Meteo: le previsione per Cilento e Vallo di Diano
Situazione: Dopo le abbondanti e sproporzionate precipitazioni che hanno interessato la nostra regione durante il mese di ottobre, la circolazione sul bacino del mediterraneo, nelle ultime 24-36 ore, ha subito una profonda modifica. Il vortice depressionario che per oltre 48 ore ha interessato le nostre estreme regioni meridionali, dopo aver messa a dura prova molte aree della Calabria e Sicilia orientale
si è spostato verso sud-est colmandosi rapidamente. Un robusto anticiclone posizionato sull’Europa centro-orientale si è spinto verso sud-ovest interessando l’intera nostra penisola dove in queste ore splende il sole da nord a sud.
Cosa accadrà nei prossimi giorni?
Una modesta saccatura dall’atlantico tenterà di penetrare sul bacino del mediterraneo; il fronte perturbato che si accompagna a tale struttura depressionaria, però, non troverà terreno fertile e verrà demolito in poche ore andando in frontolisi. Gli effetti si tradurranno in un aumento della nuvolosità di tipo alta e stratiforme che potrebbe causare locali pioviggini, segnatamente nella giornata di giovedì. Nessuna variazione significativa per quanto riguarda il campo termico con valori che si manterranno al di sopra della media stagionale.
La mappa in basso, elaborata dal centro di calcolo di Reading, è prevista per la prossima notte. Osservate come sul mediterraneo è presente un campo di alta pressione ben strutturato, sia in quota che al suolo; la depressione in entrata da nord-ovest farà soltanto il solletico al campo anticiclonico.
A seguire avremo l’espansione di un promontorio in quota di matrice africana che con asse sud-ovest-nord-est ingloberà l’intera nostra penisola e in modo particolare il centro-nord (vedere mappa in basso prevista per la notte tra venerdì e sabato). Campo di pressione alta e livellata al suolo esteso dal nord-Africa alla Russia europea con valori oltre i 1024-1026 hpa.
Una configurazione del genere non permetterà al flusso perturbato atlantico di inserirsi sul bacino del mediterraneo garantendo per molti giorni condizioni di tempo stabile e ampiamente soleggiato. Questa situazione potrebbe durarealmeno una decina di giorni.
Ricapitolando:
Mercoledì il cielo si presenterà poco nuvoloso con modesti passaggi di nubi innocue che tenderanno ad oscurare parzialmente il sole. Temperature senza variazioni e venti deboli o assenti di direzione variabile. Giovedì avremo condizioni di cielo poco nuvoloso con passaggi di nubi stratiforme che potrebbero causare qualche debole pioviggine più probabile nelle aree montuose. Temperature stazionarie e ventilazione debole da ovest.
A partire da venerdì e per alcuni giorni a venire attendiamo il ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso ovunque con temperature in aumento. Con tutta probabilità i valori massimi, trasabato e domenica, potrebbero raggiungere temporaneamente i 24-25°C su alcune località lontane dal mare. Tuttavia va aggiunto che durante la notte e al primo mattino avremo la formazione di dense foschie e banchi di nebbia su tutte le vallate e pianure interne. Dunque “estate di San Martino” con tutte le sue sfaccettature si ma NON l’estate dei 30°C dalla mattina alla sera che interessa tutta la penisola.
Per quella bisogna attendere il 2016.
Per maggiori informazioni MeteoCilento.it