Attualità

Torna in Cilento la nave scuola Palinuro

Sarà possibile visitarla il prossimo 12 luglio

Costabile Pio Russomando

10 Luglio 2018

CENTOLA. La nave scuola Palinuro torna nell’omonima località cilentana.

La goletta della marina militare sta navigando lungo la Penisola. Partita lo scorso 24 maggio da La Spezia, ha effettuato fino ad oggi soste in Abruzzo, Marche, Puglia, Sicilia e Lazio. Durante la Campagna d’istruzione 2018, l’unità porta con sé la bandiera dell’Istituto Gaslini di Genova, donata alla nave dal presidente dell’Ospedale Pediatrico lo scorso 17 maggio a La Spezia, in occasione degli 80 anni dell’Istituto.

A Palinuro attraccherà il prossimo 12 luglio e sarà possibile visitarla dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

“È con orgoglio che possiamo annunciare il ritorno della nave in rada nella baia di Capo Palinuro per tutta la giornata di Giovedì 12 Luglio”, ha detto l’assessore Angela Ciccarini. “Per l’occasione presso il #porto di Palinuro saranno organizzati dei transfert che consentiranno di visitare una delle navi più belle della Marina Militare Italiana – ha aggiunto – Un evento reso possibile dal lavoro congiunto con la Capitaneria di Porto di Palinuro e al grande impegno del comandante Arcangeli a cui va il nostro grazie per il contributo promozionale e di proiezione d’immagine che la nave darà al nostro territorio”.

La nave scuola Palinuro era già stata in zona nel 2015.

[box type=”info” align=”aligncenter” class=”” width=”100%”]Il Palinuro è una “Nave Goletta”. Il termine indica che la nave è armata con tre alberi di cui quello prodiero, detto trinchetto, è armato con vele quadre, mentre gli alberi di maestra e di mezzana sono armati con vele di taglio (rande, frecce e vele di strallo). A questi alberi si aggiunge il bompresso, un quarto albero che sporge quasi orizzontalmente dall’estremità prodiera, anch’esso armato con vele di taglio (fiocchi). La superficie velica complessiva è di circa 1.000 mq., distribuiti su quindici vele. L’altezza degli alberi sul livello del mare è di 35 metri per il trinchetto, 34,5 metri per la maestra e di 30 metri per l’albero di mezzana. Lo scafo, così come gli alberi, è in acciaio chiodato ed è suddiviso in tre ponti. Sotto il ponte principale (detto di coperta) sono ubicati i locali di vita dell’equipaggio e degli Allievi, mentre sopra sono collocate le sovrastrutture del castello prodiero e del cassero poppiero. Sul cassero, all’estrema poppa, è situata la Plancia di Comando, invece al suo interno sono ubicati gli alloggi e i locali di vita degli Ufficiali e dei Sottufficiali, la cucina e il forno. Nave Palinuro svolge due compiti principali: offrire il supporto necessario alla formazione degli Allievi Sottufficiali e contribuire alla proiezione d’immagine della Marina Militare. Il primo obiettivo si realizza durante le campagne d’istruzione annuali, quando a bordo della nave imbarcano, in aggiunta all’equipaggio, gli Allievi della Scuola Sottufficiali di Taranto (Mariscuola Taranto). In questa occasione gli Allievi Marescialli affrontano diverse settimane di navigazione, per molti di loro si tratta della prima esperienza d’imbarco durante la quale sono sottoposti ad un intenso programma di formazione nel settore marinaresco, della sicurezza, condotta della navigazione e nell’ambito etico-militare. Il contributo promozionale e di proiezione d’immagine della Marina Militare si manifesta principalmente durante le soste nei porti nazionali ed esteri, durante le quali la Nave testimonia verso la popolazione e le Autorità locali le più antiche tradizioni della marineria italiana. Il motto di Nave Palinuro è “Faventibus Ventis”, “Con il favore dei venti”. Il suo porto di assegnazione è La Maddalena.[/box]

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Salerno: protocollo d’intesa per i richiedenti protezione internazionale

L'obiettivo è fornire una corretta informativa ai richiedenti protezione internazionale che intendono presentarsi spontaneamente presso l'Ufficio Immigrazione della Questura

Montecorice, turisti in difficoltà a largo delle Ripe Rosse: salvati da bagnino

Provvidenziale l’intervento del bagnino per salvare due persone in difficoltà

Fiaccolata di pace ad Ascea per Gaza: tra silenzio, memoria e solidarietà

Una manifestazione intensa, caratterizzata da compostezza e partecipazione, che ha voluto lanciare un messaggio chiaro: stop immediato alle azioni militari

Chiara Esposito

14/07/2025

Eboli: salta la tradizionale “Sagra della braciola cu ‘o zit spezzato

Lavori pubblici bloccano gli impianti sportivi del centro Spartacus

Cinemadamare: a Vallo della Lucania il più grande campus internazionale di cinema

Decine di giovani filmmaker lavoreranno fianco a fianco per raccontare la cultura e le bellezze paesaggistiche del Cilento

Chiara Esposito

14/07/2025

Incendio a Pisciotta, brucia la collina in località Murata

Squadre antincendio al lavoro da ore per domare la fiamme, ingenti i danni

Istituto Alberghiero di Albanella, minoranza insiste: futuro incerto

Il gruppo "Uniti per Cambiare" denuncia inerzia politica e propone soluzioni urgenti

Albanella, “Giornata per la vita e per Vito”: donati defibrillatori al comune di Laurino

L’obiettivo della serata è stato promuovere la raccolta di fondi per l’acquisto di due DAE da installare nel Comune di Laurino e l’acquisto di un elettrocardiografo

Crisi idrica: dal Cilento appelli dei sindaci a evitare sprechi

Le aziende che gestiscono il servizio stanno lanciando appelli a razionalizzare l'utilizzo d'acqua evitando sprechi

Ernesto Rocco

14/07/2025

Turista 70enne si ferisce al polpaccio con una sedia a sdraio: infermiera la salva sulla spiaggia del Marcellino

Una turista 70enne si ferisce gravemente al polpaccio con una sedia a sdraio sulla spiaggia del Marcellino. Provvidenziale l’intervento di un’infermiera.

Vallo, Molinaro: “Abbiamo i numeri per approvare il bilancio in serenità”

Le tensioni sono esplose a seguito del ritardo accumulato nella presentazione del rendiconto, la cui approvazione era attesa nei mesi scorsi

Chiara Esposito

14/07/2025

Capaccio Paestum: un terminal bus a Ponte Barizzo, una proposta per migliorare il trasporto pubblico locale

La FIT CISL propone un innovativo nodo di interscambio a Ponte Barizzo, Capaccio Paestum, per rivoluzionare il TPL tra Cilento e Salerno

Torna alla home