Cilento

Riprodotto l’elisir dell’eterna giovinezza dalla rosa di S. Sofia

L'infuso prodotto con di petali della “rosa di Santa Sofia”

Comunicato Stampa

17 Maggio 2017

L’infuso prodotto con di petali della “rosa di Santa Sofia”

ALBANELLA. Una rosa particolare da cui, si narra, si può estrarre l’elisir dell’eterna giovinezza. È la “rosa di Santa Sofia”, al centro di un progetto messo in atto dall’amministrazione, capeggiata dal sindaco Renato Josca. L’idea è creare un indotto nel settore cosmetico e farmaceutico, favorendo lo sviluppo del territorio e la creazione di nuovi posti di lavoro.

“Il progetto – spiega il primo cittadino albanellese – cammina di pari passo con il culto di Santa Sofia. È il risultato di un protocollo d’intesa con l’Università degli studi di Salerno, in particolare la facoltà di Botanica coordinata dal professore Vincenzo De Feo”. Anticamente le donne del posto erano solite lavarsi il viso con l’infuso di petali della “rosa di Santa Sofia”, che cresce in una zona all’interno dell’oasi Bosco Camerine, in prossimità del pozzo che porta in nome della Santa patrona. La rosa sarebbe il simbolo di riconoscenza verso il popolo albanellese, che l’aveva protetta dai suoi persecutori. Secondo la leggenda dai suoi petali sarebbe possibile estrarre un particolare elisir in grado di conservare giovinezza e purezza. I fiori, che crescono spontaneamente nella macchia mediterranea dell’oasi, sono stati riprodotti dal floricoltore Giorgio Ascione. “Due anni e mezzo fa – spiega Josca – Ascione si è recato nell’oasi di Bosco Camerine per prelevare le talee e riprodurle in serra. Quest’anno la produzione è stata molto ricca. L’università si è occupata di estrarre dai petali di rosa sia l’elisir, concentrato, che l’essenza di rosa. Uno sbocco che apre al settore farmaceutico e dei cosmetici e crea occupazione sul territorio per chiunque sia interessato ad intraprendere questa attività”. Sia l’elisir che l’essenza sono stati presentati dal sindaco Josca nel corso delle celebrazioni dedicate alla Santa, lo scorso 15 maggio, insieme con il progetto di un’area interamente dedicata alla Santa patrona di Albanella.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ammesso al finanziamento triennale del Ministero della Cultura

16 appuntamenti previsti per i mesi di settembre e ottobre 2025 nei luoghi più suggestivi del Parco

Montecorice e Pollica gioiscono, nuove nidificazioni di tartaruga Caretta Caretta

Aumentano i nidi di tartaruga caretta caretta nel Cilento

All’Immacolata” di Sapri un convegno su “impianto e gestione degli accessi venosi”. Parla il dottore Cianciola

Un incontro voluto e organizzato dal dottore Emidio Cianciola - Direttore del reparto di Anestesia e Rianimazione dell'"Immacolata"

Castellabate annuncia il calendario degli eventi fino a dicembre. Ecco la brochure

Un ricco calendario di appuntamenti fino alla fine dell’anno

Sapri, avviato l’iter burocratico per salvare il Punto Nascite: “C’è ottimismo”

L'obiettivo è sempre quello di difendere il diritto alla salute dei cittadini cilentani

Agropoli, inchiesta “Facciate d’Oro”: processo al via a settembre

La Procura di Vallo della Lucania ha chiesto il rinvio a giudizio per 37 indagati, tra cui un noto imprenditore

Chiara Esposito

20/06/2025

Truffe Telefoniche: come riconoscerle e proteggersi dai finti operatori

Perché le truffe telefoniche sono in aumento? Ecco come riconoscere e come proteggersi

Ospedale di Agropoli, Del mastro (FdI): “I sindaci dormienti si sono svegliati”

“Perché non protestano davanti alla Regione dal loro amico De Luca?”

Eventi del weekend: un fine settimana ricco di appuntamenti nel Cilento

L'offerta è variegata e promette di soddisfare interessi diversi, dai cultori dell'arte agli amanti delle tradizioni locali e della buona cucina

Angela Bonora

20/06/2025

Alfano, riapre l’ufficio postale. Nuovi servizi per la comunità

I cittadini possono ora richiedere direttamente a sportello il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”

Torna alla home