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Amalafede: piccolo borgo autentico del Cilento antico

Alla scoperta delle piccole frazioni di Stella Cilento

A cura di Rossella Tanzola
Pubblicato il 30 Gennaio 2021
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Amalafede, Guarrazzano, Drodo-Cavallo Mauro e San Giovanni sono le frazioni del comune di Stella Cilento. Amalafede ha attirato in particolar modo la mia attenzione per alcuni aspetti, primo fra tutti la sua composizione.
Sorge rannicchiato tra un gruppo di case ed è caratterizzato da vicoletti, stradine, una piccola piazza e antichi portali. La Chiesa di Santa Maria Maddalena rappresenta il centro spirituale della vita religiosa degli abitanti di questo piccolo casale. Tanti sono i piccoli borghi del Cilento, Amalafede è certamente uno di essi perchè ha tutte le peculiarità per essere considerato come tale.

A Guarrazzano ad esempio risiedono solo cinquantacinque abitanti. In questi luoghi, seppur spopolati, si respira un’atmosfera magica e affascinante, le persone ti accolgono con dolcezza e solarità, le tradizioni sono ancora vive e vengono tramandate da una generazione all’altra.    

Le origini della sua fondazione sono incerte, ma si ritiene che si sia formata in seguito allo spopolamento di vari paesi limitrofi della vallata, dopo la peste del 1348. La tradizione orale ci racconta che Amalafede è stato il luogo in cui si rifugiarono gli scampati di Torricelle, centro abitato che sorgeva nelle vicinanze. 

Nell’auspicio di aver trovato un luogo sicuro e in segno di buona speranza, originariamente il posto è stato identificato come “Bonafida”. Alcuni degli appellativi che furono dati dagli abitanti al borgo sono: Bonafides o Bonafide, successivamente volgarizzato in Malafede, per giungere all’odierno Amalafede.

L’esperienza delle cucinelle è una delle tradizioni che punta sulla valorizzazione della dieta mediterranea attraverso l’esaltazione di valori come l’identità, la sacralità del cibo e l’ospitalità. Un’accoglienza rivolta al futuro ma basata sull’apprendimento e la conoscenza di mestieri del passato e di ricette culinarie povere, quando la comunità aveva veramente poco e se lo faceva bastare. Quando nonostante ciò, quel poco era sufficiente per essere veramente appagati e felici. 

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