Approfondimenti

Daniela d’Agostino “ Dipingo fiori per non farli morire ”, le “ Trasparenze della Natura ”

Redazione Infocilento

3 Agosto 2020

Giovedì 30 Luglio, nella Sala mostre della storica Tenuta Vannulo di Capaccio-Paestum, si è inaugurata la personale dell’artista salernitana Daniela d’Agostino, curata da Graziella Salvatore, che ha visto anche la partecipazione del giovane artista Gabin Dante che ha concepito la decorazione delle cornici. Vernissage presentato dal critico d’arte Antonella Nigro che, oltre a ripercorrere il legame simbolico e ancestrale tra i fiori e il mito della Natura: “dalle dee greche Demetra a Persefone alla latina Floris. (…) Un omaggio anche all’antica rosa centifoglia di Paestum che impreziosì profumi e vini alle tavole degli imperatori di Roma.”, rammenta come l’uso dell’acquerello in pittura,quasi scomparso dalle indagini artistiche contemporanee, renda visibile ciò che non lo è, dando vita a qualcosa che va oltre, nascosta dietro la sensazione della bellezza.

InfoCilento - Canale 79

Daniela, affascinata sin da bambina dall’espressione serena della Natura, vissuta nelle campagne del salernitano, ci ripropone la fugacità della vita di un fiore, che, dal suo sbocciare al suo sfiorire, coccolato dal caldo luccichio del sole e dalla fresca brezza piovana, assorbe ed emana tutta l’armonia della Madre Terra.

Quale tecnica migliore dell’acquerello per catturare l’attimo in cui il fiore si concede al mondo nella sua delicata e trasparente piacevolezza, una pratica pittorica che, seppur conosciuta e praticata già dal XIV secolo, inizia ad avere una sua pregnanza con Albrecht Durer, esponente fra i più importanti del Rinascimento tedesco e intellettuale fra i più incisivi del panorama europeo, autore di interessanti illustrazioni di fauna naturale ed animale. Connesso all’esecuzione del disegno, più che alla storia della pittura, l’uso dell’acquerello comincia pian piano ad elevarsi come espressione artistica nel XVIII secolo, in Inghilterra si assiste alla nascita del “The golden age of british watercolors ”( il Secolo d’Oro dell’acquerello ), dove, a prendere il posto del ritratto e delle rappresentazioni storiche vi è l’esecuzione del paesaggio, siamo negli anni del “Gran Tour ”, in cui artisti acquarellisti, armati di pennello e taccuino in giro per l’Europa, ripropongono le bellezze dell’antico continente, tra cui il paesaggista William Turner.Una tecnica che trova riscontro nella Francia del XIX secolo, dove, per velocità di esecuzione si presta con facilità al lavoro en plein air, affascinando artisti impressionisti e post impressionisti (Cézanne, Gauguin, Manet, Degas, Morisot, Cassat ), nel XX secolo Paul Klee, diventando un vero e proprio maestro nell’utilizzo dell’acquerello, che da studio preparatorio lo nobilita a tecnica assoluta di realizzazione dell’opera, dà il via al suo personale linguaggio astratto, seguito dai contemporanei Kandinskij e Schiele.

In questa mostra, Daniela D’Agostino, pone lo spettatore dinnanzi all’effimero e fragile incanto della Natura, mediante un attento percorso sensoriale studiato insieme a Graziella Salvatore, nel quale la vista, l’olfatto (una serie di piante aromatiche che lo immergono nei profumi selvatici della vegetazione ), l’udito (un sottofondo musicale che, passando dalle note classiche a quelle contemporanee, lo proiettano in uno scenario danzante, dove il fiore è eletto a protagonista indiscusso ) e il tatto ( le cornici d’autore che come un abito avvolgono ed esaltano il trionfo di colore che dona vita all’immagine floreale ), sono l’essenza primordiale della vita di ogni essere umano. Il fruitore, avvolto da una lieve e soffusa illuminazione, entra in contatto, in modo intimo e riservato, con i virtuosismi che tanto hanno affascinato e continuano a dominare la pittura di Daniela d’Agostino, che da pittrice en plein air è giunta ad uno studio di memoria fotografica, registrando in modo attento e minuzioso, ogni piccolo particolare di ogni singolo fiore, esaltando la loro naturalezza con pennellate fluttuanti e leggiadre, quasi a decantare la loro gracile struttura che, pervasa dalla luce si trasmuta e si plasma con l’ambiente circostante.

