Il primo cittadino di Vallo della Lucania replica alle accuse del deputato Pd Simone Valiante
Scoppia la polemica tra il sindaco di Vallo della Lucania Antonio Aloia e il deputato Pd Simone Valiante. A finire sotto accusa i commenti di quest’ultimo sull’aggressione ai danni del vicesegretario Mario Ogliaruso da parte di un uomo che chiedeva l’assegnazione di una casa popolare e la decisione di presentare una interrogazione al Ministro dell’Interno per far fare chiarezza sul caso.
“La Cittร che ho lโonore di rappresentare รจ profondamente offesa per quanto รจ stato dichiarato da Costui”, esordisce Aloia. “Di fronte a tale aggressione non si puรฒ piรน tacere – prosegue – Non si puรฒ tacere di fronte a tali e tante imprecisioni, propinate da chi non ha neanche lโumiltร di documentarsi prima di esprimere un proprio giudizio”. “Vallo รจ offesa. Vallo non merita questo – puntualizza il primo cittadino – Non si puรฒ abusare cosรฌ delle Istituzioni! Penso che al Ministro degli Interni ed al Parlamento non possano interessare tali vicende, che nulla hanno a che fare con il bisogno di sicurezza di una comunitร tranquilla e operosa, se non per chi voglia profittarne per una bieca strumentalizzazione. Che grande senso dello Stato, che grande responsabilitร istituzionale ha rivelato il Nostro Onorevole! Siamo alla follia pura! Nel frattempo, abbiamo constatato che il Suo post su Facebook ha riscosso una ventina di โmi piaceโ, per lo piรน da suoi fidi scudieri, e solo 3 – 4 commenti. Dunque, non ha conseguito un risultato degno di affermazioni cosรฌ forti e insinuanti, provenienti per giunta da una fonte cosรฌ autorevoleโ.
Poi, entrando nel merito dell’episodio, Aloia getta acqua sul fuoco, pur condannando il gesto: “Un solo uomo, una persona umana, un cittadino che ha sbagliato, ma non per questo etichettabile secondo le sue origini razziali, si รจ recato nel luogo, lโufficio dei servizi sociali del Comune, dove gli addetti sono tenuti ad ascoltare, e se possibile, risolvere situazioni di disagio personale e familiare, nellโorario pomeridiano di apertura al pubblico di un ordinario martedรฌ in mezzo alla settimana lavorativa, dove e quando chiunque vi puรฒ accedere. Qui stava per essere servito, nel limite del possibile e del lecito, nel rispetto dei tempi amministrativi, ma invece di attendere ha manifestato tutto il suo disagio, in unโesplosione dโira, con una condotta deplorevole ed ingiustificata, giร allโattenzione dellโAutoritร Giudiziaria competente, che si spera adotterร opportuni e tempestivi provvedimenti. Il Comune, nella mia persona ed in quella dei miei collaboratori, ha giร espresso la propria vicinanza ed il pieno sostegno al funzionario rimasto vittima di tale vile comportamento e lo formalizzerร nelle sedi competenti, anche sotto forma di costituzione di parte civile nellโinstaurando procedimento penale a carico dellโaggressore. Il disagio che ha mosso questโultimo nella maniera piรน sbagliata, viene attentamente studiato dallโamministrazione, che da tempo, pur con gli scarsi fondi e strumenti giuridici a disposizione, attua interventi mirati per lenire le situazioni piรน difficili, attraverso politiche di inclusione sociale, forme di assistenza piรน disparate, mezzi di contrasto alla povertร e strumenti di avviamento al lavoro, nella forma dei voucher e delle borse lavoro”.
Infine in merito alla richiesta di maggior sicurezza per i dipendenti comunali, il sindaco Antonio Aloia ricorda di aver giร attivato un impianto di videosorveglianza “nei punti piรน sensibili della cittร ” e che “sono in funzione due porte scorrevoli allโingresso del Comune che possono essere bloccate per fare da filtro agli accessi di malintenzionati”. “Ma non vogliamo militarizzare il Comune, che รจ la Casa di tutti i Cittadino – evidenza il sindaco vallese – Non amministriamo una comunitร di malavitosi! Vallo รจ una Cittร di donne e uomini che affrontano onestamente le difficoltร della vita, di famiglie perbene, di giovani in cerca del loro futuro, una Comunitร unita intorno ai valori fondanti della societร civile”.
“Purtroppo, in questo difficile momento storico che stiamo vivendo, quanto รจ accaduto nei nostri uffici dei Servizi Sociali, รจ quanto accade nella maggioranza dei comuni italiani – conclude Aloia ย – La crisi economica che sta investendo l’Italia ha delle ripercussioni rilevanti e drammatiche anche nel territorio cilentano. Qui, la crisi va a riversarsi su una struttura economica e sociale giร debole, fragile ed arretrata in partenza, dove la disoccupazione e il mancato sviluppo economico sono diventate strutturali, ostacoli di sistema. Questa situazione produce una serie di negative conseguenze sull’ intera struttura sociale del Cilento. Le piรน serie sono certamente lo spopolamento dei piccoli centri dell’entroterra e l’ aumento di situazioni di reale povertร , con inevitabili ricadute sulle condizioni di disagio sociale dei soggetti coinvolti. Sono questi i problemi reali che quotidianamente ci troviamo ad affrontare nella Casa Comunale. Lo facciamo con lโamore e la passione che accompagnano la nostra azione politica da sempre, lo facciamo con lโamarezza di non riuscire talvolta a dare una risposta compiuta ai numerosi problemi che affliggono i nostri cittadini, le nostre famiglie”.