Cilento

Scario, riapertura spiaggia della Resima? “Mai stata chiusa”

Il gruppo Terra Nostra attacca: “Un inciucio politico che ha il sapore della propaganda elettorale”

Redazione Infocilento

20 Maggio 2020

Prima di il sindaco di San Giovanni a Piro, Ferdinando Palazzo, poi il presidente del Parco, Tommaso Pellegrino, hanno annunciato la riapertura della spiaggia della Resima, a Scario, uno dei luoghi più suggestivi della costa della Masseta. Peccato, però, che la spiaggia “non sia mai stata chiusa”. L’accusa arriva dal gruppo Terra Nostra. “Per questa ritrovata fruibilità, qualunque sia la ragione della stessa, non può che dirsi grazie”, dicono dal Comitato guidato da Alberico Sorrentino. Proprio quest’ultimo evidenzia come ad essere chiusa non era la spiaggia, bensì lo specchio d’acqua antistante, fino a 30 metri con un’ordinanza della Capitaneria di Poto di Palinuro. Ciò è confermato dal fatto che in questi anni la spiaggia è stata raggiunta a piedi attraverso uno dei percorsi trekking più suggestivi del comprensorio.

“Nell’immediatezza dei fatti e negli anni avvenire, fino all’insediamento dell’attuale Amministrazione nel 2015, ci si è affidati ad un’equipe di esperti (in prevalenza geologi) che hanno analizzato la problematica relativa a possibili smontamenti dalla parete rocciosa e dai costoni che sprofondano a picco nel mare, mettendo in pericolo la sicurezza di quanti affollano la caletta ed il mare che la bagna – ricorda l’avvocato Sorrentino – Lo stesso Parco del Cilento si era dichiarato, sempre a parole, disponibile a valutare uno studio di fattibilità relativo alla messa in sicurezza di tutto il litorale da Centola a San Giovanni a Piro. Ecco, di questo ambizioso progetto, negli ultimi 9 anni, cosa è venuto alla luce? Nulla. Ad oggi non esiste una sola perizia tecnica firmata (sarebbe da irresponsabili) che asseveri le condizioni di messa in sicurezza del costone di Cala delle Vipere. Per calmierare i rischi, infatti, occorrono interventi per i quali non si è visto nemmeno l’ombra di un centesimo. Nessun degli attori preposti si è fatto carico, nonostante la vanteria di cui sopra, di recuperare le risorse economiche necessarie a porre in essere le opere di sicurezza che possano garantire a noi tutti di godere dello splendore di Cala delle Vipere. Se al contrario questi documenti esistono, il Sindaco di San Giovanni a Piro ed il Presidente del Parco li pubblichino indicando anche i soldi spesi per gli interventi, visto che entrambi i rappresentanti istituzionali parlano di messa in sicurezza”.

Ma non finisce qui perché il Comitato Terra Nostra punta l’indice anche sulla concessione demaniale marittima “finalizzata all’occupazione per uso pubblico di quella stessa spiaggia per la quale oggi si parla di riapertura”, per 400mila euro. “Allora la spiaggia era già aperta lo scorso anno? Perché chiedere la concessione di 842 mq di spiaggia se sulla stessa (vedi Regolamento del Parco) non è possibile installare chioschetti, lidi o ombrelloni?”, si chiede Sorrentino. Insomma “Un inciucio politico che ha il sapore della propaganda elettorale”? In quest’ultimo caso Sorrentino non risparmia accuse all’amministrazione comunale e al Parco stesso: “è grave che un presidente intervenga con delle dichiarazioni che non sono accompagnate da documenti a supporto, nell’ambito di un Comune che, in assenza di Pandemia, si sarebbe recato alle urne”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Torchiara a caccia di fondi per la biblioteca comunale

Il progetto che l'Ente vuole candidare a finanziamento prevede l'acquisto di scaffalature e di computer da destinare alle postazioni di lettura

Antonio Pagano

11/05/2025

San Cataldo, il monaco irlandese e Santo dei prodigi venerato nel Cilento

Oggi la comunità di Pattano celebra San Cataldo

Concepita Sica

10/05/2025

Castellabate, sinistro stradale sulla Via del Mare: ferito centauro

Un giovane ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del 118

San Giovanni a Piro: presentato il libro “La luna al suo comando”, storia di Felice Magliano. Le interviste

Un percorso di memoria, identità e resistenza che attraverserà scuole, piazze e luoghi della cultura del Cilento

Trentinara, accuse al sindaco per lo stop alla Festa del Pane. Carione risponde

“La comunità di Trentinara sa bene come sono andate le cose e sa che la decisione di rinunciare alla festa mi è costata molta sofferenza”

Palinuro, incidente alla Corsa del Mito: corridore intrappolato tra gli scogli. Salvato dopo un’ora

Rimane incastrato tra gli scogli del porto di Palinuro: incidente per un corridore della Corsa del Mito, in programna questo pomeriggio tra le località di Palinuro e Marina di Camerota

Elezioni 2025 a Ispani: presentata la lista RinascIspani

"Siamo una squadra pronta a lavorare con impegno e determinazione, al servizio delle persone e del territorio"

Sapri, chiusura punto nascita: proseguono le iniziative di protesta

Una nuova assemblea si terrà lunedì 12 maggio alle ore 18:00 nell'aula consiliare del comune di Sapri

Castellabate: raccolti 22mila euro per la ricerca contro il cancro

Grande successo per la due giorni de “Il filo della solidarietà”

Mari (SI) sollecita il Parco del Cilento per la stabilizzazione di 19 ex LSU

Richiesto un tavolo di confronto con gli Enti interessati per attuare la sentenza del Consiglio di Stato.

Stop alla Festa del Pane di Trentinara, nuova Pro Loco risponde al sindaco: faccia un passo indietro

Ancora polemiche per lo stop alla Festa simbolo di Trentinara: “danno economico incalcolabile”

Torna alla home