Daniela d’Agostino è un’artista che regala al fruitore la possibilità di emozionarsi come un bambino che si affaccia alla vita, nella singolare e vibrante percezione del colore, che, come un sottilissimo filo d’acqua esalta senza mai soffocare, le cristalline sfumature della Natura.

L’esposizione, ad ingresso gratuito, presso la Sala mostre della Tenuta Vannulo a Capaccio-Paestum, è fruibile fino al 2 agosto 2020.

Nunzia Giugliano

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

3, 2, 1…conto alla rovescia per l’inizio della scuola!

Eccoci qui, oramai a fine agosto, con le vacanze che sono quasi già un lontano ricordo, e l'inizio della scuola alle porte!

Il Cav. Domenico De Rosa: “Un Paese senza fabbriche è un Paese senza futuro”

Il Cavaliere Domenico De Rosa rileva che la crisi della manifattura e dell’impresa industriale in Italia non è più un’ipotesi ma una realtà che si tocca ogni giorno nei bilanci […]

Abbinamenti e utilizzo in menù: come valorizzare il Prosciutto di San Daniele

Il Prosciutto di San Daniele DOP è una delle massime espressioni della salumeria italiana, un prodotto la cui eleganza e dolcezza inconfondibile lo rendono un ingrediente di lusso, capace di […]

Quando un foglio Excel non basta più: 7 segnali che serve un software gestionale personalizzato

Per decenni, Microsoft Excel è stato il coltellino svizzero di ogni imprenditore e manager. È uno strumento incredibilmente potente e accessibile, perfetto per avviare un'attività e tracciare le prime vendite

Parrucchieri ed estetisti: esame di abilitazione, nuove figure e sanzioni più alte. Cosa prevede il DDL e cosa cambia per il Cilento

Un’analisi giornalistica della proposta di riforma presentata in Senato: percorsi formativi, “diritto di poltrona”, nuove professioni riconosciute e impatto su saloni e centri estetici della provincia di Salerno. Il contesto: […]

Sanità e aggiornamento: come le nuove competenze stanno ridefinendo il lavoro in corsia

Il lavoro in corsia, da sempre cuore pulsante del sistema sanitario, sta vivendo una trasformazione silenziosa ma radicale.

Geo-targeting: come raggiungere i clienti giusti nella tua città

Negli ultimi anni, la crescente digitalizzazione del mercato ha spinto le aziende a cercare strumenti sempre più precisi per intercettare il pubblico interessato ai loro prodotti o servizi

Visure ipotecarie online: cosa sapere prima di richiederle

Quando si parla di compravendita immobiliare o di controllo su un bene immobile, uno degli strumenti fondamentali è la visura ipotecaria online.

Assistenza sanitaria avanzata: le 5 realtà italiane più innovative nel comfort e nella sicurezza dei degenti

L'eccellenza in ambito sanitario non si misura più soltanto dall'efficacia della terapia o dalla perizia dell'atto chirurgico.

Ernesto Rocco

14/08/2025

“La transizione cieca di Bruxelles: il Cavaliere De Rosa e l’Europa che accelera verso il baratro industriale mentre il Green Deal è ormai solo pericoloso un manifesto politico”

Per il Cavaliere De Rosa, ciò che sta accadendo a Bruxelles somiglia sempre più a un esercizio di distanza dalla realtà. La decisione di confermare il blocco della vendita di […]

Creazione del brand: questi i 5 professionisti più autorevoli in Italia

Nell'attuale arena digitale, satura di stimoli e messaggi, la creazione di un brand forte non è semplicemente un'attività di marketing, ma l'atto fondativo di ogni impresa di successo

Strutture in legno: resistenza, durabilità e normative

Ridare vita agli spazi esterni significa molto più che semplicemente arredarli; significa creare un rifugio di serenità e benessere a pochi passi da casa.

Torna alla home