Attualità

Le monete di Velia alla Borsa del Turismo di Paestum

Il progetto è stato selezionato per il concorso Art Bonus

Comunicato Stampa

13 Novembre 2019

Il progetto “Le monete di Elea/Velia”, selezionato per il concorso Art Bonus 2019, sarà esposto in un pannello di grandi dimensioni (circa 1 x 1,5 m), in occasione della XXII Edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum,  nello stand del Mibact, dal 14 al 17 novembre 2019.

Il progetto, nato da una stretta collaborazione tra la Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino e il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno, costituisce un’assoluta novità, in quanto per la prima volta il mecenatismo privato (la Fondazione Nazionale delle Comunicazioni-FNC, Roma) è intervenuto per restaurare, e in tal modo valorizzare, migliaia di monete in preoccupante stato di conservazione, la cui perdita avrebbe cancellato pagine di storia sociale ed economica di una delle più importanti città della Magna Grecia.

Gli scavi archeologici condotti a Elea/Velia, colonia greca ubicata nel golfo di Salerno, hanno restituito l’immagine di una vivace città la cui vita copre un arco temporale di oltre 10 secoli, dalla sua fondazione nel 535 a.C. alla fine dell’Impero romano. Le monete ritrovate, circa 10.000 esemplari riferibili alle diverse fasi, hanno un ruolo essenziale per gli studi, ma questo inestimabile patrimonio da tempo attendeva di essere oggetto di un complessivo intervento di restauro, finalizzato a una corretta comprensione, tutela e valorizzazione.

I beni numismatici rinvenuti negli scavi rivestono un particolare interesse perché mostrano un vivido spaccato dell’uso della moneta di piccolo conto, quella funzionale alle transazioni al dettaglio, ovvero quei piccoli strumenti dello scambio che ancora oggi ci accompagnano nella vita di tutti i giorni. Per la fase greca, si tratta di pezzi, prevalentemente in bronzo, riproducenti le divinità del pantheon cittadino (Atena, Eracle o Zeus) prodotti dalla zecca locale, attiva dalla fine del VI al I a.C., che circolavano insieme con moneta proveniente da altre aree della Magna Grecia e della Grecia propria. A queste, a partire dalla tarda età repubblicana fino al V d.C., si sostituiscono le abbondanti produzioni di Roma in bronzo e in argento.

Il restauro non solo ha consentito la comprensione di un patrimonio culturale inedito e sottostimato, necessaria per la ricostruzione delle vicende storiche e i processi economici nelle società della Magna Grecia, ma ha offerto anche la possibilità di promuovere la conoscenza di un tesoro che, nonostante la sua mole, è in massima parte sconosciuto. Un’importante ricaduta di questo intervento conservativo è il potenziamento dell’attrattività delle strutture museali locali, nelle quali saranno esposte le monete. I dati acquisiti saranno fonte di informazioni per la comunità: la moneta antica, infatti, è in grado di offrire un’infinità di stimoli per uno storytelling efficace e accattivante, da realizzarsi anche attraverso strategie di comunicazione digitale differenziate e modulabili, destinate a catturare l’attenzione e favorire il coinvolgimento e la condivisione a più livelli.

L’occasione del progetto, inoltre, permette di formare studenti e giovani ricercatori coinvolti nelle attività di ricerca e, in tal senso, rappresenta anche un investimento sul capitale umano del nostro Paese, in termini di opportunità per favorire un’alta formazione tecnico-scientifica e professionale nell’ambito dei beni culturali.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Agropoli: avviso per la gestione temporanea del Centro Visite Trentova – Tresino

Gli interessati dovranno presentare la documentazione necessaria entro e non oltre il 9 giugno 2025

Antonio Pagano

01/06/2025

Fondi Pnrr per gli asili nido: ecco i comuni finanziati nel salernitano

Pubblicate dal Ministero dell'Istruzione e del Merito le graduatorie relative al terzo avviso asili nido del 17 marzo 2025

Antonio Pagano

01/06/2025

Laureana Cilento, inaugurata la nuova Biblioteca Comunale “Pasquale Di Stasi”

La biblioteca, intitolata all'ex sindaco Pasquale Di Stasi, sarà un polo culturale dove sono in programma già diverse iniziative

Agropoli: vandalizzata la statua di Padre Giacomo Selvi

Incivili nel piazzale della chiesa del Sacro Cuore ad Agropoli. Distrutti i vasi che adornavano la statua di Padre Giacomo

Castelnuovo Cilento: Comune punta alla realizzazione di una nuova Caserma

La Giunta ha deliberato di voler acquisire un lotto di terreno sul quale realizzare la nuova sede della stazione carabinieri

Antonio Pagano

01/06/2025

Sapri: vandali in azione. Il sindaco condanna i “gesti incivili”

Il sindaco Antonio Gentile esprime forte condanna, definendo i responsabili "persone che non vogliono bene al nostro paese"

Il 1 Giugno moriva Giuseppe Ungaretti. Ecco il suo legame con il Cilento: un viaggio tra storia e poesia

Giuseppe Ungaretti, il grande poeta italiano, è stato definito da molti come un turista d'eccezione nel Cilento, una terra che ha avuto l'opportunità di conoscere durante un viaggio nel lontano 1932

Editoriale di Maggio: bilancio di un mese intenso, tra sfide globali e rinnovato impegno locale

Tra l'elezione di Papa Leone XIV, le crisi globali, le novità e gli investimenti territoriali. Maggio è stato un mese complesso e impegnativo

Cilento: tre nuovi defibrillatori grazie all’associazione La Panchina e InfoCilento

Nuova iniziativa promossa dall'associazione La Panchina: il 3 giugno l'inaugurazione. Il 13 luglio la Giornata per la Vita e per Vito

Emergenza Lupi in Cilento, Gregorio: «loro presenza non è negativa»

Sulla presenza di lupi parla il direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Romano Gregorio

Agropoli, parla il presidente del consiglio Franco Di Biasi: «Necessaria svolta su attività amministrativa»

Una lunga intervista al presidente del consiglio comunale di Agropoli, Franco Di Biasi, per fare il punto sull’attività amministrativa in città. Di Biasi ha commentato la situazione che si vive sul territorio, auspicando anche un rilancio dell’attività amministrativa. «Bisogna stare vicini ai cittadini che non chiedono grandi cose, ma opere e servizi essenziali», ha evidenziato. […]

Ernesto Rocco

31/05/2025

Castellabate: la statua di Santa Maria a Mare a Marina Piccola torna allo splendore di un tempo

Il lavoro è stato realizzato dalla stessa fonderia che originariamente creò l’opera

Torna alla home