociale da sostenere attraverso un’azione coordinata a livello locale.

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