Attualità

Agricoltura d’eccellenza e contadini custodi: dal protocollo di Nagoya al Cilento, se ne parla a Laurino

A Laurino il GAL Cilento Regeneratio propone il “contadino custode” e il protocollo di Nagoya

Comunicato Stampa

16 Giugno 2016

A Laurino il GAL Cilento Regeneratio propone il “contadino custode” e il protocollo di Nagoya

Si terrà domani, venerdì 17 giugno 2016, alle ore 19.00, presso l’ex Convento di S. Antonio di Laurino l’incontro tecnico dal titolo: “Agricoltura d’eccellenza e contadini custodi: dal protocollo di Nagoya al Cilento verso PSR 2014–2020”. Lo stesso rientra nella campagna di animazione e concertazione del GAL Cilento verso il PSR Regione Campania 2014 – 2020. «Nel nostro territorio – spiega il dott. Claudio Aprea, esperto di sviluppo locale di progettazione – motivi geo-morfologici nonché storico-sociologici rendono impraticabile un’agricoltura di tipo intensivo, perciò si propone il modello dell’“agri-cultura” ovvero di recupero dei valori agricoli ancestrali che hanno determinato la storia dei luoghi. Il contadino custode è un agricoltore per scelta, è un resiliente ma anche un comune cittadino che riscopre nell’agricoltura il mezzo più bello ed idoneo per sostenere il futuro del territorio”. L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali del dott. Romano Gregorio, Sindaco di Laurino e del dott. Carmine D’Alessandro, presidente del GAL Cilento Regeneratio. A seguire gli interventi tecnici del dott. Aprea e dell’avv. Luca Cerretani, esperto di sviluppo locale e coordinatore del GAL Cilento nella programmazione 2007-2013, oggi impegnato nella segreteria politica del consigliere regionale delegato all’Agricoltura, Caccia e Pesca Regione Campania, avv. Francesco Alfieri. Le conclusioni saranno affidate al prof. Vincenzo Pepe, docente della Seconda Università degli Studi di Napoli.

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