Cronaca

Operazione della finanza nel salernitano: tre arresti

Le fiamme gialle hanno sequestrato beni per circa settecentomila euro nell'ambito dell'operazione "IPERVIGILE"

Comunicato Stampa

18 Maggio 2016

Le fiamme gialle hanno sequestrato beni per circa settecentomila euro nell’ambito dell’operazione “IPERVIGILE”

Nell’ambito dell’operazione “IPERVIGILE”, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Salerno hanno dato esecuzione ad un’ulteriore ”Ordinanza di applicazione delle misure cautelari degli arresti domiciliari” nei confronti di De Santis Fernando, Vicidomini Filomena e Paolino Filomena, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore, relativa al reato di bancarotta fraudolenta perpetrato nell’ambito del fallimento della società “L’ASTUTO s.r.l.” di Avellino, dichiarata fallita nel mese di maggio 2015 dal Tribunale a quella sede.
Si tratta di un’altra delle numerose società facenti parte della “galassia” riconducibile alla famiglia DE SANTIS, come emerso nel corso dell’operazione IPERVIGILE.
Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Roberto Lenza, hanno consentito – attraverso un minuzioso lavoro di ricostruzione delle vicende di oltre 20 società, tutte amministrate formalmente da prestanome, tra le quali la “L’ASTUTO s.r.l.” – di dimostrare che il ruolo di effettivo titolare era svolto da De Santis Fernando, il quale attraverso un sistema di soggetti “schermo” tentava di sottrarsi ad eventuali addebiti.
L’operazione IPERVIGILE ha consentito di accertare che il metodo adottato dalla famiglia De Santis era il seguente: le cariche societarie venivano intestate a dipendenti e/o consulenti delle società del Gruppo De Santis, i quali nella maggioranza dei casi erano intimiditi e costretti ad accettare quanto proposto per conservare il posto di lavoro, non versavano alcuna contribuzione previdenziale e assistenziale ne tantomeno i “tributi” delle società fino a portare le stesse al fallimento.
Le Fiamme Gialle di Salerno hanno potuto constatare che anche “L’ASTUTO s.r.l.”, operante nel settore della vigilanza privata, era amministrata solo apparentemente, sin dalla costituzione, da “teste di legno”, mentre la gestione reale ed effettiva della società era invece da ricondursi alla famiglia De Santis di Nocera Inferiore , operante da decenni nel medesimo settore.
A seguito degli accertamenti è stato rilevato che non sono mai state prodotte e consegnate al curatore fallimentare le prescritte scritture contabili, al fine di non consentire agli organi del fallimento la ricostruzione delle vicende imprenditoriali con specifico riferimento al periodo cronologico antecedente alla declaratoria di fallimento.
Nel medesimo contesto operativo ed in esecuzione di un ulteriore provvedimento cautelare emesso dall’A.G. nocerina, i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Salerno hanno sequestrato anche un immobile adibito ad uffici di oltre 500 metri quadri, sito nella centralissima piazza Amendola di Nocera Inferiore, del valore di più di 700 mila euro. Il sequestro è stato eseguito grazie all’attività, mai interrotta, di ricerca dei beni della famiglia De Santis. Il vincolo patrimoniale è stato eseguito anche allo scopo di assicurare una reale garanzia nell’ambito del procedimento penale in corso, in sostituzione delle quote di n. 18 società, già sequestrate a novembre 2015 e ormai prive di un sostanziale valore poiché relative ad imprese “decotte”, non più operanti o svuotate dell’attivo patrimoniale.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Ascea, scontro frontale a Velia: un ferito

Il sinistro ha coinvolto due veicoli: un SUV e un mezzo a tre ruote

Chiara Esposito

02/07/2025

Omignano: brucia la collina in località Coste, distrutti due ettari di macchia mediterranea

Le fiamme, alimentate dalle alte temperature e dal vento caldo, si sono propagate con rapidità. Distrutti due ettari di macchia mediterranea

Chiara Esposito

02/07/2025

Viaggio da incubo per un 60enne colto da grave malore: salvato grazie al GPS del cellulare

Era partito da Agropoli, diretto verso Roma. Un sessantenne, il cui nome non è stato reso noto, è stato al centro di una complessa operazione di ricerca dopo che i […]

Paura sul raccordo Sicignano–Potenza: incendio coinvolge un autocarro carico di acqua minerale

Momenti di tensione questa mattina intorno alle ore 10:45 sul raccordo autostradale Sicignano–Potenza

Ernesto Rocco

02/07/2025

Capaccio Paestum: attesa per la Guardia Medica turistica, intanto arriva nuova ambulanza

Il servizio doveva essere garantito dal 1° luglio al 31 agosto 2025 in località Licinella, ma l'attivazione è slittata per assenza di medici

Antonio Pagano

02/07/2025

Campagna, grave incidente sul cantiere dell’Alta Velocità: operaio colpito da una lamiera

Sull’accaduto stanno indagando i Carabinieri della Compagnia di Eboli

Morte di Rivaldo Rusi: autopsia conferma proiettili da caccia, colpito alle spalle

Ecco cosa è emerso dall’autopsia eseguita sul corpo del venticinquenne coinvolto in una sparatoria a Foria

Sparatoria a Foria di Centola: in carcere uno dei ladri albanesi

Arrestato un uomo coinvolto nel tentato furto con sparatoria

Emergenza incendi: Liguori “A Pisciotta un incendio sicuramente doloso”

Dopo il brutto incendio divampato nel Comune di Pisciotta, al confine con quello di Ascea, ettari di vegetazione sono andati in fumo

Chiara Esposito

01/07/2025

Cilento, parroco condannato per atti persecutori. La Diocesi: “Solidarietà alla vittima”

ll Vescovo Vincenzo Calvosa rinnova vicinanza, sostegno e solidarietà alla vittima e all’intera comunità

Sparatoria Foria: oggi è il giorno dell’autopsia sul corpo di Rivaldo Rusi

Fondamentale per il prosieguo delle indagini saranno i risultati dell'autopsia effettuata questa mattina, alle ore 12:30

Torna alla home