Se vogliamo parlare di tradizioni, il Cilento รจ certamente uno dei territori che ne annovera di piรน, legate alla vita contadina delle popolazioni autoctone che, ancora oggi, le tramandano di generazione in generazione. Lo sa bene la comunitร di Cannalonga, un paesino che sorge nel cuore del territorio cilentano e patria di una delle fiere estive piรน attese, la Frecagnola, che ha deciso per iniziativa di un artigiano locale, Massimo Antuoni, di cui รจ possibile ammirare le creazioni sulla sua pagina Facebook โMax Presepiโ, di far a rivivere quelle tradizioni attraverso i suoi presepi.
Questi si pongono lโobbiettivo di rappresentare fedelmente i vecchi ruderi e casali ormai completamente abbandonati. Ogni miniatura รจ studiata e lavorata fin nei minimi dettagli a tal punto che una sedia impagliata, un legno usurato dai tarli, un cartello appeso ad una porta fanno quasi dimenticare di trovarsi davanti a realizzazioni nate dalle mani di un artista.
Di questi presepi รจ possibile osservarne anche gli interni, riprodotti proprio come erano un tempo, cosรฌ da permettere a chi li guarda di scoprire e capire come vivevano i nostri nonni. Un tentativo di far riscoprire il vecchio Cilento grazie alla magia dellโarte. Queste rappresentazioni consentono anche di approcciarsi agli antichi mestieri praticati ancora nel territorio, e di porre lโaccento su di un problema che affligge purtroppo questa terra: lo spopolamento. Un chiaro invito a non dimenticare, a ricordare la bellezza legata alle piccole cose, o agli oggetti della vita quotidiana di un passato ricco di tradizioni.
Lo stesso Massimo ha in mostra alcuni dei suoi presepi, che in questo periodo di emergenza sanitaria non รจ possibile ammirare, ma alcuni di questi verranno esposti nelle vetrine dei negozi di Vallo della Lucania.