Cilento

30 anni fa moriva Pasquale Piccirillo…il “Re delle Rose”

Moriva, 30 anni fa, Pasquale Piccirillo definito il "Re delle Rose"

Ernesto Apicella

3 Settembre 2021

Pasquale Piccirillo nasce a Santa Maria di Castellabate, il 14 Aprile 1926 da Alessio Piccirillo e Floriana Capezzuto. Il padre era impegnato nella gestione delle maestranze di Villa Matarazzo. Pasqualino cresceva nella campagna, mostrando un forte interesse per le coltivazioni e in particolare per quelle floricole, che ammirava, nei suoi viaggi con il padre, a Ercolano, nella tenuta della famiglia Matarazzo. Subito dopo la seconda guerra mondiale, la famiglia Matarazzo decise di trasferirsi definitivamente a San Paolo in Brasile, dove nel 1881, Francesco Matarazzo era emigrato, realizzando un grande impero economico. Contemporaneamente iniziava l’emigrazione verso il Nord Italia e l’Europa.

Si spopolavano interi paesi del Cilento, ma Pasquale Piccirillo decise di rimanere a Castellabate e, utilizzando i terreni della famiglia Matarazzo, realizzò un’azienda floricola dove impiegò i contadini locali. Così, negli anni ’50, nacque la più grande Azienda Floricola del Mezzogiorno, con centinaia di ettari di terreno coltivati con sistemi a risparmio energetico. In quegli anni, Pasquale Piccirillo era il leader assoluto in Italia della Gerbera, una pianta dai fiori molto colorati. Inoltre nella sua Azienda si coltivavano Rose, Iris, Tulipani, Garofani, Gladioli, Sterlitzie Reginae Banks. Forniva i grossi mercati italiani tramite trasporto ferroviario e su gomme.

Con il trascorrere degli anni la floricoltura aveva bisogno di modernizzazione e di qualità, per cui negli anni ’60, il Ministero dell’Agricoltura scelse l’azienda Piccirillo per un progetto all’avanguardia nel Mezzogiorno d’Italia. Finanziato dall’ISVEIMER, Pasquale Piccirillo realizzò, per la coltivazione di piante da fiori recisi, il primo grande complesso di Serre in vetro ad altissima tecnologia.
Visitato continuamente dagli Istituti Agrari di tutta Italia, era da esempio per centinaia di floricoltori, che venivano a Castellabate per ammirare l’Azienda Floricola realizzata da Pasquale Piccirillo, che fu definito il “Re delle Rose”. Ne beneficiò l’economia del Comune, infatti il nome di Castellabate rimbalzò in Italia di prepotenza e giunsero numerosi turisti per visitarla, scoprendo una località incantevole e decidendo d’investire nel turismo.

Negli ultimi anni della sua vita Pasquale Piccirillo coltivava le rose per la gioia e il piacere di regalarle. Morì il 3 settembre 1991 tra l’affetto della propria famiglia e la stima dei tanti che ebbero il piacere di conoscerlo.

Oggi i campi da lui coltivati sono occupati da villaggi turistici, alberghi, residence e ville vacanza. Grazie a uomini come Pasquale Piccirillo, che nei momenti di grande difficoltà economica e sociale, non hanno abbandonato i loro paesi d’origine, oggi possiamo mantenere viva la speranza di un futuro migliore per le nostre famiglie.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Domani si festeggia la Madonna del Carmine ad Agropoli: fede, storia e celebrazioni

Ecco il programma dei festeggiamenti e leggende legate al culto della Vergine

Angela Bonora

15/07/2025

Lustra, torna “La Congiura dei Baroni” e tanti altri eventi nel cartellone estivo

L’appuntamento più atteso è senza dubbio “La Congiura dei Baroni”, la storica rievocazione ambientata nello splendido borgo medievale di Rocca Cilento, in programma nei giorni 2 e 3 agosto

Chiara Esposito

15/07/2025

Capaccio Paestum, Carmine Caramante: al lavoro per rafforzare Fratelli d’Italia

Fratelli d'Italia è al lavoro per rilanciarsi sul territorio, come ha sottolineato Carmine Caramante, già candidato sindaco della città dei templi

Ernesto Rocco

15/07/2025

Roccadaspide, scontro tra auto e trattore: 35enne trasportato in ospedale

Incidente tra un’auto e un trattore a Roccadaspide, in località Serra, nella tarda mattina di oggi. A bordo dei due mezzi due uomini del posto. La dinamica Ad avere la […]

Agropoli, Malandrino sulla situazione amministrativa: necessaria una svolta

"Se Agropoli vuole essere turistica dovrebbe iniziare a lavorare da settembre, non può iniziare a lavorare gli ultimi mesi estivi", così il segretario cittadino, Malandrino

Paura ad Agropoli: bambino chiuso da solo in un furgone, salvato da un operatore Sarim

I genitori si erano allontanati, e il bambino era rimasto solo in auto al caldo

Ernesto Rocco

15/07/2025

Ascea, incidente stradale a Velia: due auto coinvolte, traffico paralizzato

Incidente stradale nel pomeriggio di oggi ad Ascea, in località Velia, lungo un tratto viario situato pochi metri dopo la rotonda e in prossimità di un’attività commerciale. Coinvolte nello scontro […]

Chiara Esposito

15/07/2025

Dramma a Caselle in Pittari: 79enne trovato senza vita in campagna

A dare l'allarme è stata la moglie dell'anziano, preoccupata per il mancato rientro a casa dell'uomo

Torna alla home