Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Come nasce “ Teatro del Porto”, in scena al Teatro “Eduardo De Filippo”
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Come nasce “ Teatro del Porto”, in scena al Teatro “Eduardo De Filippo”

Massimo Ranieri in scena al cineteatro di Agropoli. L'appuntamento è in programma il 24 e il 25 gennaio

A cura di Barbara Maurano
Pubblicato il 23 Gennaio 2017
Condividi

L’appuntamento è in programma il 24 e il 25 gennaio

Nel 2013 Massimi Ranieri e Maurizio Scaparro pensarono di omaggiare Raffaele Viviani e il suo teatro, mettendo in scena “Viviani Varietà”, uno spettacolo pensato come un viaggio. Nel 1929 Viviani e la sua compagnia partirono alla volta di Buenos Aires per una lunga tournèe nel Sud America. Ranieri e Scaparro immaginarono le prove dello spettacolo realmente destinato agli emigranti italiani che, con loro, attraversavano l’oceano per un avvenire incerto da costruire, confortati in questo anche da inedite testimonianze scritte, proprio durante quel viaggio, dallo stesso Viviani.
Era il 2013 , il Teatro “Eduardo De Filippo “ di Agropoli ancora non esisteva. Passano tre anni lo spettacolo ha un grande successo di pubblico e di critica. Massimo Ranieri e Maurizio Scaparro capiscono che la forza del teatro di Raffaele Viviani non si può ridurre ad un solo spettacolo. Nasce, così, “Teatro del Porto”, un nuovo viaggio nella memoria, un movimento artistico che, questa volta, ha come protagonista la città di Napoli e la sua teatralità.
È il 2016, ad Agropoli il Teatro “Eduardo De Filippo” è attivo da due anni. Grazie a un duro lavoro del direttore artistico Pierluigi Iorio, grandi attori e compagnie teatrali hanno inserito Agropoli tra le tappe della loro tournèe. Un lungo viaggio di cui Massimo Ranieri farà parte. E così, il 24 e il 25 Gennaio, Raffaele Viviani e le sue opere rivivranno sul palco del Teatro “Eduardo De Filippo” di Agropoli per contribuire a fare la storia del Teatro ed emozionare un pubblico sempre più attento alla vera arte.
Uno spettacolo arricchito dalla presenza dell’Orchestra composta da composta da: Ciro Cascino (pianoforte), Luigi Sigillo (contrabbasso), Donato Sensini (fiati), Sandro Tumolillo (violino), Giuseppe Fiscale (tromba), Mario Zinno (batteria).  Nel cast anche l’agropolese Antonio Speranza, insieme a Ernesto Lama, Angela De Matteo, Gaia Bassi, Roberto Bani, Mario Zinno, Ivano Schiavo e Francesca Ciardiello.
Biglietti ancora disponibili presso il botteghino del Teatro, tutti i giorni, dalle 18 alle 21.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image