In Primo Piano

Amministrazione di Vallo a cena con delegazione di Genzano, scoppia la polemica

Il consigliere Miraldi punta il dito contro determine dell'amministrazione comunale; la maggioranza replica: Ancora una volta Miraldi ci stupisce con le sue teorie.

Sergio Pinto

30 Settembre 2016

Il consigliere Miraldi punta il dito contro determine dell’amministrazione comunale; la maggioranza replica: Ancora una volta Miraldi ci stupisce con le sue teorie.

VALLO DELLA LUCANIA. Polemiche su due determine del comune inerenti le spese per una cena con delegazione di Genzano, presente nel centro cilentano per l’Infiorata di primavera. Il costo è stato complessivamente di 800 ma secondo il consigliere Pietro Miraldi non risulterebbe chiaro se le due determine si riferissero alla stessa cena o a due cene diverse. Secondo l’esponente del Movimento 5 Stelle non ci sarebbe stata necessità di due atti differenti

“Penso che abbiano sbagliato, ma effettivamente sono due determine diverse”, evidenzia il consigliere comunale. “In una appare il numero di fattura, nell’altra no. Io penso che siano due determine diverse, vedo anche due protocolli diversi. Per quale motivo poi farne due?”, si domanda. “O hanno sbagliato o sono stati cacciati 1600 euro per mangiare”, conclude.

L’amministrazione comunale ha provato con una nota a fare chiarezza sul caso:

“Con la determina n. 106 del 13.6.2016 è stato disposto il pagamento di un pranzo con la delegazione del comune di Genzano di Roma in visita a Vallo della Lucania in occasione della prima edizione dell’Infiorata di Primavera. Nulla quaestio nel merito, ma Miraldi ha comunque da ridire: si chiede come mai la n. 106 citi a presupposto un’altra determina, la n. 79. Perchè fare due determine quando basta farne una sola? A dimostrazione cita la n. 102 che non gli sembra avere padri nè madri. Evidentemente dobbiamo spiegargli come si amministra. Gli dobbiamo ricordare che la determina di liquidazione della spesa deve aver un padre e una madre. Cioè che prima c’è un atto di programmazione, poi uno con cui si determina l’impegno della spesa che si vuole sostenere ed, infine, a prestazione acquisita, si può procedere con la liquidazione di quanto dovuto”.

“La determina n. 102 (che sembrerebbe un’orfanella) – evidenziano – ha padre e madre nelle delibere di Giunta n. 6 e n. 41 (quest’ultima citata nella determina n. 102) con cui fu rispettivamente prevista ed impegnata la somma di euro 2 mila a favore dell’Associazione L’Infiorata di Vallo della Lucania per la realizzazione della manifestazione omonima. Ecco perchè quando si è dovuto pagare il contributo all’Associazione è bastata una sola determina e non due. Invece nel caso della spesa per il pranzo, sono servite due determine, perchè la procedura di spesa non era già sostenuta da precedenti atti. È stato dunque necessario costituire il vincolo giuridico sulle somme da pagare dopo l’acquisizione della prestazione”.

“Quindi – concludono da palazzo di città – Miraldi stia tranquillo: c’è un solo pranzo, con due determine e non il contrario”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capaccio Paestum, Gaetano Paolino: “Al via la riorganizzazione della macchina comunale”

Si lavora senza sosta per dare quotidianamente risposte concrete ai cittadini

Capaccio Paestum: da Forza Italia critiche all’amministrazione. Poi il commissariamento del Partito

Forza Italia punta il dito contro l'amministrazione e arriva l’azzeramento delle cariche. De Rosa nuovo commissario cittadino

Battipaglia, rubano abiti dalle auto in sosta: due extracomunitari nei guai

Gli indagati avrebbero sottratto degli abiti in alcuni veicoli in sosta sulla SS18

Paura a Campagna, colpo fallito all’impianto fotovoltaico: ladri messi in fuga

E' accaduto nella serata di ieri alle 22.55 circa al confine tra i comuni di Campagna e Eboli

Incendio devasta Torre Normanna a Ispani: bruciati ettari di terreno e macchia mediterranea

Diverse le abitazioni presenti in zona lambite dalle fiamme al cui interno fortunatamente però non vi era la presenza di alcuna persona

Agropoli, Roberto Mutalipassi annuncia: «sarò ricandidato»

Un annuncio che chiude una serie di interrogativi sul futuro dell'attuale primo cittadino di Agropoli sorti sulla base di una situazione politica tutt'altro che serena

Ernesto Rocco

10/07/2025

L’editoriale: al via l’estate, tra opportunità e sfide

L'editoriale di Domenico Cerruti, editore di InfoCilento. Tra presente e sfide future

Elezioni regionali, De Luca: «Rivolgetevi a Padre Pio»

Il governatore continua a fare melina, provando a non esporsi sulla questione

Agropoli: bagarre in Consiglio Comunale, tensione tra maggioranza e opposizione

28 i punti all'ordine del giorno, su cui la discussione si è accesa ripetutamente

Ernesto Rocco

09/07/2025

Vallo della Lucania: bocciatura del rendiconto 2024, il Revisore segnala gravi irregolarità

Il rendiconto 2024 di Vallo della Lucania bocciato dal Revisore. Rilievi gravi mettono a rischio il sistema finanziario. Rischi per i consiglieri

Ernesto Rocco

09/07/2025

Vallo della Lucania, Bruno: “Convocato il consiglio comunale per il 12 luglio”

“Partecipate al Consiglio comunale del 12 luglio. Saremo lì, punto per punto, a illustrare il lavoro fatto in questi mesi", l'appello di Bruno ai cittadini

Chiara Esposito

08/07/2025

Torna alla home