ASCEA. Il Comune di Ascea investe sui giovani e la cultura. Il centro cilentano, infatti, nei mesi scorsi è risultato beneficiario di un contributo, a titolo di cofinanziamento, di 60mila euro nell’ambito dell’avviso pubblico “Fermenti in Comune”.
Fondi per politiche giovanili: l’iniziativa
Le risorse arrivano dal Fondo nazionale per le Politiche Giovanili per sostenere o avviare il rafforzamento di azioni positive messe in campo dai giovani per affrontare le sfide sociali ritenute prioritarie per le proprie comunità e in grado di contribuire fattivamente allo sviluppo locale.
Con il progetto ”Bliohub – in biblioteca fermentano le idee” l’Amministrazione intende stimolare, attraverso l’ampliamento della biblioteca, un interesse nei giovani asceoti alla partecipazione attiva della vita civile e alla crescita personale individuale. Il progetto è cofinanziato dal Comune di Ascea per 17.000 euro.
«E’ un progetto rivolto ai giovani che punterà a stimolare in loro il desiderio di riscoperta e diffusione della cultura funzionale alla loro crescita, anche attraverso l’imprenditoria. La biblioteca comunale sarà ampliata e ammodernata e sarà un luogo di incontro dei giovani», ha spiegato il sindaco Pietro D’Angiolillo.
Ora il Comune ha stipulato una convenzione con l’Anci, propedeutica all’avvio delle attività.
Il bando Fermenti in Comune
Il bando ”Fermenti in Comune” nacque nel 2019 ponendosi alcune ”sfide sociali”: uguaglianza per tutti i generi, inclusione e partecipazione, formazione e cultura, spazi, ambiente e territorio; autonomia, welfare, benessere e salute. Questi temi rappresentano la base per stimolare il protagonismo giovanile nella dinamica di rilancio dei territori.