Cilento

Ripascimento del litorale di Salerno: le perplessità dell’UDC Capaccio

Ecco il monito del Commissario UDC Paestum, Cilento e Vallo di Diano, Rosario Francia

Comunicato Stampa

26 Ottobre 2021

Rosario Francia

Rosario Francia, commissario UDC Capaccio Paestum, Cilento e Vallo di Diano, ritorna sulla questione del mega progetto di ripascimento che interessa tutto il litorale da Salerno ad Agropoli sottolineandone i pericoli e i danni che l’intervento potrebbe causare all’ambiente ed al paesaggio. Secondo Francia, l’intervento, nonostante abbia già ha avuto il via libera sul piano burocratico e procedurale, dovrebbe ancora essere sottoposto al dibattito e al confronto in sede politica e scientifica poiché tante sono ancora le perplessità sulla reale utilità delle opere da realizzare e sul loro complesso impatto ambientale.

COSA PREVEDE L’INTERVENTO DI DIFESA

Il grande progetto complessivo prevede la realizzazione di 42 pennelli a ‘T’, 3 pennelli semplici e 4 sistemi di protezione a celle costituite da strutture combinate pennelli/barriere soffolte, per un impiego complessivo di circa 1.200.000 tonnellate di massi calcarei. Queste strutture di tipo rigido, poste a poca distanza le une dalle altre, dovrebbero contrastare l’erosione costiera proteggendo i sedimenti sabbiosi. Ma quanto lascia più perplessi è che nel suo insieme questa opera trascuri un approccio sistemico, prevedendo in maniera indistinta l’artificializzazione di 37 chilometri di litorale. Le attuali politiche di gestione delle aree costiere europee e di altre regioni italiane sconsigliano l’utilizzo di simili strutture di protezione di tipo rigido sia per il loro rilevante impatto ambientale, sia per la inefficacia dimostrata laddove sono stati realizzati in passato (litorale romagnolo, Chieti e Pescara, Paola ecc.), oltre che per gli elevati costi di manutenzione”.

LA SITUAZIONE DI CAPACCIO PAESTUM

Capaccio Paestum nel 2017 ha detto NO al mega progetto barriere artificiali con atti ufficiali. La relazione del 2016 del professor Ortolani lo ha sancito in modo scientifico, allorquando con una delibera di Giunta Comunale fu dato incarico al compianto geologo di fama internazionale di redigere una relazione/parere sul progetto anti erosione della Provincia. Un’opera che l’allora cattedratico di Geologia dell’Università Federico II di Napoli bocciò come inutile e dannoso poiché trattava in modo indiscriminato tutti i 37 km di costa a sud di Salerno, senza tenere conto delle diverse situazioni dei vari tratti di litorale. In particolare, secondo lo studio del professor Ortolani, un dossier di 1000 pagine depositato presso il Comune di Capaccio Paestum nel 2017, la zona più danneggiata da un simile intervento sarebbe proprio Capaccio Paestum, dato che il litorale sabbioso di circa 13 km per ben due/terzi di esso non è interessato da fenomeni erosivi ma è addirittura in espansione. La parte di Foce Sele – Varolato, l’unica che negli ultimi anni ha fatto registrare l’arretramento della linea di costa, deve essere invece difesa attraverso interventi diversi e in particolare sul fiume Sele, le cui dinamiche creano il fenomeno. Insomma, secondo la relazione di Ortolani, per Capaccio Paestum non servono barriere artificiali, massi o pennelli rigidi”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

“La Sagra delle Sagre Cilentane”: conto alla rovescia per la terza edizione in programma dal 9 al 13 luglio

L'evento si svolgerà nella splendida cornice del Bosco San Felice di Cicerale

Moriva oggi Ernest Hemingway. Ecco il suo legame con il Cilento

Ernest Hemingway soggiornò ad Acciaroli nel 1951. C'è chi sostiene che Il Vecchio e il Mare sia stato ispirato ai pescatori cilentani ma è solo una leggenda

Luisa Monaco

02/07/2025

Ascea, scontro frontale a Velia: un ferito

Il sinistro ha coinvolto due veicoli: un SUV e un mezzo a tre ruote

Chiara Esposito

02/07/2025

Punto nascita Sapri a rischio chiusura: adottata nuova delibera della Regione Campania

Riorganizzare i Punti Nascita, con annessa chiusura del 50% degli stessi non in deroga e sub standard, entro il primo semestre del 2025

“Armonie dello Spirito”: fede, arte e storie si incontrano nel Santuario di San Mauro La Bruca

L'evento si terrà il 15 luglio alle ore 18.30. Gli obiettivi principali del convegno sono chiari: valorizzare il ricco patrimonio artistico, culturale e religioso del Santuario e promuovere il turismo religioso e culturale legato a questo luogo e al suo territorio

Insediato al Mitur tavolo interministeriale dei flussi turistici: presenti anche Castellabate e Pollica

Nel corso della riunione, i ministri e i delegati comunali hanno avviato un confronto costruttivo su strategie e proposte per affrontare le sfide poste dall’incremento delle presenze durante l’alta stagione

Capaccio, carenza di medici per la Guardia medica estiva: parla il Direttore del distretto sanitario 69, Claudio Mondelli

L'Asl e i distretti sanitari hanno cercato di trovare soluzioni alternativi per coprire l'emergenza rafforzando la presenza di ambulanze disponibili sul territorio

Palinuro, “La biblioteca fuori dalle mura, la cultura non conosce barriere”: ecco l’ape car itinerante

L'ape car sarà presente, in queste settimane, a Palinuro presso l'Antiquarium

Acquavella e Vallo della Lucania in festa per la Madonna delle Grazie

Due le comunità cilentane in festa per la Madonna delle Grazie, un appuntamento che unisce fede e tradizione

Omignano: brucia la collina in località Coste, distrutti due ettari di macchia mediterranea

Le fiamme, alimentate dalle alte temperature e dal vento caldo, si sono propagate con rapidità. Distrutti due ettari di macchia mediterranea

Chiara Esposito

02/07/2025

Palinuro, operativo il presidio sanitario estivo: ambulanza H24 per tutta l’estate

A bordo dell’ambulanza operano un autista-soccorritore e un infermiere, pronti a intervenire in qualsiasi momento per far fronte a emergenze mediche nell’area portuale

Torna alla home