Il commissario ai consorziati: “Pagate o non sarà più possibile irrigare”
Il Consorzio di Bonifica di Paestum ha un debito con l’Enel di 10, 6 milioni di euro, di cui 3,4 che la società elettrica pretende a breve, come prima tranche, pena la sospensione della fornitura. E il commissario straordinario Biagio Franza si rivolge ai consorziati offrendo la possibilità di rateizzare i debiti con l’ente relativi alle bollette per evitare la sospensione dell’erogazione. In un pubblico manifesto, il commissario spiega che la somma di 3,4 milioni di euro è “solo una parte del maggior credito vantato dall’Enel” e che “il mancato pagamento comporterà la sospensione della fornitura e quindi l’impossibilità di poter irrigare le colture. Quindi, nello spirito di una reciproca collaborazione ed al fine di eliminare inutili contenziosi, offro la possibilità, a tutti i Consorziati, di eliminare ogni morosità dell’ingente credito maturato dal Consorzio per tributi non riscossi, pari a circa 8 milioni di euro, con le modalità che troverete indicate nel “Regolamento rateizzo morosità” pubblicato sul sito istituzionale www.bonificapaestum.it”.
In vista delle elezioni, inoltre, il commissario ricorda che “L’iniziativa si rende necessaria, oltre che per recuperare una sostenibilità economica dell’attività dell’Ente, anche per consentire un aggiornamento degli elenchi degli aventi diritto al voto, ricordando che solo chi è in regola con i tributi consortili o con la rateizzazione potrà votare”.