Quattro persone in carcere, altrettante ai domiciliari; due i divieti di dimora
I carabinieri della Compagnia di Eboli, diretti dal capitano Luca Geminale, hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelati (4 in carcere, 4 ai domiciliari e 2 divieti di dimora), emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 10 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine a mano armata, furti in abitazione, furti aggravati, detenzione e porto illegale di armi e munizioni e ricettazione.
In particolare, sono stati raccolti elementi di colpevolezza a carico degli indagati in ordine a:
– 5 rapine a mano armata consumate ai danni di esercizi commerciali di Eboli e Battipaglia tra il dicembre 2016 ed il gennaio 2017;
– 2 furti di autovetture poi utilizzate per commettere le successive rapine
– 3 furti in abitazione commessi a Eboli nel febbraio 2017;
– 11 furti di beni custoditi all’interno di autovetture in sosta, consumati nei comuni di Eboli, Battipaglia e Capaccio Paestum tra dicembre 2016 e marzo 2017;
– 4 tentati furti all’interno di esercizi commerciali di Eboli verificatisi nel febbraio 2017 L’attività investigativa, che ha trovato il suo incipit nell’arresto in flagranza di due indagati ed è stata sviluppata attraverso attività tecniche, ha consentito di accertare l’esistenza di un gruppo criminale, con base operativa a Eboli e con disponibilità di armi, dedito alla quotidiana commissione di reati contro il patrimonio.
L’operazione si inserisce ed è il risultato dell’attività di contrasto a questa grave tipologia di reati posta in essere dalla Procura della Repubblica di Salerno in collaborazione con le Forze dell’Ordine con l’istituzione di gruppi di lavoro di magistrati specializzati per materia e con suddivisione per aree geocriminali nonché mediante uno studio strategico del fenomeno che non si limita a perseguire il singolo episodio criminoso ma a ricostruire l’operatività di specifici gruppi criminali dediti alla consumazione di reati predatori.
Sono finiti in carcere:
Sono finiti agli arresti domiciliari: