Attualità

I Santi nel Cilento dalla A alla Z

Redazione Infocilento

9 Aprile 2015

Santi

Nel Cilento, le festività cristiane rappresentano ancora il cardine delle tradizioni. Un immenso patrimonio storico-religioso racchiuso tra i monti ed il mare. In modo simpatico percorreremo il territorio in tutte le sue direzioni fino a sforare negli odierni confini, catalogando in una sorta di archivio virtuale l’intero sistema devozionale di queste terre.

Ed è veramente un susseguirsi di Santi dalla “A alla Z”, se si conclude questo breve viaggio sulle vestigia greche lasciate dalla Chiesa di San Zaccaria a Casal Velino, sulle cui rovine sorse probabilmente la Cappella di San Matteo.

Dal “principio” non potevamo che partire con la Madonna che a Mandia (Ascea) dimora proprio nella Cappella della “Vergine del Principio” da cui inizia il pellegrinaggio al Sacro Monte. E la Madonna stessa, assuma nel territorio diverse denominazioni spesso legate all’identificazione del luogo: brilla nell’onomastica con la “Stella” sulla sommità dell’omonimo Monte mentre diventa della “Neve” sul Cervati. E non dimentichiamoci della Madonna per eccellenza nel Cilento: quella che si Venera sul Monte Gelbison, nota ai più come la “Madonna di Novi Velia”. La “Madonna del Soccorso” è una titolazione motivata quasi sempre da leggende: quando la Vergine giunge in soccorso di una fanciulla come si ricorda a Cannicchio (Pollica), e ancora la Madonna della Sanità a Gorga (Stio) e così via.

Spostiamoci ora su i Santi. Ed è qui che emergono quesiti degni della classica domanda “lo sapevate che?”.

Una mappatura dei culti dei Santi presenti in loco, mette in evidenzia numerose curiosità: diffuse sono le comunità che affidano la loro protezione ai celebri “San Nicola di Bari”, “San Giovanni Battista”, “San Biagio Vescovo e Martire” o alla “Madonna” sotto varie vesti. Frammiste alle curiosità, spuntano interessanti particolarità: diverse comunità sono le uniche e sole ad affidare la propria protezione a Santi diciamo “poco noti”. E in effetti diverse festività sono caratterizzate dall’unicità, almeno a livello territoriale: nel perimetro del Cilento Antico San Celso protegge solo Celso (Pollica) mentre San Costabile Castellabate che, di recente è stato elevato a compatrono della Diocesi di Vallo della Lucania – ed è l’unico Santo la cui vita è realmente legata al Cilento sia in termini storici sia in termini geografici -, affiancando San Pantaleone. Restando nel territorio di Vallo della Lucania, abbiamo una corona di unicità e rarità: San Toribio protegge Cannalonga mentre a Moio della Civitella, la comunità si affida a Santa Veneranda; la stessa Santa, insieme a Sant’Antonio di Padova, rappresenta una grande ricorrenza anche per la vicina Angellara (Vallo della Lucania). Sul versante opposto troviamo San Montano a Montano Antilia.

Nella Valle del Calore si susseguono unicità davvero uniche per il territorio: San Barbato protegge Valle dell’Angelo, San Lucido Aquara e Santa Sinforosa e San Getulio Roccadaspide.

Discendiamo ora verso la costa e raggiungiamo Centola che festeggia Sant’Apollonio. A Sant’Eufemia è intitolata la parrocchiale di San Mauro la Bruca, ove il culto principale è rivolto all’Abate Mauro. La frazione San Nazario rispecchia il culto del nome; Ma non tutto è scontato: per esempio a San Mango (Sessa Cilento), la chiesa parrocchiale è dedicata a Santa Maria degli Eremiti mentre il culto principale è rivolto a Santa Rosalia. Visto che siamo scesi sul mare, ci affacciamo anche sul Golfo di Policastro e risaliamo nel suo entroterra: San Cristoforo protegge l’omonima frazione di Ispani mentre San Demetrio si occupa di Morigerati.

Infine, diamo uno sguardo sul Vallo di Diano, partendo dalla sua estremità Sud sui confini lucani: Sant’Antero protegge Casalbuono mentre San Sabino si festeggia a Sanza.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Riapre l’ambulatorio periferico di psichiatria presso la ex Clinica Fischietti a Padula

La riattivazione dell’ambulatorio risponde alle numerose richieste da parte dell’utenza

Sapri celebra l’assegnazione della Bandiera Blu: riconoscimento importante per la cittadina del Golfo

Un riconoscimento che attesta la località turistica di Sapri tra le migliori d'Italia

Ponte di Caiazzano, tra Padula e Sassano. Lavori al via il 2 luglio: lo conferma la Provincia

Completata la condotta di bypass per la rete idrica gestita da Consac e sono iniziati i pali di fondazione delle spalle del ponte

Postiglione, Comune in Crescita: tra opere realizzate e nuovi progetti in cantiere. Il bilancio dell’amministrazione Cennamo

Tra i progetti avviati, l'iter per acquisire la Caserma e quindi di predisporre e avviare tutti gli interventi di recupero, miglioramento e ristrutturazione dell'edificio

Convergenze, parte l’offerta mobile: piena integrazione tra internet, tv, telefonia ed energia

SIMON nasce per completare l’ecosistema di Convergenze, si propone come soluzione mobile che mancava per chi desidera avere un unico interlocutore che possa offrire un’esperienza completa, semplice e conveniente

Sport e Periferie 2025: Casal Velino candida l’impianto sportivo comunale “Ardisani”

Il nuovo avviso darebbe la possibilità al Comune di realizzare l'intera riqualificazione degli impianti sportivi siti in loc. "Ardisani"

Antonio Pagano

30/06/2025

Serre: cittadinanza onoraria a Don Luigi Terranova

Un segno di riconoscenza a nome dell'intera comunità serrese.

Antonio Pagano

29/06/2025

Bellosguardo: Consiglio Comunale riconosce lo Stato di Palestina

"Il riconoscimento dello stato di Palestina è un passo importante per promuovere la pace e la stabilità in Medio Oriente"

Antonio Pagano

29/06/2025

Salento: punta al restyling dell’impianto sportivo

L'Ente intende partecipare all'avviso pubblico "Sport e Periferie 2025" insieme ad altri tre comuni

Antonio Pagano

29/06/2025

Torna alla home