Cronaca

Furti di rame, maxi blitz: arresti anche ad Altavilla, Agropoli e Capaccio

Comunicato Stampa

18 Giugno 2015

Il 18 giugno 2015, a Napoli, Terzigno (NA), Ottaviano (NA), Montecorvino Rovella, Altavilla Silentina, Agropoli, Capaccioe Serre, militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Salerno, in collaborazione con i comandi dell’Arma territorialmente dipendenti, hanno eseguito una misura cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di 11 indagati (7 arresti domiciliari e 4 obbligo di dimora), tutti ritenuti responsabili del reato di “associazione per delinquere” finalizzata alla commissione di furti, al riciclaggio e alla ricettazione di rame e materiali ferrosi (art.416 c.p. in relazione agli artt.624-625-648-648bis c.p.).

Contestualmente, è stata data esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di beni , per un valore complessivo di circa 12 milioni di euro.

Le investigazioni, condotte dal citato Nucleo Investigativo con metodi tradizionali e supportate da attività tecnica (anche mediante l’utilizzo di strumentazione messa a disposizione da ENEL e con il supporto – nelle fasi di verifica operativa – di personale tecnico e della sicurezza aziendale Enel) e compendiate nell’operazione convenzionalmente denominata “ORO ROSSO”, hanno consentito di individuare un’organizzazione criminale operante prevalentemente nel Cilento e nella Piana del Sele, composta da cittadini italiani e stranieri dediti alla commissione di diversi furti di rame e materiali ferrosi in danno della rete di illuminazione pubblica e di aziende private.

In particolare, le risultanze investigative hanno consentito di:
– delineare i ruoli degli associati, individuando il promotore della consorteria criminale in RUSSO Pasquale Ciro (con funzioni di raccordo tra la squadra di predatori e gli acquirenti, con i quali stabiliva modalità e prezzi della ricettazione), gli organizzatori in CANZANELLA Salvatore (con funzioni organizzative e di coordinamento delle azioni predatorie poste in essere da CANZANELLA Gennaro e RAIANO Raffaele, addetti al trafugamento del materiale ferroso e del rame) e FORTE Vincenzo (titolare della ditta “Eurometal Sud S.a.s.”, con funzioni di trattare direttamente con gli autisti dei mezzi adibiti al trasporto della refurtiva, per l’acquisto della stessa, immessa mediante anche falsificazione di formulari e bolle di accompagnamento sul mercato locale e nazionale), i ricettatori (FORTE Angelo, CASSESE Luigi, DI FILIPPO Angelo e ARENELLA Giuseppina, quest’ultima, titolare della ditta “Ottobici S.r.l., anche con compiti di provvedere alla logistica per la squadra predatoria) e il consigliere (PUZIELLO Luigi, che indicava all’organizzatore i luoghi in cui consegnare la merce provento di reato, suggerendo anche il successivo reinvestimento dei profitti);
– certificare il vincolo criminoso esistente tra il promotore del sodalizio (RUSSO Pasquale Vincenzo) e due imprenditori (FORTE Vincenzo e ARENELLA Giuseppina), titolari delle ditte destinatarie del provvedimento di sequestro, particolarmente attive per il riciclaggio dei materiali provento di furto;
– trarre in arresto 5 persone e deferirne 17 in stato di libertà, per reati contro il patrimonio (furto, ricettazione, porto di strumenti di effrazione);
– sottoporre a sequestro, nel corso di specifici servizi, 1 opificio dedito alla lavorazione dei metalli e 5 mezzi pesanti utilizzati per il trasporto della merce rubata, con contestuale recupero di circa 42.700 kg. di materiale ferroso e rame provento di furto, per un valore complessivo di circa 200.000 euro;
– scoprire ed attribuire agli indagati 34 episodi di furto di materiale ferroso, nonché di impedire preventivamente la commissione di altri 5 tentativi di reato;
– segnare il decremento, nell’anno 2014, di circa l’80% dei furti di materiale ferroso e rame in tutta l’area cilentana e della piana del Sele (da 227 a 41).

