I comuni di Pollica e Midden Delfland (Paesi Bassi, a una ventina di chilometri da Rotterdam) si uniscono nel nome di Cittaslow, la rete internazionale delle “città del buon vivere”. Sono state pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Ue le informazioni relative alla richiesta dei due comuni di creare un Gect, gruppo di cooperazione territoriale europeo, chiamato proprio ‘Cittaslow’.
I Gect sono uno strumento creato nel 2006 dall’Ue per favorire il lavoro comune transfrontaliero, transnazionale e interregionale tra gli Stati membri o le loro autorità regionali e locali, consentendo a chi ne fa parte di portare avanti progetti comuni, condividere conoscenze e migliorare il coordinamento della pianificazione territoriale.
In Europa ne esistono già una settantina, come quello che comprende le Province autonome di Bolzano e Trento, e il Tirolo austriaco. Obiettivo del Gect che unirà Pollica a Midden Delfland fino al 2030 – si legge in Gazzetta – è quello di promuovere “l’affermazione del modello di sviluppo racchiuso nel concetto di ‘vita slow’ con il fine di produrre un maggiore sviluppo ed una maggiore coesione economica e sociale”