Attualità

Boom del fico bianco del Cilento: produzione al +50%

Dati straordinari. Torna ad aumentare anche la richiesta dall'estero

Ernesto Rocco

17 Settembre 2020

Fico bianco del Cilento

Pezzatura piccola ma altissimo grado zuccherino, qualità eccellente, buccia sottile e facilmente lavorabile. E’ un’annata straordinaria per il fico bianco del Cilento che ha fatto registrare oltre il 50 per cento in più nella produzione rispetto alla passata stagione. Lo conferma Coldiretti Salerno. Il prezzo del prodotto fresco si attesta mediamente sui 4 euro al chilo. Il Cilento – con le sue novanta aziende impegnate nella raccolta e lavorazione – vanta il 70 per cento della produzione campana di fichi.

“E’ un comparto di nicchia ma in crescita grazie ad una qualità eccellente e a una fortissima richiesta di mercato – sottolinea il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropiano – negli anni, l’abbandono graduale dei terreni, la difficoltà delle coltivazioni, i costi di lavorazione elevati, hanno rischiato di far sparire questa produzione che invece rappresenta una risorsa per il Cilento. II problema purtroppo resta la produzione ancora troppo bassa a fronte di una richiesta molto elevata che non sempre riesce a soddisfare le richieste di mercato. Coldiretti è accanto alle imprese che stanno investendo in innovazione tecnologica e colturale, aprendo nuovi mercati e ampliando la produzione. E’ necessario lavorare per creare sempre nuove opportunità sul territorio”.

Parla di annata “straordinaria” Eugenio Cioffi , fichicoltore e presidente Coldiretti della sezione Sapri e del golfo di Policastro: “La raccolta è ancora in corso ma possiamo già considerarla la migliore degli ultimi dieci anni. Il prodotto più richiesto resta l’essiccato, in particolare il fico “impaccato”, farcito con mandorle, noci, nocciole, semi di finocchietto, bucce di agrumi o ricoperto di cioccolato. La richiesta maggiore arriva sicuramente dal mercato regionale ma è in crescita il mercato estero in particolare Inghilterra, Usa, Germania e Francia”. Attualmente il 70% del prodotto è lavorato in stabilimenti semi-industriali e il 30% da imprese artigiane.

La zona di produzione del “Fico Bianco del Cilento” DOP comprende 68 comuni, posti a sud di Salerno, dalle colline litoranee di Agropoli fino al Bussento e in gran parte inclusi nell’area del Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano. La Denominazione geografica protetta “Fico bianco del Cilento” è riferita al prodotto essiccato della cultivar “Dottato”, prodotto che ha caratteristiche uniche e di assoluto pregio, apprezzate anche all’estero.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

“La Sagra delle Sagre Cilentane”: conto alla rovescia per la terza edizione in programma dal 9 al 13 luglio

L'evento si svolgerà nella splendida cornice del Bosco San Felice di Cicerale

Moriva oggi Ernest Hemingway. Ecco il suo legame con il Cilento

Ernest Hemingway soggiornò ad Acciaroli nel 1951. C'è chi sostiene che Il Vecchio e il Mare sia stato ispirato ai pescatori cilentani ma è solo una leggenda

Luisa Monaco

02/07/2025

Ascea, scontro frontale a Velia: un ferito

Il sinistro ha coinvolto due veicoli: un SUV e un mezzo a tre ruote

Chiara Esposito

02/07/2025

Punto nascita Sapri a rischio chiusura: adottata nuova delibera della Regione Campania

Riorganizzare i Punti Nascita, con annessa chiusura del 50% degli stessi non in deroga e sub standard, entro il primo semestre del 2025

“Armonie dello Spirito”: fede, arte e storie si incontrano nel Santuario di San Mauro La Bruca

L'evento si terrà il 15 luglio alle ore 18.30. Gli obiettivi principali del convegno sono chiari: valorizzare il ricco patrimonio artistico, culturale e religioso del Santuario e promuovere il turismo religioso e culturale legato a questo luogo e al suo territorio

Insediato al Mitur tavolo interministeriale dei flussi turistici: presenti anche Castellabate e Pollica

Nel corso della riunione, i ministri e i delegati comunali hanno avviato un confronto costruttivo su strategie e proposte per affrontare le sfide poste dall’incremento delle presenze durante l’alta stagione

Capaccio, carenza di medici per la Guardia medica estiva: parla il Direttore del distretto sanitario 69, Claudio Mondelli

L'Asl e i distretti sanitari hanno cercato di trovare soluzioni alternativi per coprire l'emergenza rafforzando la presenza di ambulanze disponibili sul territorio

Palinuro, “La biblioteca fuori dalle mura, la cultura non conosce barriere”: ecco l’ape car itinerante

L'ape car sarà presente, in queste settimane, a Palinuro presso l'Antiquarium

Acquavella e Vallo della Lucania in festa per la Madonna delle Grazie

Due le comunità cilentane in festa per la Madonna delle Grazie, un appuntamento che unisce fede e tradizione

Omignano: brucia la collina in località Coste, distrutti due ettari di macchia mediterranea

Le fiamme, alimentate dalle alte temperature e dal vento caldo, si sono propagate con rapidità. Distrutti due ettari di macchia mediterranea

Chiara Esposito

02/07/2025

Palinuro, operativo il presidio sanitario estivo: ambulanza H24 per tutta l’estate

A bordo dell’ambulanza operano un autista-soccorritore e un infermiere, pronti a intervenire in qualsiasi momento per far fronte a emergenze mediche nell’area portuale

Torna alla home