Contestualmente all’esecuzione del provvedimento in argomento, è stato eseguito un decreto di perquisizione domiciliare e locale (con relativo avviso di conclusione delle indagini preliminari) nei confronti di altri 10 indagati, per le medesime fattispecie delittuose. Nel corso delle operazioni, presso una ditta di Caposele (AV), venivano rinvenuti 50 kg. di rame, verosimilmente di illecita provenienza e, pertanto, sottoposti a sequestro, unitamente alla sede della società. Il titolare della citata azienda, L. G., veniva deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione.

L’attività in argomento è stata caratterizzata da un’efficace collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri di Salerno e l’ENEL, che ha consentito anche di ridurre fortemente i furti di rame nell’area, grazie ad azioni di prevenzione e monitoraggio del fenomeno delittuoso in argomento. I furti di rame dalle linee elettriche e dagli impianti di distribuzione, infatti, oltre a costituire un significativo danno economico per le aziende che li patiscono, colpiscono la collettività perché possono avere ripercussioni su un servizio di pubblica utilità come l’erogazione di energia elettrica e il buon funzionamento delle tratte ferroviarie; tali eventi predatori, infine rappresentano un serio fattore di rischio per chi li tenta, come purtroppo spesso raccontano le cronache.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capaccio Paestum, la denuncia di una turista: “Troppi furti sul litorale, sembra il Far West”

Sono sempre più frequenti i furti sul litorale capaccese, ancora una volta ad essere presa di mira è stata una delle auto parcheggiate

Roccadaspide, Fonte sospende i festeggiamenti civili di San Michele Arcangelo in ricordo di Luca e Samuel

Disposto l'annullamento di ogni festeggiamento e della relativa lotteria in occasione della festa patronale"

Trentinara, la Festa del Pane non si farà. Il sindaco Carione: “È una sconfitta collettiva”

"Non avevamo fatto bene i conti con quello che ci riesce meglio, ovvero distruggere ciò che con fatica, lavoro e sacrificio si è riusciti a costruire"

Eboli, paura al mercato della frutta: aggredito ambulante

Ad avere la peggio il venditore di formaggi e salumi, conosciuto e stimato commerciante

Incendio nel centro di Sapri: paura in via Kennedy, nessun ferito

È successo nella tarda mattina, squadre dei vigili del fuoco al lavoro per le operazioni di spegnimento

Battipaglia, controlli nella movida: sanzionati due bar. Fermato extracomunitario ubriaco

Ecco l'operazione congiunta della Polizia Locale e Polizia di stato

Antenna 5G a Palinuro, dalla protesta al sequestro: contestate irregolarità

Sequestro preventivo del cantiere per l'antenna 5G alle Saline di Palinuro disposto dalla Procura di Vallo della Lucania

Guardia Costiera salva sub in difficoltà nei pressi della Torre del Telegrafo ad Ascea

Un sub colto da malore in un tratto impervio della costa di Ascea è stato prontamente soccorso dalla Guardia Costiera grazie alla segnalazione di un cittadino

Ernesto Rocco

02/05/2025

Albanella, si infittisce il mistero della scomparsa di Gerardo Locuratolo: il 54 sparito da Battipaglia

Le ricerche sono iniziate da subito per concentrarsi anche ad Albanella, di preciso in località Borgo San Cesareo dove è stata ritrovata la sua auto, una Volswagen Polo, con le ruote tagliate

Incidente sull’A2 nei pressi di Eboli: anziano ferito, traffico bloccato

Scontro tra due autovetture ha causato il ferimento di un 87enne, con conseguenti disagi alla circolazione in direzione Nord

Grave incidente sulla SP11 tra Matinella e Ponte Barizzo: coinvolti anche dei bambini

Feriti in condizioni serie trasportati in ospedale. Strada chiusa per indagini e rimozione veicoli.

Ernesto Rocco

01/05/2025

Torna alla home