Pisciotta non è solo un paese di ristoranti, osterie e localini di prelibatezze eno-gastronomiche, ma è un luogo di validissimi artisti, il ventinove agosto 2021 il dottore Aniello Marsicano ne ha fatto conoscere alcuni sia ai turisti, sia alla gente del posto in una serata magica con un sodalizio di arte locale, pittura, scultura e musica. Si è iniziato di buon mattino con un’estemporanea di artisti locali e non giunti in paese per immortalare gli scorci di incomparabile bellezza di questo luogo.
Gli artisti sono stati accolti offrendogli vitto e alloggio e gli scatti work in progress del fotografo pisciottano Domenico Laviano, talmente belli che si è già pensato di usarli per la locandina della seconda edizione, abbinato all’estemporanea vi è stato un concorso a tema libero di opere pittoriche, che sono state giudicate da una giuria qualificata, al cui voto si è aggiunto anche il voto popolare. Vi sono stati premi in denaro. Sul podio sono saliti: al primo posto Baldi Vincenzo, secondo posto Vittoria Novikova, terzo posto Carmine Tortora. I premi in palio sono stati 350 euro I°posto, 250 euro II°posto, 150 euro III°posto.
Come da bando le opere dell’estemporanea e le opere vincitrici del concorso, sono restate all’ Associazione, organizzatrice come da bando. Vi è stato anche un premio alla carriera per Nello Vecchio, pittore autodidatta del posto, molto benvoluto dai pisciottani perché da tanto tempo abbellisce Pisciotta dipingendola ovunque. Cornice di tutto ciò è stata la pittoresca scala di via Tuvolo, costituita da oltre cento gradoni in pietra, bella più della gradinata di Trinità dei Monti a Roma e anche la fontana Murat, che è la location della mostra dei centrini dell’artista Mina Fiorillo fino al 15 settembre e nella sera del 29 agosto anche della mostra di altri artisti locali tra cui Giuseppe Infante, Giuseppe Greco scultori di pregiate pietre che le loro mani trasformano in oggetti meravigliosi, come meravigliosi e fini sono i gioielli di Silvia Duilio, che è alla sua seconda mostra personale in questo stupendo scenario murattiano.
La serata è stata allietata dalle dolcissime note della tromba del Maestro d’orchestra Claudio Fedullo anch’egli degnissimo figlio di Pisciotta capace di trasformare il suono della sua tromba in suono di violino, infatti una turista in visita alla mostra sentendo la dolce musica esclamò: Che bello ci accolgono col violino, ma in questo caso non era questione di strumento, ma della bravura del musicista. Altra pisciottana speciale la pittrice Katia Veneroso, brava non solo come pittrice, partecipando all’evento e riscuotendo anche molti apprezzamenti soprattutto con la sua opera “IL faro”, ma anche come presentatrice, che ha aggiunto una nota di finezza all’evento come solo gli artisti dotati di sensibilità sanno fare. Un pubblico grazie a tutti gli artisti e a tutti i numerosi partecipanti e un caloroso arrivederci alla seconda edizione.