RAIStoria, venerdì 26 marzo, trasmette il film documentario di Gabriele Cecconi «L’anarchico venuto dall’America» su Gaetano Bresci che, a Monza la sera del 29 luglio 1900, giustiziò il re d’Italia Umberto I. Il film-documentario si avvale delle ricerche e di un volume di Giuseppe Galzerano, che in oltre mille pagine ha documentato le vicende dell’attentato e nel film l’editore di Casal Velino Scalo è intervistato e lo si vede impegnato con le ricerche storiche all’Archivio Centrale dello Stato di Roma.
Recentemente l’editore cilentano, che tra l’altro si interessa di emigrazione italiana e del Cilento, ha dato alle stampe un volume di oltre mille pagine dedicato alla ricostruzione della drammatica e tragica vicenda di Andrea Salsedo, un editore ucciso nel 1920 dalla polizia americana, facendolo «volare» nottetempo dal quattordicesimo piano di un grattacielo di Manathan. La vicenda reclama ancora giustizia e Galzerano con forza la chiede nel volume. Per quanto sia stata ampiamente accertata l’innocenza di Salsedo, negli Stati Uniti nessuno ha mai ammesso che a «suicidarlo» è stato un agente del Department of Justice di Park Row.
Pur vivendo a Casal Velino Scalo, i suoi libri – oltre che nelle biblioteche italiane – sono presenti nelle più importanti biblioteche del mondo (Alessandra d’Egitto, Mosca, New York, Buenos Aires, Parigi, Losanna, Amsterdam, ecc.) ma non nella Biblioteca del suo paese…
Con le sue ricerche propone storie drammatiche, documentate in ogni particolare. L’ultima sua ricerca lo ha visto impegnato per portare alla luce introvabili documenti di cento anni fa dagli archivi del Department of Justice di Washington, la futura FBI. Nell’ultimo volume riporta gli interrogatori, i rapporti secretati dalla FBI, gli articoli della stampa americana su questo caso che darà origine al caso più conosciuto di Sacco e Vanzetti.
Infine è tra i vincitori della 7.a edizione del Premio Primula d’oro Cilento per l’Editoria.