POLLICA. «Al periodo emergenziale, che vede ancora costretti tutti i cittadini in età scolare a didattiche a singhiozzo, l’amministrazione vuole dare uno scossone con l’incentivazione alla lettura nel modo più classico del termine e regalando un libro a tutti gli alunni delle scuole del territorio». Una scelta ponderata perché, come ricordano da palazzo di città citando il critico d’arte Philippe Daverio, «il libro di carta stampata a differenza del tablet non diventa mai obsoleto e se pure cade per terra non risulta mai inservibile».
Da questa premessa parte l’iniziativa del Comune di Pollica che ha deciso di investire risorse per acquistare dei testi da donare agli alunni della scuola media.
La scelta è caduta sul libro “Il Vecchio e il mare”. Un capolavoro di Ernest Hemingway, un autore legato al Cilento, a Pollica e in particolare ad Acciaroli dove nel 1951 trascorse dei giorni di vacanza durante il suo viaggio da Venezia verso Napoli.
Qualcuno racconta che proprio “Il Vecchio e il mare” sia stato ispirato ad un pescatore. Una leggenda poiché il marinaio di cui racconta Hemingway sarebbe il cubano Gregorio Fuentes. Secondo alcuni, però, i riferimenti ad Acciaroli nel testo non mancherebbero. Realtà o fantasia il capolavoro dello scrittore diventerà un prezioso dono per gli studenti di Pollica.